Indice
- Quando andare in Bolivia: periodo migliore
- Cosa vedere in Bolivia: città e attrazioni
- Itinerario di 20 giorni: dalle Ande all'Amazzonia
- Itinerario di 14 giorni: il meglio della Bolivia
- Dove si trova e come arrivare
- Organizza il tuo viaggio in Bolivia: voli, costi e consigli
La Bolivia è una di quelle destinazioni che regalano esperienze incredibili e indimenticabili. I paesaggi cambiano molto velocemente, tra le vette delle Ande, che arrivano a superare anche i 6.000 metri di altitudine, le distese di sale, i laghi in alta quota, la giungla, le città coloniali e le tradizioni indigene. Una volta visitato questo paese, credeteci, non riuscirete più a togliervelo dalla mente e dal cuore.
Quando andare in Bolivia: periodo migliore
Mese | Santa Cruz | La Paz (Ande) | ||
---|---|---|---|---|
Temp | Piogge | Temp | Piogge | |
gen | 23 / 31° | 12 gg / 200 mm | 4 / 15° | 22 gg / 120 mm |
feb | 22 / 31° | 9 gg / 130 mm | 4 / 15° | 17 gg / 100 mm |
mar | 22 / 31° | 10 gg / 120 mm | 3 / 15° | 16 gg / 70 mm |
apr | 20 / 29° | 8 gg / 110 mm | 1 / 15° | 10 gg / 30 mm |
mag | 18 / 26° | 7 gg / 90 mm | -2 / 15° | 3 gg / 10 mm |
giu | 17 / 25° | 7 gg / 70 mm | -4 / 14° | 2 gg / 5 mm |
lug | 16 / 25° | 5 gg / 60 mm | -4 / 14° | 2 gg / 5 mm |
ago | 18 / 28° | 3 gg / 40 mm | -3 / 15° | 4 gg / 10 mm |
set | 20 / 30° | 5 gg / 70 mm | -1 / 16° | 7 gg / 30 mm |
ott | 21 / 31° | 6 gg / 100 mm | 1 / 16° | 11 gg / 40 mm |
nov | 22 / 31° | 7 gg / 120 mm | 2 / 17° | 13 gg / 50 mm |
dic | 22 / 31° | 12 gg / 170 mm | 4 / 16° | 17 gg / 90 mm |
- Clima equatoriale, caratterizzato da due stagioni, una secca (da aprile a settembre) e una umida (da novembre a marzo). La differenza tra queste due stagioni si assottiglia sulle Ande, contraddistinte da un freddo secco tutto l'anno.
- Periodo migliore la stagione secca, specialmente i mesi di giugno, luglio, agosto.
- Periodo da evitare dicembre e gennaio, per l'alta umidità e piovosità
Cosa vedere in Bolivia: città e attrazioni
1 - Sucre
Nonostante i secoli, ha mantenuto inalterato il suo centro storico caratterizzato da un'architettura di tipo coloniale. Il cuore della città è Plaza 25 e Mayo, dichiarata anche Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, sulla quale si affacciano numerosi edifici storici e alcuni tra i locali più famosi e ricercati di tutta la città. Qui inoltre potrete visitare due dei monumenti religiosi più importanti di tutta la nazione, la Cattedrale di Nostra Signora di Guadalupe e la Cappella della Vergine di Guadalupe. Vicino al centro dovete anche vedere il bellissimo Parque Bolivar, la via più elegante della città Calle Dalence e la Biblioteca Nazionale.
A pochi chilometri dal centro non potete assolutamente perdervi Cal Orcko, una cava di pietra dove sono state trovate tantissime impronte fossili di dinosauro. In questa distesa di roccia potrete vedere più di 5.000 impronte di quasi 300 specie di dinosauri. Vicino alla cava è stato costruito un centro visite per mostrare ai visitatori i dinosauri, ricostruiti a grandezza naturale, che una volta vivevano questa terra.
Vedi anche: 10 Cose da vedere assolutamente a Sucre in Bolivia
2 - Lago Titicaca e Isla del Sol
Il Lago Titicaca si trova sul confine tra Perù e Bolivia ed è il diciottesimo lago più grande al mondo. Con i suoi 3.812 metri d'altitudine, questo è il lago navigabile più alto al mondo. Quest'area era la terra di popoli quali i Quechua, Aymara, Urod, Pacajes e Puquinas, e, successivamente la culla della civiltà Inca, fino all'arrivo dei conquistadores.
