Indice
- Quanto è lungo e dove inizia il cammino di Santiago
- Tappe principali lungo il Cammino di Santiago
- Itinerari e percorsi
- Cammino francese (800 km)
- Via de la Plata (900 km)
- Cammino di Finisterre e Muxía (118 km)
- Cammino inglese (122 km)
- Cammino del nord (800 km)
- Cammino primitivo (320 km)
- Itinerario del Mar de Arousa e del fiume Ulla
- Cammino d'inverno (263 km)
- Cammino portoghese (630 km)
- Camino Portugués de la Costa (280 km)
- Quanto costa
- Quando andare
- Come prepararsi al cammino: cosa sapere e info pratiche
- Altre info, curiosità e origini storiche
Il Cammino di Santiago è, probabilmente, il cammino più famoso di tutta Europa. Un tempo percorso dai pellegrini per raggiungere la Cattedrale di Santiago di Compostela, oggi è una vera e propria esperienza da vivere, almeno una volta nella vita. Un'occasione per ritrovare se stessi, per staccare con la frenesia della società, per riconnettersi con la natura e per conoscere tanti viaggiatori da tutto il mondo.
Ecco tutto quello che dovete sapere per fare il Cammino di Santiago!
Quanto è lungo e dove inizia il cammino di Santiago
Il Cammino di Santiago è sicuramente il cammino spirituale più famoso al mondo! In realtà non c'è un vero e proprio punto di inizio, ma ci sono infatti numerosi percorsi che partono da diversi punti d'Europa. Ad esempio, uno dei più famosi è sicuramente il Cammino Francese, che parte da Saint Jean Pied de Port e si sviluppa per circa 800 km. Molte persone invece, non avendo abbastanza tempo a disposizione, percorrono solo gli ultimi 100 km del cammino francese partendo da Sarria. Questa è la distanza minima da percorrere per ottenere la Compostela, ovvero un certificato rilasciato ai pellegrini che simboleggia l'espiazione dei peccati.
Anche se i punti di partenza e i km percorsi sono diversi, il punto di arrivo è sempre Santiago de Compostela, capoluogo della regione della Galizia. Una volta arrivati, è tradizione passare sotto la Porta Santa della Cattedrale e partecipare alla Messa del Pellegrino.
Dove partire dall'Italia
Come già anticipato, uno dei principali percorsi seguiti è quello del Cammino Francese, lungo 800 km che parte dalla località di Saint Jean Pied de Port, situata nella regione della Nuova Aquitania, nella parte meridionale della Francia vicino al confine con la Spagna. Per chi parte dall'Italia, è necessario volare fino ad una delle località vicine a Saint Jean Pied de Port, come Lourdes, Bordeaux o Tolosa. La soluzione più comoda è Lourdes; da qui potrete raggiungere Saint Jean Pied de Port condividendo un taxi con altri pellegrini.
- Lourdes voli da €106,00 con partenza da Bergamo Orio al Serio o Roma Ciampino. Da qui, la soluzione migliore è prendere un taxi condiviso con altri pellegrini (costo medio €30,00);
- Bordeaux voli da €53,00 con partenze da Roma, Pisa, Venezia, Catania, Napoli, Palermo, Milano, Cagliari e Olbia. Da qui, treno fino a Bayonne (1 h 50 min), poi treno fino a destinazione (1 h);
- Tolosa voli da €52,00 con partenze da Roma, Bologna, Pisa, Venezia, Napoli, Palermo, Milano, Cagliari. In Spagna, da qui prima treno per San Sebastián (30 min), poi bus fino a Bayonne (1 h 30 min), infine treno fino a destinazione (1 h 30 min).
Tappe principali lungo il Cammino di Santiago
Il Cammino di Santiago segue diversi percorsi, ma si possono individuare principalmente tre grandi sezioni: il Cammino Francese, il Cammino Portoghese e il tratto del Nord della Spagna. Fanno parte di questi tre grandi percorsi alcuni tratti più brevi.
- Il Cammino Francese prevede 31 tappe in partenza da Saint Jean Pied de Port, attraverserete regioni come la Castiglia e la Navarra, visiterete località come Pamplona, Burgos e Astorga. Molte persone decidono di percorrere solo gli ultimi 100 km di questo cammino, partendo dalla località spagnola Sarria.
