Padova, nel cuore del Veneto, è una città dinamica e vivace, ricca di tradizioni artistiche e culturali e numerosi eventi. Si tratta di una meta perfetta per un weekend fuori porta, facilmente raggiungibile da tutto il Nord Italia. Sicuramente le attività e le cose da vedere non mancano!
Ecco tutti i nostri consigli per organizzare un itinerario di Padova in 3 giorni.
Prima volta a Padova? Lasciati guidare: e scopri la città veneta prendendo parte ad un tour guidato a piedi o salendo a bordo dell'autobus turistico con piano panoramico.
Giorno 1
- Distanza percorsa 3,8 km
- Luoghi visitati Cappella degli Scrovegni e Musei Civici Eremitani, Piazza delle Erbe, Orologio Astronomico, Cattedrale di Sant'Antonio e Prato della Valle
- Dove mangiare Pranzo presso All'Ombra della Piazza (Ottieni indicazioni), Cena presso Osteria l'Anfora (Ottieni indicazioni)
1 - Cappella degli Scrovegni
Iniziate questa giornata a Padova visitando subito uno dei suoi simboli per eccellenza, ovvero la famosa Cappella degli Scrovegni (Ottieni indicazioni).
Si tratta di uno dei più importanti capolavori della città, famosa per custodire all'interno il più noto ciclo di sculture parietali al mondo. Tra le rappresentazioni più note e spettacolari vi sono gli episodi della vita di Cristo e della vita di Maria.
Tempo di visita: 30 min
E' obbligatorio prenotare la visita: quindi potrai prenotare il tuo ingresso sul sito ufficiale oppure partecipare ad un tour guidato a piedi con visita alla Cappella degli Scrovegni.
2 - Musei Civici Eremitani
Foto di joergens.mi. Per raggiungere questa tappa: 2min a piedi (Ottieni indicazioni).
Il biglietto della Cappella degli Scrovegni comprende anche l'ingresso ai Musei Civici Eremitani, la sede dove troverete sia il Museo Archeologico, situato ad appena 2 min di distanza a piedi.
Questo museo è ricco di reperti risalenti all'epoca paleoveneta, romana e pre-romana, oltre a ritrovamenti della cultura egizia. Ospitano, inoltre, il Museo d'Arte Medievale e Moderna, quest'ultimo famoso per custodire il famoso Crocifisso di Giotto.
Tempo di visita: 2 ore
3 - Piazza delle Erbe
Per raggiungere questa tappa: 10 min a piedi (Ottieni indicazioni).
Dopo pranzo godetevi una passeggiata tra le meravigliose piazze e vie del centro. Raggiungete Piazza delle Erbe, una delle più belle della città, dove si affaccia anche il Palazzo della Regione che avrete modo di visitare nei prossimi giorni.
Ormai da secoli questa piazza è luogo scelto per il mercato, e i nomi ad essa attribuiti ne hanno definito la funzione: per esempio "piazza del Vino" o "piazza della Biada". Fermatevi anche a bere uno spritz al Bar Nazionale , il "bar storico" a detta dei padovani.
Tempo di visita: 1 ora
4 - Torre dell'Orologio
Per raggiungere questa tappa: 1 min a piedi (Ottieni indicazioni).
Proseguite poi verso Piazza dei Signori, attraversando prima Piazza della Frutta, una piccola piazza che congiunge queste due più grandi. Piazza dei Signori è una delle più belle ed eleganti di Padova.
Ammirate il suo orologio astronomico che segna mese, giorno, fase lunare e luogo astrologico. E se guarderete ben potrete accorgervi che manca un segno, quello della bilancia! L'orologio si basa, infatti, sul sistema zodiacale pre-romano, in cui Bilancia e Scorpione sono un unico segno.
Tempo di visita: 30 min
Fermati al Caffè Pedrocchi: una vera e propria istituzione per i padovani! Siediti in uno dei suoi tavolini e chiedi la specialità della casa, ovvero il caffè alla menta guarnito con una cremina verde e spolverata di cacao!
5 - Basilica di Sant'Antonio
Per raggiungere questa tappa: 15 min a piedi (Ottieni indicazioni).
Raggiungete poi a piedi la Cattedrale di Sant'Antonio, dedicata al Santo Patrono di Padova. Si trova a circa 15 min a piedi dall'Orologio Astronomico.