Nel 1978 fu creata la Riserva del Titicaca, con l'obiettivo di salvaguardare e preservare la flora, la fauna e tutto ciò che si trova in questo luogo. Tra le creature che vivono la riserva, ci sono circa 60 specie di uccelli, 14 di pesci e 18 di anfibi, tra cui la rana gigante del Titicaca, una delle specie più famose, che può arrivare a pesare ben 3 kg. Dalla Bolivia, il miglior punto di partenza per esplorare il lago è la città di Copacabana. Da qua partono diversi tour ed escursioni ogni giorno.
Una delle attrazioni del lago sono senza alcun dubbio le sue isole galleggianti. Dal lato boliviano, la più famosa è senza ombra di dubbio Isla del Sol. Questa isola, grande 13 km², viene divisa generalmente in due parti: quella a nord ricca di siti archeologici, mentre in quella a sud di trova il villaggio di Yumani e tantissimi sentieri e percorsi da fare intorno al lago.
3 - Salar de Uyuni
Il Salar de Uyuni è la più grande distesa salata nel mondo. Si estende per ben 10.582 km² e contiene circa 10 miliardi di tonnellate di sale.
Per visitarla, esistono vari tipi di tour, da quelli più veloci della durata di uno o 2 giorni, o quelli da 3/4 giorni che includono anche diversi percorsi di trekking. La maggior parte delle visite parte dalla città di Uyuni.
Il miglior modo per muoversi è sicuramente con la Jeep, per un perfetto viaggio all'insegna dell'avventura. Attenzione: è altamente sconsigliato visitare il luogo da soli! Perdersi è davvero molto semplice.
Tra i punti d'interesse più famosi ci sono:la Isla Incahuasi e la isla de Pescado, due isole situate nel mezzo del deserto, abitate solamente da enormi cactus; il Sol de Manan, un insieme di pozze di fango bollente situate a 5.000 metri di altitudine, mentre a 4.200 metri si trovano delle sorgenti termali; il vulcano Tunupa, un vulcano dormiente; la Laguna Colorada, un'oasi piena di fenicotteri rosa
Vedi anche: Salar de Uyuni - come visitarlo e quando andare
4 - Potosì e il Cerro Rico
Potosì, durante l'Impero spagnolo, fu una delle città più ricche e più popolate al mondo, grazie alla scoperta di un giacimento di argento nel vicino monte. Nel 1987 venne dichiarata Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Il centro è ricco di chiese eleganti, le abitazioni sono caratterizzate dalle mura colorate e dai balconi realizzati in legno, mentre i palazzi storici hanno uno stile coloniale.
La città si trova alle pendici del Cerro Rico, la montagna dove venne, appunto, estratto davvero tantissimo argento. Al giorno d'oggi, le miniere sono ancora attive e vengono anche organizzati dei tour per poterle visitare. Senza alcun dubbio un'esperienza indimenticabile, però non è adatto a chi soffre di claustrofobia, a causa degli spazi molto bui e in alcuni punti anche stretti.
5 - La Paz
Qui entrerete nella cultura boliviana: tra musica dal vivo ad ogni angolo e ottimo cibo da provare, vi imbatterete in donne che indossano i costumi tradizionali ed esibizioni di danze tipiche in ogni via. Per non parlare delle tantissime botteghe artigianali dove poter acquistare e provare prodotti tipici del luogo.
Vedi anche: 10 Cose da vedere assolutamente a La Paz in Bolivia
6 - Riserva nazionale di fauna andina Eduardo Avaroa
La Riserva nazionale di fauna andina Eduardo Avaroa è la più importante area protetta della zona di Potosì, nella parte sudoccidentale della Bolivia. Con i suoi 40.000 visitatori all'anno è anche l'area protetta più visitata. La riserva è dedicata a Eduardo Abaroa, ero nazionale boliviano ed offre un paesaggio incredibile.
Tra le zone più belle potete trovare: l'Arbol de Piedra, una conformazione rocciosa creata dall'erosione dei venti dalla forma ad albero; le Termas de Polques, delle piccole sorgenti termali naturali ai piedi di Cerro Polques; il Sol de Manana, un bacino con una costante attività vulcanica, a circa 4.800 metri di altitudine, dove potrete vedere gaysers e bolle di fango in continuo movimento.