- Il Cammino nel Nord della Spagna è il percorso più antico, ma anche il più difficile da percorrere. Parte dalla piccola cittadina di Irùn e presenta località e paesaggi davvero suggestivi, ma con molti dislivelli e caratterizzati spesso da forte vento. Qui percorrerete regioni come la Galizia e le Asturie e attraverserete città e località come la meravigliosa Bilbao, Santander, Gijon, Luarca e Ribadero!
- il Cammino Portoghese si snoda per 630 km. Il punto di partenza è Lisbona: si risparmiano 150 km di percorso e la città è ben collegata a tutto il resto d'Europa. Questo percorso attraversa importanti città portoghesi come Coimbra, Tomar, Fatima e Porto.
Percorri in media dai 20 ai 30 km al giorno: a prescindere dal cammino scelto, questa è la suddivisione da tenere in mente per percorrere i diversi cammini nei tempi prestabiliti. Le tappe si trovano infatti generalmente tra i 20 e i 30 km di distanza tra loro.
Itinerari e percorsi
Cammino francese (800 km)
Il Cammino Francese è sicuramente uno dei tratti più famosi del Cammino di Santiago, considerato anche il cammino più tradizionale e quello più frequentato dai pellegrini. Viene chiamato anche Ruta Interior, in quanto attraversa il cuore del territorio spagnolo, in contrapposizione al Cammino del Nord, che viene invece chiamato Ruta de la Costa.
Si sviluppa per ben 800 km ed è richiesto in media un mese per completarlo (scarica la mappa dell'altimetria qui). Il punto di partenza è la cittadina francese di Saint Jean Pied de Port, poi il tragitto si sviluppa lungo 31 tappe attraversando regioni come la Castiglia e la Navarra e facendo tappa in località come la bella Pamplona, Burgos e Astorga. In media, dovrete percorrere tra i 20 km e i 30 km al giorno per rimanere nei tempi.
Valuta la variante breve: Vista la sua lunghezza e, soprattutto, il tempo richiesto, molti pellegrini decidono di percorrere solo gli ultimi 100 km del cammino, necessari per ottenere La Compostela. In questo caso, il punto di partenza è la località spagnola Sarria e la durata è di circa una settimana.
Via de la Plata (900 km)
La Via de la Plata è un cammino nato dalla presenza delle antiche strade romane, che collegavano il sud della Spagna con la parte nord occidentale. Il cammino presenta in realtà più nomi: Via de la Plata è quello più utilizzato, ma non fa riferimento al solo tragitto di pellegrinaggio; Ruta de la Plata è il nome più turistico; e Camino de Mozárabe a Santiago, che è il vero e proprio cammino di pellegrinaggio per raggiungere Santiago de Compostela.
La Via de la Plata inizia da Siviglia, ma da qui il percorso conta oltre 900 km, attraversando l'Andalusia, l'Estremadura, la Castiglia e León e la Galizia. Si possono quindi scegliere delle tappe intermedie come punti di partenza: le più famose sono sicuramente Mérida e Salamanca. Una volta arrivati ad Astorga, città della comunità autonoma di Castiglia e León, la Via de la Plata si unisce con il Cammino Francese fino ad arrivare a Santiago. Anche qui, in media, dovrete percorrere tra i 20 km e i 30 km al giorno.
Attenzione al clima: attraversando regioni come l'Andalusia e l'Estremadura, evitate di organizzare il cammino tra giugno e settembre, estremamente caldi. Le alte temperature, purtroppo, hanno causato la morte di diversi pellegrini per colpi di calore. I mesi migliori sono marzo, aprile, maggio e ottobre!
Cammino di Finisterre e Muxía (118 km)
Solitamente, i pellegrini che percorrono il Cammino di Santiago, una volta arrivati a Santiago de Compostela raggiungono anche Finisterre in autobus (corse frequenti, tempo di percorrenza 1 h 30 min). Ma, ovviamente, c'è la possibilità di raggiungere la destinazione anche a piedi, prolungando così il proprio cammino e arrivare fino alla costa della Galizia.
