Indice
- Cosa vedere e come visitare Palazzo Pitti
- Galleria Palatina
- Appartamenti Reali
- Galleria di Arte Moderna
- Museo degli Argenti
- Museo della moda e del costume
- Museo delle Porcellane
- Giardino di Boboli
- Orari e prezzi
- Biglietti online e visite guidate
Residenza della famiglia Medici, del Re d'Italia e sede di alcuni musei d'importanza fondamentale per la storia dell'arte, Palazzo Pitti è uno dei complessi museali più strutturati da visitare, ma anche uno dei più belli. Scopriamo insieme le meraviglie che lo rendono uno dei must da non perdere a Firenze.
Cosa vedere e come visitare Palazzo Pitti
Palazzo Pitti è una struttura molto complessa, che negli anni è andata ingrandendosi, diventando un vero e proprio complesso di musei. Per visitarlo è possibile usufruire di varie opzioni, che vi permetteranno di scegliere tra una visita più veloce o una più completa. La sua struttura, composta di tre piani, vede sul retro gli immensi Giardini di Boboli, mentre la parte dell'ingresso principale vede un'ampia piazza che prende proprio il nome di Pitti.
Il modo migliore per visitare Palazzo Pitti è senza dubbio per zone ed aree tematiche, che troverete descritte qui di seguito.
1 - Galleria Palatina
La Galleria Palatina è il cuore di Palazzo Pitti. Qui si trovano le maggiori opere d'arte che vanno dal XVI al XVII secolo. Tra i nomi degli artisti che troverete in questa aria segnaliamo Raffaello, Rubens, Tiziano e molti altri ancora. Al suo interno non possono non essere viste:
- Sala di Prometeo al suo interno si trovano il Tondo Bartolini di Filippo Lippi
- Sala dell'Iliade sede dell'opera Maria Maddalena e Giuditta con testa di Oloferne di Artemisia Gentileschi
- Sala di Saturno contiele le opere di Raffaello
2 - Appartamenti Reali
Sono l'antica residenza della famiglia Medici prima, e dei Lorena dopo. Dal 1865 queste stanze ricche di broccati ed oro ospitarono il Re d'Italia durante il periodo in cui Firenze era stata scelta come capitale della nazione. Gli appartamenti reali non hanno niente da invidiare alle altre aree del palazzo, grazie alla presenza di alcune opere da non perdere:
- Sala del Trono realizzata per il re Vittorio Emanuele II di Savoia, con vasi giapponesi del XVII e XVIII secolo
- Sala Blu contiene i ritratti della famiglia Medici realizzati da Justus Sustermans nel 1600
3 - Galleria di Arte Moderna
Al suo interno troverete più di 2.000 opere realizzate dal Neoclassicismo ad oggi, che comprendono dipinti e sculture. Canova, Hayez ed i Macchiaioli sono solo una minima parte di tutti gli artisti che hanno lavorato alle opere qui conservate:
- Canova busto di Calliope
- Hayez I due Foscari
4 - Museo degli Argenti
In questa sezione, conosciuta anche come Tesoro dei Granduchi, ha sede una importante collezione di oggetti preziosi provenienti da tutto il mondo, tra i quali molti provengono dalla stessa famiglia Medici. Tra queste opere, non solo in argento, ma anche in avorio, pietre dure, cristalli e molto altro ancora, segnaliamo:
- Tesoro di Anna Maria Luisa de'Medici una collezione di animali di origine fiamminga
- Vasi di Lorenzo de' Medici sono vasi in pietre dure risalenti al XIV secolo
5 - Museo della moda e del costume
Si tratta di un museo unico, primo nel suo genere in tutta Italia, che conserva più di 600 esemplari di costumi di scena usati nel teatro e nel cinema, che portano anche nomi di maestri della moda come Armani, Valentino e Versace. Tutti questi capi, che vanno dal Cinquecento al Novecento, si trovano nella Palazzina della Meridiana, costruita da Pietro Leopoldo di Lorena.
Tra le opere da non perdere gli abiti del Cinquecento indossati dal Granduca Cosimo I de' Medici, dalla moglie Eleonora ed il figlio Garcia.
6 - Museo delle Porcellane
In questo museo è stata riunita una vastissima collezione di oggetti in porcellana, appartenute alle famiglie che hanno vissuto all'interno di palazzo Pitti. Dalle ceramiche di Capodimonte alle porcellane francesi e viennesi, sono solo una piccola parte di quello che vedrete. Da non perdere:
- la raccolta di pezzi creati per la corte del Granduca Cosimo I de' Medici
- porcellane della Manifattura di Doccia
7 - Giardino di Boboli
Il Giardino di Boboli è uno dei giardini più famosi di tutta Italia. Tra i migliori esempi di giardino rinascimentale del mondo, ha ispirato addirittura quello della reggia di Versailles. Ideato nel 1400 e terminato solo nel 1900, è stato rimaneggiato continuamente fino alla versione attuale. Da non perdere la Grotta del Buontalenti, decorata con giochi d'acqua e stalattiti, sede originaria dei Prigioni di Michelangelo.
Vedi anche: visita al Giardino di Boboli - come arrivare, prezzi e consigli
Orari e prezzi
- Orari mar-dom 8:15-18:50, chiuso 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre
- Miglior orario per evitare code evitare le code è molto difficile. L'ideale è quello di arrivare molto presto, anche leggermente prima dell'orario dell'apertura
- Costo biglietto intero €16,00, i prezzi sono visionabili nel sito ufficiale
- Riduzioni €8,00 per cittadini UE tra i 18 ed i 25 anni
- Gratuità gratis la 1° domenica di ogni mese
Biglietti online e visite guidate
Consigli utili per visitare l'attrazione
- Alzati presto l'ideale sarebbe raggiungere l'ingresso entro le ore 8:15
- Acquista la Firenze Card con questa carta gli ingressi ai musei sono gratuiti per gruppi scolastici e turistici, docenti, membri dell'ICOM, disabili, e minori di 18 anni
- Acquista il biglietto unico si può acquistare un biglietto unico che comprende Palazzo Pitti, il Giardino di Boboli e gli Uffizi
- Biglietto prioritario si consiglia un biglietto saltafila anche nelle giornate con ingresso gratuito
- Occhio alle restrizioni in alcune attrazioni e musei non è consentito introdurre acqua o cibo. Evitare le fotografie con il flash in presenza di dipinti
- Tempo minimo ti consigliamo di considerare un minimo di 6 ore per la visita. L'ideale sarebbe poter dedicare due giorni alla struttura, dato che solo il Giardino di Boboli prevede 3 ore di visita
Dove si trova e come arrivare
- A piedi dista 2,7 km dalla Stazione Centrale di Firenze, percorribili in 18 minuti a piedi. Dalla Stazione è necessario dirigersi verso l'Arno ed attraversarlo. Palazzo Pitti sarà visibile dopo poche centinaia di metri - Ottieni indicazioni
- In bus dalla Stazione Centrale si può prendere il C4, che vi condurrà a Palazzo Pitti in 15 minuti
Cenni storici e curiosità: cosa sapere in breve
Palazzo Pitti, casa di famiglie illustri per secoli, è stata costruita nel 1457 dalla famiglia Pitti. Non molto tempo dopo però i Medici vennero ad abitare nelle sue stanze, che divennero così la residenza della famiglia del Granduca Cosimo I de' Medici. Solo in seguito il palazzo venne ampliato, e venne aggiunto anche il famoso giardino di Boboli, oggi parte integrante del Palazzo.