Se parliamo di vulcani, bisogna nominare assolutamente il Volcan Uturuncu, la montagna più alta del Sud della Bolivia, con i suoi 6.000 metri d'altezza. Le jeep arrivano ad un chilometro dalla cima, che poi può essere raggiunta a piedi. L'altro vulcano è il Volcan Licancabur, che con i suoi 5.868 metri d'altezza è la vetta più amata dagli scalatori.
All'interno della riserva ci sono anche diverse lagune, tra cui la Laguna Colorada, dalla colorazione rossa a causa delle alghe e del plancton presenti nell'acqua e casa di tantissimi fenicotteri, e la Laguna Verde.
7 - Laguna Verde
Il suo bellissimo colore è dovuti ai sedimenti di minerali di rame, magnesio, carbonato di calcio, piombo e arsenico che si depositano sul suo fondale e nelle acque.
Piccola curiosità: in questa laguna non troverete nessun tipo di vita perché il lago è tossico. Ovviamente, camminare in questa zona non vi recherà nessun danno o pericolo! Anzi, il posto è molto frequentato soprattutto per i percorsi di trekking ai piedi del vulcano.
Consigli utili: vi consigliamo di vestirvi a strati, in quanto la temperatura può cambiare velocemente, e di portarvi la crema solare per evitare di scottarvi il viso. E, soprattutto, scarpe comode per camminare.
8 - Tiwanaku
Recenti studi hanno scoperto che Tiwanaku fu il primo vero e proprio impero andino, il quale può tranquillamente essere paragonato a quello degli Inca, per forza ed estensione. Ma, a differenza della civiltà Inca, la civiltà andina rimane tutt'oggi ancora avvolta nel mistero. Le informazioni che abbiamo su questo popolo sono davvero pochissime, tra i quali il perché e il come questo impero sia caduto. Infatti, nemmeno il nome Tiwanaku è corretto, in quanto è di origine quechua e fu dato al luogo proprio dagli Inca quando scoprirono i resti della città. Il vero nome è, e probabilmente lo sarà per sempre, un mistero.
Tra le rovine di questa città disabitata da più di mille anni, potrete ammirare ancora diversi monoliti, la piramide di Akampana, i resti di una piattaforma rituale chiamata Kalasasaya e la Porta del Sol, il simbolo di questo luogo, una porta megalitica in cui sono rimasti intatti diversi bassorilievi.
9 - Parco Nazionale Madidi
Qui si alternano dei paesaggi incredibili: passerete dalla prateria alla savana, dalla foresta tropicale alle distese aride delle Ande, arrivando fino a 6.000 metri di altitudine. Al suo interno convivono circa 5.000 specie di piante, 900 specie di uccelli e 2.000 specie di animali selvatici, tra cui scimmie urlatrici, pappagalli, tartarughe, giaguari, bradipi, tucani, tapiri e tanti tanti altri.
Per visitare il parco vi consigliamo caldamente di affidarvi ad una guida esperta e di non girare da soli, in quanto potrebbe essere pericoloso per voi. L'opzione migliore è quella di optare per un tour di almeno due giorni.
10 - Parco Nazionale Noel Kempff Mercado
Anche questo parco offre una incredibile biodiversità: dalla foresta passerete alla foresta pluviale amazzonica, fino ad arrivare alla foresta tropicale e, infine, alla savana. Nei suoi 15.234 km² sono presenti circa 4.000 specie di piante vascolari, oltre a diverse specie di bromelie, aracee e palme. Parlando di animali, sono presenti più di 130 specie di mammiferi, tra cui giaguari, tapiri e delfini di fiume. In questa zona vive una popolazione del raro giaguaro nero! Le specie di uccelli sono circa 620 e rappresentano il 20% di tutti gli uccelli del Sudamerica.
Per visitare il parco, come nel caso del Parco Nazionale Madidi, vi consigliamo assolutamente di affidarvi ad una guida esperta. Questi luoghi sono davvero pericolosi da visitare da soli.
11 - Santa Cruz de la Sierra
La città è in grande fermento e costituisce ormai il nuovo centro economico della Bolivia, come si può vedere dal moderno skyline, inesistente nelle altre località. Santa Cruz è oggi particolarmente efficiente dal punto di vista dei collegamenti, dei mezzi pubblici, delle telecomunicazioni, ed è sede della maggior parte delle imprese straniere in Bolivia. Da visitare la Chiesa di San Lorenzo e il giardino zoologico.