A Finisterre si trova il Km 0, nei pressi del Faro di Finisterre, il luogo dove secondo l'antichità la terra finiva. Ci sono diverse alternative per percorrere questo tratto: potrete seguire un percorso circolare, quindi partire da Santiago de Compostela, raggiungere Muxía, scendere verso Finisterre e poi rientrare a Santiago de Compostela (o viceversa fare prima tappa a Finisterre e poi a Muxía), oppure raggiungere Finisterre a piedi e poi rientrare a Santiago con il bus. Il percorso è di circa 118 km e si percorre in 5/6 giorni, con una media di 20 km o 25 km al giorno.
Ottieni La Fisterrana: ovvero una certificazione simile a La Compostela, che attesta che avrete percorso il il Cammino di Finisterre e Muxía, partendo da Santiago fino alla "el fin del mundo".
Cammino inglese (122 km)
Il Cammino Inglese ripercorre l'antico percorso medievale dei pellegrini inglesi e del Nord Europa. Il punto di partenza è Ferrol, località spagnola situata sulla costa della provincia della Coruña, in Galizia. Il percorso parte da Ferrol o, in caso, da A Coruña, in quanto nei loro porti arrivavano le imbarcazioni dal Regno Unito e dall'Irlanda. Attenzione però: se decidete di partire da A Coruña non otterrete La Compostela, il percorso è infatti minore di 100 km.
Il Cammino Inglese si snoda per 122 km e conta appena 6 tappe, con una media di 20 km al giorno: partenza da Ferrol, tappe a Neda, Pontedeume, Betanzos, Hospital de Bruma, Sigüeiro e infine Santiago de Compostela. Si può quindi percorrere in una settimana. La segnaletica in tutto il percorso è ben presente, con l'immancabile Conchiglia (simbolo d'eccellenza del cammino) e le frecce gialle. Il percorso ha una difficoltà media: il tratto più impegnativo e accidentato è quello tra Betanzos e l'Hospital de Bruma.
Cammino del nord (800 km)
Il Cammino nel Nord è la seconda grande sezione del Cammino di Santiago ed è anche il percorso più antico. Il punto di partenza è la piccola cittadina di Irùn, nei Paesi Baschi, situata sul confine con la Francia è servita dal San Sebastian Airport. Si sviluppa per 800 km e conta 33 tappe, con una media di 25 km al giorno, quindi è richiesto almeno un mese per percorrerlo.
Partendo da Irùn, segue tutta la Spagna settentrionale, percorrendo le meravigliose regioni dei Paesi Baschi, della Cantabria, delle Asturie fino ad arrivare in Galizia e prevedendo tappe come Bilbao, Santander, Gijon, Luarca e Ribadero! Nella località di Arzúa si congiunge con il Cammino Francese, per poi percorrere l'ultimo tratto di circa 40 km fino a Santiago di Compostela.
Attenzione: si tratta del cammino più difficile da percorrere, dove è richiesta un'ottima preparazione fisica. Questo è dovuto dal fatto che si tratta di una zona con un meteo molto incerto, con costante vento e molti giorni di pioggia. Inoltre, molti tratti sono in montagna, altri vicino alla costa. Dall'altro canto, però, offre paesaggi davvero meravigliosi, tra i boschi lussureggianti, gli antichi borghi e la vista sul Mar Cantabrico.
La preparazione fisica è essenziale: il Cammino del Nord è uno dei più difficili, anche a causa degli alti dislivelli. Ad esempio, nel tratto dei Paesi Baschi, ogni tappa presenta un dislivello che va da 300 a 700 m, in Galizia si superano i 500 m d'altitudine, con due tratti in salita tra i più impegnativi del cammino.
Cammino primitivo (320 km)
Il Cammino Primitivo è il cammino più antico della Galizia che conduce a Santiago. Proprio per questo motivo viene chiamato "primitivo". Secondo la storia, il percorso fu tracciato dal re asturiano Alfonso II il Casto, il quale regnava nel momento in cui venne scoperta la tomba dell'Apostolo a Santiago e che quindi fu il primo monarca a compiere il pellegrinaggio.
Il cammino ha una lunghezza di circa 320 km con 14 tappe, poste ad una distanza media tra i 20 km e i 30 km. Parte dalla città di Oviedo, il capoluogo delle Asturie, situato tra i monti Cantabrici e il golfo di Biscaglia, e percorre tutta la Galizia fino ad arrivare a Santiago di Compostela. A Melide si unisce con il Cammino Francese, per poi proseguire fino a destinazione.