Costruita tra il 1232 e il 1310, si narra che fu eretta sui resti di un tempio dedicato alla dea Giunone.A caratterizzarla sono la facciata romanica, il deambulatorio di stile gotico, le cupole bizantine e i campanili moreschi. All'interno vi sono poi la cappella del Gattamelata e quella di San Giacomo, oltre a conservare le reliquie del Santo. La basilica è anche meta di un pellegrinaggio, raggiungendo il suo culmine con la processione del 13 giugno.
Tempo di visita: 30 min
6 - Prato della Valle
Per raggiungere questa tappa: 2 min a piedi (Ottieni indicazioni).
Infine, raggiungete Piazza della Valle, una piazza monumentale, un luogo suggestivo e magico che offre scorci scenografici di rara bellezza, in cui la luce regala emozioni inaspettate soprattutto al tramonto.
Caratterizzata da un'isola centrale circondata da un canale artificiale ellittico detta Isola Memmia, sulle rive vi sono 78 statue che raffigurano personaggi come Andrea Memmo, Antenore, Tito Livio, Petrarca, Tasso e Ariosto.
Tempo di visita: 30 min
Trascorri la serata in Piazza delle Erbe: uno dei punti caldi della movida padovana. Qui nei dintorni troverete tantissimi locali, da quelli con un'atmosfera più rilassata come il Il Gottino - Wine Bar o l'enoteca Corte Sconta, alle birrerie molto frequentate come la Birreria da Umbe, ai cocktail bar come il Laboratorio ALchemico.
Giorno 2
- Distanza percorsa 3,8 km
- Luoghi visitati Palazzo della Ragione, Cattedrale di Santa Maria Assunta, Palazzo Bo, Orto Botanico di Padova, Naviglio di Padova
- Dove mangiare Pranzo presso Osteria dal Capo (Ottieni indicazioni), Cena presso Al Porteo Pizzeria Ristorante (Ottieni indicazioni)
1 - Palazzo della Ragione
Iniziate questa seconda giornata visitando un altro simbolo di Padova, il meraviglioso Palazzo della Regione, situato in Piazza delle Erbe (Ottieni indicazioni).
Questo luogo viene anche chiamato "il Salone" dai padovani: al suo interno si trova un grande salone che per secoli fu il più grande al mondo! Prendetevi almeno un'ora e mezza di tempo per ammirare i suoi interni: qui le pareti sono affrescate da meravigliosi dipinti, anche se purtroppo molti andarono persi a causa di un incendio nel 1420, compresi alcuni fatti da Giotto. Al suo interno, inoltre, è custodita la Pietra del Vituperio in porfido nero. E fermatevi ad ammirare il panorama dai suoi porticati decorati.
Tempo di visita: 2 ore
Cerca il Canton delle busie: fuori dal palazzo, in un angolo della struttura, potrai vedere scolpite le antiche misure che venivano utilizzate nel '200 per pesare e calcolare la merce. Qui, i mercanti disonesti potevano essere sbugiardati. Da qui il nome "el canton de le busie".
2 - Duomo di Padova
Per raggiungere questa tappa: 5 min a piedi (Ottieni indicazioni).
Con una piacevole passeggiata tra le vie del centro potrete poi raggiungere quello che è il Duomo di Padova, anche se meno famoso della Cattedrale di Sant'Antonio. Si tratta della Cattedrale di Santa Maria Assunta. Gli orari potrebbero essere ridotti e le visite turistiche limitate in caso di celebrazione delle Messe.
I lavori di costruzione iniziarono nel 1522 su un progetto di Michelangelo Buonarroti, ma si conclusero solo nel 1754 con l'architetto veneziano Girolamo Frigimelica. L'interno appare molto ampio e armonioso e si presenta con base a croce latina con tre navate suddivise da pilastri. La facciata è ancora oggi incompleta e presenta tre grandi portoni. Oltre alla visita al Duomo, potete valutare anche una visita al vicino Battistero, al cui interno si può ammirare un ciclo di affreschi di grande pregio realizzati da Giusto de' Menabuoi.
Tempo di visita: 1 ora
3 - Palazzo del Bo
Per raggiungere questa tappa: 5 min a piedi (Ottieni indicazioni).