12 - El Alto
Molto interessante è prendere la teleferica La Paz-El Alto, inaugurata nel 2014: quest'opera collega le due città attraverso un percorso panoramico. El Alto ospita un importante aeroporto, che è poi quello di La Paz, ed è famosa per gli incontri di wrestling, di cui i suoi abitanti vanno pazzi. Da non perdere il mercato cittadino del giovedì, se ti trovi a El Alto, molto folkloristico. La città, nonostante l'altezza, non è freddissima, ma occhio ai venti: tirano in modo intenso per tutto l'anno.
13 - Cochabamba
A Cochabamba ha sede l'Università più grande della Bolivia, è dunque anche un importante centro culturale e giovanile. Anche qui molto sentito è il periodo del Carnevale, con grandi festeggiamenti e spettacoli folkloristici. Il clima è piuttosto secco e le temperature miti durante tutto l'anno, nonostante l'altitudine di 2.500 metri.
14 - Oruro
Molte sono le attrazioni da visitare: il monumento alla Virgen del Socavon, con il santuario omonimo, la piazza 10 de febrero, il museo archeologico e, per gli amanti della natura, è possibile visitare il vicino Sajama National Park. Anche questa città, come molte in Bolivia, ha un'altezza importante: 3.700 metri sul livello del mare. L'evento più famoso è il Carnevale, durante il quale si può assistere a balli tradizionali molto antichi.
15 - Trinidad
Trinidad è un importante centro del mercato agricolo della Bolivia, nei suoi dintorni vi sono coltivazioni di cacao, tabacco, cereali. La città offre molte attrazioni per gli amanti della natura, vere e proprie riserve dedicate all'Amazzonia, ai pappagalli, e agli sport acquatici sulle rive del lago Suarez.
Itinerario di 20 giorni: dalle Ande all'Amazzonia
- Primo giorno Arrivo a Santa Cruz de la Sierra e pernottamento in hotel
- Secondo giorno Visita della bella città di Santa Cruz de la Sierra
- Terzo giorno Volo interno da Santa Cruz de la Sierra a Sucre a 2.800m, capitale effettiva della Bolivia: visita della "Villa Blanca" con i suoi palazzi e musei.
- Quarto giorno Da Sucre in 3 ore si raggiunge la città di Potosì (4.000 m) ai piedi del Cerro Rico: visita di quella che un tempo fu la città mineraria dell'argento con un museo molto bello, una chiesa e piazze d'epoca. Pernottamento a Potosì.
- Quinto giorno Da Potosì passando per un meraviglioso paesaggio fatto di Canyon, pinnacoli, labirinti e rocce colorate si arriva a Tupiza una piccola città al confine con l'Argentina.
- Sesto giorno Da Tupiza a bordo di Jeep 4x4 si entra nel cuore della Bolivia a più di 4.000 m di altezza: viaggio con destinazione Uyuni, porta d'ingresso del Salar de Uyuni, il deserto di sale più grande al mondo. Pernottamento in rifugio a Uyuni.
- Settimo giorno Da Uyuni visita al cimitero dei treni e poi si inizia ad attraversare la pista che porta al Salar: si attraversano le saline di Colchani, sosta all'isola Incawasi con i giganti cactus e arrivo nel tardo pomeriggio a Tahua, una piccola comunità ai piedi del vulcano Tunupa, dove si trascorre la notte.
- Ottavo giorno Partenza verso la Riserva Eduardo Avaroa dove le lagune di Canapa, Hedionda, Chiarkota, Honda e Ramadites si succedono una dietro l'altra. Si attraversa poi il Salar di Chiguana per ammirare il vulcano Ollague e prima di sera si arriva nel deserto di Siloli dove all'interno di un rifugio si trascorrerà la notte.
- Nono giorno Partenza per ammirare la Laguna Colorada con migliaia di fenicotteri rossi, visita del geysers Sol de Manana, sosta alle acque termali di Polques per un veloce bagno a 38°.
Nel pomeriggio si attraversa il Deserto di Dalì con la sua famosa laguna Verde e si rientra a Uyuni per la notte. - Decimo giorno Partenza per La Paz con un volo interno e giornata dedicata alla visita della seconda capitale della Bolivia.