Attenzione: insieme al Cammino del Nord, il Cammino Primitivo è uno dei più tosti e impegnativi. Attraversando il cuore della Galizia, infatti, il tragitto presenta numerosi sali e scendi, con una natura selvaggia. Dall'altro canto, però, conserva ancora tutto il suo fascino e la sua bellezza.
Itinerario del Mar de Arousa e del fiume Ulla
Si tratta di un itinerario ideale da seguire anche una volta arrivati a Compostela. Da qui si percorrono i primi 25 km fino ad arrivare a Padrón, per poi imbarcarsi e percorrere tutto il fiume Ulla.
Cammino d'inverno (263 km)
Il Cammino d'Inverno è un tragitto sempre più percorso dai pellegrini. Il suo nome si deve al fatto che questo era il tragitto che i pellegrini, le legioni romane, i mulattieri medievali o anche le truppe napoleoniche seguivano in inverno: vista la bassa altitudine, passando per questa via era possibile evitare le nevicate nei dintorni.
Si snoda per ben 263 km partendo da Ponferrada, località nella provincia di León. E' possibile percorrerlo in 10 giorni con una media di 30 km al giorno e, vista la sua lunghezza, garantisce La Compostela. L'itinerario attraversa la valle del fiume Sil e percorre tutte e 4 le province della Galizia, motivo per cui viene anche chiamato "la più galiziana di tutte le vie".
Nonostante stia acquisendo sempre più notorietà anno dopo anno, il Cammino d'Inverno è ancora un cammino tranquillo e non troppo frequentato. Molti pellegrini che decidono di seguirlo hanno già percorso il Cammino Francese e vogliono vivere un'esperienza diversa, ammirando altri paesaggi.
Cammino portoghese (630 km)
Il Cammino Portoghese è la terza e ultima grande sezione del Cammino di Santiago. Anche per questo cammino esistono diverse varianti, con punti di partenza diversi in base al tempo che si ha ha disposizione. Il punto ufficiale di inizio è Lisbona e il cammino è lungo 630 km. La mappatura e la segnaletica del percorso è pressoché recente, si è conclusa infatti nel maggio del 2006.
In realtà, il cammino prevede diverse varianti: una con partenza da Porto e della lunghezza di 240 km e una con partenza dalla cittadina di Tui, sul confine tra Spagna e Portogallo, che occupa gli ultimi 100 km del percorso, necessari per ottenere La Compostela. Il cammino da Porto a Santiago è quello più frequentato: il tragitto è infatti ben segnalato, ci sono numerosi ostelli per pellegrini e il paesaggio attraversa parte del Portogallo settentrionale per poi arrivare a Tui e continuare in territorio Spagnolo.Questo suo successo è dovuto anche al fatto che, al contrario, il tratto Lisbona-Porto non è sempre ben segnalato e non ci sono ostelli o alloggi pensati appositamente per i pellegrini.
Camino Portugués de la Costa (280 km)
Infine, il Camino Portugués de la Costa è una variante del Cammino Portoghese completo. Attenzione però: nonostante parta da Porto, non è da confondere con il tratto Porto-Santiago che fa parte del Cammino Portoghese. Con il Camino de la Costa, infatti, il primo tratto segue tutta la costa portoghese, passando per alcune località costiere. Di conseguenza, anche la lunghezza è leggermente differente.
Nel dettaglio, il Camino Portugués de la Costa parte da Porto e conta una lunghezza di 280 km, con una media di 20 km al giorno. Il primo tratto tocca alcune tappe meravigliose sulla costa portoghese, ovvero Vila do Conde, Esposende, Viana do Castelo e Vila Praia de Âncora, ultima tappa del Portogallo. Da qui poi si procede sempre lungo la costa spagnola, con le località di A Guarda, Oia, Baiona, Vigo e Pontevedra, per poi proseguire verso l'entroterra e dirigersi verso Santiago de Compostela.
Quanto costa
I costi del Cammino di Santiago sono molto variabili, soprattutto in base alla lunghezza del percorso. Se percorrere il tratto di 100 km richiede in media una settimana, percorrere tutto il Cammino Francese richiede in media un mese.