Padova è anche una famosa città universitaria e oggi potrete visitare la sua antica sede, ovvero il Palazzo Bo. Anche in questo caso potrete muovervi tranquillamente a piedi tra le vie del centro storico fino ad arrivare al palazzo.
Palazzo Bo è visitabile solo tramite visita guidata di un'ora, anche per non interferire con il corso delle lezioni e le possibili sedute di laurea che si tengono qui ancora oggi. Da qui passarono grandi personalità, come Leon Battista Alberti, Galileo Galilei e Copernico e, durante la visita, due delle sale più belle da visitare sono il Teatro Anatomico e la Cattedra di Galileo Galilei. Il teatro è realizzato in legno di noce e permetteva agli studenti di assistere, dall'alto, alle autopsie sui corpi. mentre nella Sala dei Quaranta, che prende il suo nome dal fatto che ospita ben 40 ritratti di studenti stranieri, potrete ammirare la cattedra di legno da cui Galileo Galilei impartiva le sue lezioni di matematica e fisica nel periodo compreso tra il Cinquecento e il Seicento.
Tempo di visita: 1,5 ore
Organizza la visita al meglio: se visiti Palazzo Bo sabato o domenica ti consigliamo di prenotare il turno delle 14:00, altrimenti quello delle 15:30. I tour guidati vanno prenotati sul sito ufficiale, assicurati di fermare il tuo posto quanto prima.
4 - Orto Botanico
Per raggiungere questa tappa: 15 min a piedi (Ottieni indicazioni).
Infine, dirigetevi nuovamente verso Piazza della Valle e, in appena 15 min a piedi da Palazzo Bo, potrete arrivare all'Orto Botanico di Padova, il più antico al mondo.
Questo luogo fu infatti fondato nel 1545 ed è l'unico a trovarsi ancora oggi nella sede originaria. Dichiarato Patrimonio dell'Umanità UNESCO, oggi fa parte dell'Università di Padova e al suo interno ospita piante provenienti da tutto il mondo, con circa 7.000 specie vegetali. Molte di queste sono specie tutelate, come la palma di Goethe, meglio conosciuta come palma nana. Si tratta della pianta più antica dell'Orto, presente dal 1585, e deve il suo nome al fatto che nel 1786 ispirò allo scrittore tedesco una teoria sulla metamorfosi delle piante.
Tempo di visita: 1 ora
Trascorri la serata lungo il Naviglio di Padova: nella bella stagione questa zona diventa uno dei fulcri della movida notturna. Vengono aperti tantissimi baretti con tavolini esterni che servono Spritz e drink, oltre ad organizzare serate. In questa zona, inoltre, si tengono anche molte feste di laurea, con la lettura del famoso papiro che ripercorre la vista e i momenti più imbarazzanti del neolaureato.
Giorno 3
- Distanza percorsa 52,3 km
- Luoghi visitati Parco Regionale dei Colli Euganei
- Dove mangiare consigliato pranzo al sacco, Cena presso Bacaro Padovano (Ottieni indicazioni)
1 - Parco Regionale dei Colli Euganei
Foto di Massimiliano Piazza. Per questa terza e ultima giornata vi consigliamo di esplorare i dintorni di Padova e, nello specifico, di immergervi nella bellezza del Parco Regionale dei Colli Euganei. In questo caso, la soluzione migliore è muoversi in auto, l'unico mezzo che può garantirvi autonomia e libertà (Ottieni indicazioni).
Istituito nel 1989, questo parco si espande per 18.000 ettari di terreno, comprendendo 15 comuni diversi. Si tratta di un luogo caratterizzato da uliveti, vigneti, immensi boschi ma anche ville antiche, fortificazioni medievali e giardini da visitare. All'interno del parco troverete un'infinità di percorsi da seguire e attività da fare. Potrete ad esempio muovervi tra i borghi più caratteristici, approfittando dell'occasione per visitare qualche villa storica, in alternativa potrete visitare le diverse cantine qui presenti. O, ancora, potrete seguire uno dei tanti percorsi trekking.
Tra i borghi da non perdere ci sono sicuramente Abano Terme, famosa per le sue sorgenti termali, Arquà Petrarca, inserito tra i borghi più belli d'Italia, e la Rocca di Monselice, dalla quale potrete ammirare una splendida vista su tutti i dintorni.