- Undicesimo giorno Giornata di visita a La Paz (3.640 m).
- Dodicesimo giorno Da La Paz trasferimento a Copacabana sulle rive del Lago Titicaca (3812 m) e arrivo nel pomeriggio a La Isla del Sol dove si pernotta.
- Tredicesimo giorno Dopo un trekking sull'Isola del Sol, rientro a La Paz in serata.
- Quattordicesimo giorno Da La Paz in volo si raggiunge Rurrenabaque (270 m) punto di partenza per lo splendido Madidi National Park tra l'Amazzonia e le Ande.
- Quindicesimo giorno Da Rurrenabaque si entra nel cuore del parco Madidi e a bordo di un motoscafo si navigano i fiumi Beni e Tuichi per osservare la flora e la fauna. Nel pomeriggio trekking nella foresta pluviale e pernottamento all'interno di un eco-lodge.
- Sedicesimo giorno In mattina trekking lungo alcuni sentieri per avvistare le diverse specie di piante e animali mentre nel pomeriggio escursione guidata lungo il Biwa trail per vedere le scimmie ragno nere. Pernottamento all'interno della foresta nell'eco-lodge.
- Diciassettesimo giorno Questa giornata è dedicata interamente all'escursione del Lago di Santa Rosa dove si può praticare la pesca dei piranha, canoa e avvistare caimani, tapiri, scimmie scoiattolo e scimmie cappuccine. Per la notte si rientra all'eco-lodge all'interno del Parco Madidi.
- Diciottesimo giorno Giornata di trasferimento dal Parco Madidi a Trinidad dove si pernotterà.
- Diciannovesimo giorno La mattina volo da Trinidad a Santa Cruz e coincidenze con i voli per l'Italia.
- Ventesimo giorno rientro in Italia.
Quanto costa? Prezzo a persona a partire da €3.200. La quota comprende i voli internazionali e i voli interni, i pernottamenti, rifugi e eco-lodge in Amazzonia; trasferimenti in bus e Jeep 4x4. La quota non comprende i pasti.
Itinerario di 14 giorni: il meglio della Bolivia
- Primo giorno Arrivo a Santa Cruz e pernottamento in hotel.
- Secondo giorno Partenza per visitare il Parco Amboro una riserva naturale con una biodiversità incredibile dove si possono osservare la Tigre Americana e il mammifero Oro delle Ande. Rientro in serata a Santa Cruz.
- Terzo giorno Volo per Sucre, capitale della Bolivia conosciuta anche come "Città Bianca" e visita dei suoi edifici. Pernottamento a Sucre (2800 m)
- Quarto giorno In bus si raggiunge Potosì , famosa per l'estrazione dell'argento; visita del centro coloniale con le sue piazze e vicoli mantenuti come un tempo. Pernottamento a Potosì (4000 m)
- Quinto giorno Visita della Miniera Cerro Rico ancora funzionante dove si estrae piombo, zinco e stagno. Rientro a Potosi e bus per Uyuni dove si trascorre la notte.
- Sesto giorno Giornata dedicata alla visita del Salar de Uyuni, sosta all'isola Inkawasi e attraversando l'immenso deserto di sale si arriva a San Juan dove si pernotterà in un semplice rifugio.
- Settimo giorno Giornata a bordo di jeep 4x4 per attraversare il deserto del Sioli tra formazioni rocciose e vulcani. Nel pomeriggio si raggiunge la Laguna Colorada dove si pernotterà all'interno di un rifugio.
- Ottavo giorno Visita della zona delle Laguna Colorada, Verde e Bianca; sosta al geyser per un tuffo a 38° e rientro in serata a Uyuni dove si trascorre la notte.
- Nono giorno Trasferimento in aereoporto e volo per La Paz, seconda capitale della Bolivia; nel pomeriggio visita della capitale più alta del mondo (3650 m).
- Decimo giorno Partenza in bus per il Lago Titicaca (3812 m) e poi in barca si raggiunge l'Isola del Sole; visita del tempio del sole e pernottamento in località Humany.
- Undicesimo giorno Giornata dedicata alla visita dell'isola con un trekking semplice per raggiungere la Fuerte del Inca. Rientro sulle rive del lago in barca e poi in bus per la notte a La Paz.
- Dodicesimo giorno Visita delle rovine di Tiahuanaco e Puma Punku i siti più antichi del Sud America avvolti da fascino e mistero. Notte a La Paz.