Sicuramente, il percorso più economico sono gli ultimi 100 km percorsi a piedi, che vi permetteranno di ricevere il certificato la Compostela. Qui dovrete calcolare i costi del volo (variabili in base al punto di partenza), una media di €15,00 a notte per soggiornare in ostelli e alloggi per pellegrini, una media €10,00 a pasto se decidete di fermarvi in locande e locali che preparano menù specifici per i pellegrini. Se portate con voi un fornelletto e del cibo da preparare i costi sicuramente diminuiscono. Da calcolare anche il prezzo dell'attrezzatura, ma muovendovi a piedi sarà piuttosto basso: dovrete procurarvi uno zaino, delle scarpe da trekking e un sacco a pelo da utilizzare in casi di emergenza.
Ovviamente, scegliendo di percorrere l'intero Cammino Francese (800 km) o il Cammino Portoghese (750 km), i costi aumenteranno notevolmente, così come il tempo richiesto. Principalmente, dovrete prevedere un budget molto più alto per il pernottamento.
Quando andare
Le stagioni più indicate per intraprendere il Cammino di Santiago sono la primavera e l'autunno, specialmente i mesi di aprile, maggio, settembre e ottobre. In questo periodo, infatti, le temperature sono piacevoli e non troppo elevate.
In estate si può incorrere in giornate davvero molto calde e torride, che possono mettere a dura prova il proprio fisico. Se vi organizzate per questo periodo, ricordatevi di avere molta acqua con voi, l'idratazione è fondamentale! In inverno, invece, rischiereste di incorrere in giornate di pioggia e forte vento che potrebbero rovinare l'esperienza!
Come prepararsi al cammino: cosa sapere e info pratiche
- Preparazione fisica e mentale prima di intraprendere il cammino, è importante avere una buona preparazione fisica per evitare strappi muscolari, lesioni o infortuni dovuti ai tanti km percorsi ogni giorno. Importante prepararsi anche mentalmente, soprattutto quando la stanchezza prenderà il sopravvento. L'ideale è preparare già un itinerario, con il punto di arrivo di ogni sera
- Equipaggiamento una delle prime scelte sono gli scarponcini, che non devono essere mai completamente nuovi e devono avvolgere bene la caviglia per evitare infortuni. Importante la scelta dei calzini, opta per calzini di cotone e senza cuciture, per evitare vesciche e sfregamenti, con gli scarponcini ottimi i calzini di lana;
- Zaino importante anche la scelta dello zaino, soprattutto se si porta molto peso con se. Lo zaino deve essere comodo, leggero e adattabile. Porta con te pochi vestiti e il sapone, se diversi ostelli sono dotati di lavatrice, molti invece non ce l'hanno quindi dovrai lavare i tuoi vestiti a mano nei lavandini predisposti;
- Kit di pronto soccorso indispensabile. Prepara al suo interno tutto ciò che è necessario per la cura dei piedi e soprattutto della pelle. Non dimenticare bendaggi gel, creme per vesciche, cerotti, forbicine e aghi ipodermici, ma anche crema solare e idratante;
- Raccomandazioni attenzione a ginocchia, tendini e piedi, i punti che più vengono messi in difficoltà durante il cammino. Sono infatti comuni distorsioni o tendiniti. Per evitare ciò, oltre ad una buona preparazione fisica, segui i dovuti esercizi di riscaldamento e stiramento muscolare durante tutto il cammino, la mattina prima di partire e la sera prima di andare a dormire;
- Cosa mangiare lungo il cammino si trovano numerosi locali che offrono anche menù speciali dedicati ai pellegrini, che in media costano intorno ai €10,00 a pasto. In alternativa, è possibile portare con se un fornelletto e del cibo da campeggio, ma attenzione a calcolare bene gli spazi nello zaino. In genere, mantieni un'alimentazione leggera e sostenibile e, soprattutto, mantieniti sempre ben idratato;
- Dove dormire lungo tutto il cammino si trovano albergues, ovvero ostelli municipali ideali per vivere a pieno questa esperienza (in media da €5,00 a €12,00 a notte) e ostelli privati, con qualche servizio in più (costo medio da €15,00 a notte);
- A piedi muoversi a piedi è sicuramente il modo più economico di intraprendere il Cammino di Santiago, oltre ad essere anche il più scelto. Qui dovrai contare solo sulle tue forze e potrai incontrare tantissimi pellegrini ogni giorno;
Percorrere il Cammino in bici o a cavallo: cosa sapere
Per quanto ri guarda il percorso in bici innanzitutto va detto che la distanza minma per ottenere la Compostela è 200 km. E' consigliato svolgere tra i 60 e i 100 km al giorno e il periodo migliore è inizio settembre. Anche in questo caso, la preparazione fisica è fondamentale. Parte dell'itinerario segue quello classico (fai attenzione ai pellegrini a piedi), ma in alcuni punti troverai alcune deviazioni sempre ben segnalate e pensate appositamente per le biciclette. Il Cammino Francese è quello più scelto. Anche le distanze sono leggermente diverse (Cammino Francese 760 km, Cammino Aragonese 820 km, Cammino Primitivo 315 km). Per il noleggio bici, la soluzione migliore è prenotare una bicicletta ancora prima di partire dall'Italia e ritirarla in uno dei negozi nella città scelta come punto di partenza.