Tempo di visita: 8 ore
Organizza la giornata: consulta il sito ufficiale del Parco Regionale dei Colli Euganei per trovare tutte le info di cui hai bisogno, come mappe dei sentieri, borghi caratteristici, percorsi e strade da seguire, Centri Visite aperti al pubblico e anche eventi ed iniziative organizzate.
Alternativa di giornata: città d'arte e ville storiche
Se non siete automuniti o avete già visitato i Colli Euganei, da Padova potrete comunque organizzare tantissime escursioni nei dintorni, avrete un'ampia scelta.
Ad esempio, se volete visitare qualche città d'arte, potrete raggiungere Venezia, una delle più famose città italiane, comodamente collegata con il treno (Ottieni indicazioni). In alternativa, a qualche chilometro troverete anche città come Vicenza o Treviso.
Ma la zona intorno a Padova è anche ricca di meravigliose ville storiche. Anche in questo caso, come per i Colli Euganei, la soluzione migliore è avere un'auto per poter raggiungere più location possibile. Tra le più belle ci sono sicuramente Villa Barbarigo, a Valsanzibio (22 km da Padova), e la spettacolare Villa Contarini, a Piazzola del Brenta (20 km a Padova).
Tempo di visita: 8 ore
Vedi anche: Escursioni da Padova
Quanto costa un weekend a Padova
Padova ha un costo della vita nella media italiana, offrendo sia soluzioni per alti budget, sia soluzioni più low cost. Per raggiungerla dal Nord Italia la soluzione migliore è sicuramente l'auto, mentre se arrivate da altre zone gli aeroporti di riferimento sono quelli di Verona e di Venezia (confronta i voli).
Una volta arrivati, vi consigliamo di soggiornare nel centro storico, il cuore della città, dove si trovano la maggior parte delle attrazioni e numerosi servizi di qualsiasi tipo. Se volete trovarvi nel centro della movida scegliete le zone dei navigli e di Piazza delle Erbe, anche Prato della Valle è un'ottima alternativa, più tranquilla. Soggiornando qui, inoltre, avrete modo anche di muovervi tranquillamente a piedi. Dovrete usare i mezzi solo il terzo giorno, in base all'attività che deciderete di fare. Se arrivate in auto e avete già un mezzo vostro esplorate i Colli Euganei, altrimenti prendete il treno per raggiungere una delle città vicine, come Venezia, Vicenza o Verona.
Vediamo nel dettaglio i costi di un weekend a Padova:
- Costi per mangiare circa €45,00 al giorno a persona (compresi colazione, pranzo, cena)
- Costi per musei e attrazioni prezzo medio €15,00 al giorno a persona seguendo l'itinerario da noi suggerito
- Trasporti prezzo medio €5,00 al giorno a persona
- Hotel, alloggi e b&b da €50,00 a camera - guarda le offerte
- Svago da €20,00 al giorno a persona (compresi spuntini, caffè, aperitivi, drink, ...)
- Costo complessivo di un weekend a Padova da €355,00 a persona (voli e/o trasferimenti esclusi)
Prima di partire: consigli utili
- Evita luglio e agosto Padova è perfetta da visitare in ogni stagione, ma a luglio e agosto l'umidità è davvero tremenda, oltre alla possibilità di trovare giornate davvero torride. Rischieresti di non goderti il weekend;
- Dove dormire la soluzione migliore è dormire nel centro storico, a pochi passi dalle principali attrazioni. Un'altra ottima zona da considerare è quella di Prato della Valle;
- Muoviti a piedi Padova è una città perfetta da esplorare a piedi, sia per la vicinanza delle attrazioni sia per la presenza di diverse zone a traffico limitato - scopri di più qui;
- Se arrivi in auto scegli un alloggio con servizio parcheggio incluso o parcheggiala in uno dei tanti parcheggi sotterranei, come il Padova Centro Park-Interparking;
- Prenota in anticipo visite in alcuni casi, come per la Cappella degli Scrovegni, è essenziale prenotare le visite quanto prima, onde evitare di non trovare posti liberi;
- Assaggia la cucina tipica la tradizione culinaria di Padova è davvero deliziosa, assaggia le ricette tipiche come i bigoli, il Baccalà alla Padovana o la Gallina Imbriaga - scopri di più qui.
Samantha Olivo