- Tredicesimo giorno Volo di rientro verso l'Italia
- Quattordicesimo giorno Rientro in Italia
Quanto costa? Prezzo a persona a partire da €1.700. La quota comprende i voli interni, guida, driver e trasporto da e per aeroporti, alloggio in camera doppia o rifugi, colazioni, escursioni come da itinerario, ingressi dei musei. La quota non comprende i voli internazionali, i pasti, opzioni ed estensioni e mance.
Dove si trova e come arrivare
La Bolivia è situata nel Sud America e, insieme al Paraguay, è l'unica Nazione che non si affaccia sul mare, ma è completamente circondata da altri stati. Inoltre, è il Paese più elevato di tutto il continente americano.
Per raggiungerla non ci sono voli diretti dall'Italia. La cosa migliore è quella di prenotare un volo per il Perù o il Cile e poi prendere un secondo volo per la Bolivia.
Per raggiungere la Bolivia, gli aeroporti principali sono l'Aeroporto Internazionale di El Alto (La Paz) e l'Aeroporto Internazionale di Viru Viru (Santa Cruz). Di solito è richiesto almeno uno scalo in altre città europee o sudamericane (ad esempio, Madrid, Amsterdam o Francoforte, Lima, Bogotà o São Paulo). La durata del volo varia fra 15 e 20 ore, a seconda della durata dello scalo e della compagnia aerea. I prezzi vanno dai €668,00 ai €1700. Le principali compagnie che collegano l'Italia a La Paz o a Santa Cruz sono Iberia, Tam e Klm - Confronta i voli
Organizza il tuo viaggio in Bolivia: voli, costi e consigli
In Bolivia è possibile organizzare un viaggio fai da te per risparmiare un po', tuttavia è fondamentale avere un autista e guida per la parte che prevede la visita dei Salar e delle Lagune.
Nella zona dei Salar, inoltre, ci sono poche strutture ricettive, spesso si dorme in rifugi o casa private prive di riscaldamento, pertanto si consiglia un abbigliamento adeguato. Nelle città, invece, si possono scegliere hotel o ostelli a seconda di quanto si intende spendere.
Il costo della vita (pasti, bevande etc.) è piuttosto basso ma tour e escursioni, invece, sono piuttosto care poiché richiedono guide esperte.
Va posta particolare attenzione alle altitudini dal momento che la maggior parte del viaggio si sviluppa tra i 2800m e gli oltre 4000m.
- Periodo minimo per un tour in Bolivia per visitare le cose principali sono necessari almeno 14/15 giorni (comprensivi di viaggio a/r)
- Città consigliate per fare base Tra le città dove fare base ci sono Santa Cruz, La Paz, Uyuni, Humany (sul lago Titicaca) e Rurrenabaque (se si vuole visitare il Parco Madidi).
- Come muoversi Nella zona dei Salar e delle Lagune è necessario avvalersi di jeep 4x4 con autista/guida; tra le principali città ci si può spostare con bus o voli interni.
- Voli possono avere un costo che va dai €668,00 ai €1700. Le principali compagnie che collegano l'Italia a La Paz o a Santa Cruz sono Iberia, Tam e Klm - Confronta i voli
- Dove dormire Mentre nelle città è possibile trovare sia ostelli che hotel più lussuosi con prezzi che quindi variano da €25,00 a €100,00 a persona, nelle zone più remote bisogna pernottare all'interno di rifugi o case private dove il costo si aggira intorno ai €15,00 - Guarda le offerte
Viaggiare informati: info utili e documenti necessari
- Abitanti circa 11 milioni
- Capitale Sucre è la capitale costituzionale e giudiziaria, La Paz è la capitale legislativa e governativa
- Lingue spagnolo
- Moneta locale Boliviano (€1,00 = 7,80 BOB)
- Fuso Orario 5 ore indietro rispetto all'Italia, 6 quando in Italia c'è l'ora legale
- Vaccinazioni caldamente consigliato il vaccino contro la febbre gialla
- Requisiti d'ingresso passaporto con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell'ingresso; obbligatorio anche il biglietto d'uscita; non è necessario un visto per turismo se rimanete nel Paese meno di 90 giorni.
- Distanza dall'Italia 10.335,67 km (13 ore di volo) da Roma a Sucre
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