Per quanto riguarda l'esperienza a cavallo: per ottenere la Compostela servono 100 km. Sarà necessaria un'organizzazione nei minimi dettagli, soprattutto per venire incontro al benessere del cavallo. I costi sono più elevati (per 7-10 giorni si arriva anche a €3.000,00). Inoltre, è necessaria una visita veterinaria del cavallo al momento della partenza, un'assicurazione apposita e durante il cammino dovrai avere sempre con te tutti i documenti del cavallo. Essenziale la prenotazione negli albergues, in modo da trovare quelli che possano ospitare il tuo compagno di viaggio, non si tratta di un servizio offerto da tutti. La soluzione migliore è partecipare ad un'escursione organizzata con un gruppo di pellegrini e una guida esperta, che saprà guidarti lungo tutta l'esperienza.
Altre info, curiosità e origini storiche
Il Cammino di Santiago ha origine in seguito al ritrovamento delle spoglie di Santiago, ovvero San Giacomo il Maggiore, uno dei 12 apostoli. Secondo la tradizione, dopo l'ascesa di Gesù al cielo, l'Apostolo Giacomo inizia la sua opera di evangelizzazione della Spagna ma, al suo rientro in Palestrina nel 44 d.C., morì come martire e fu decapitato. Il suo corpo venne poi riportato in Galizia e, con il suo ritrovamento nei secoli successivi, nacque la città di Santiago de Compostela, che divenne subito un importante luogo di pellegrinaggio. Ecco che nasce il cammino, con tutti i suoi percorsi e i diversi itinerari in partenza da diversi Paesi.
Oggi il Cammino di Santiago si avvale di diversi riconoscimenti: nel 1987 il Consiglio d'Europa lo dichiara il primo "Itinerario Culturale Europeo", mentre il Cammino Francese di Santiago è stato dichiarato anche Patrimonio dell'Umanità UNESCO nel 2015.
Percorrendo almeno 100 km a piedi dell'itinerario (200 km in bici e sempre 100 km a cavallo) è possibile riceve La Compostela, certificato rilasciato ai pellegrini che attesta di aver partecipato al cammino e che simboleggia l'espiazione dei peccati! La Compostela si richiede all'Ufficio di Accoglienza del Pellegrino a Santiago, dimostrando di aver percorso almeno 100 km attraverso le "Credenziali del Pellegrino", che permettono di raccogliere i timbri lungo il percorso.
Credenziali del Pellegrino
Le Credenziali del Pellegrino sono il passaporto del vostro Cammino di Santiago. Si richiede prima della partenza alle Associazioni degli Amici del Cammino di Santiago oppure, una volta arrivati al vostro punto di partenza, presso parrocchie e ostelli presenti. Questo passaporto è essenziale per documentare il vostro viaggio. Negli ultimi 100 km, quelli necessari per ottenere La Compostela, deve essere timbrato due volte al giorno, presso gli ostelli e gli albergues che troverete durante il cammino. Una volta arrivati a Santiago de Compostela, dovrete raggiungere il Centro Internazionale di Accoglienza al Pellegrino, situato in Rúa Carretas 33, e vi verrà consegnata La Compostela.