Indice
- Cosa vedere e come visitare il Museo del Prado
- Il 3 maggio 1808
- Davide e Golia
- Las Meninas
- Saturno che divora i suoi figli
- Danae
- Trinità
- Nascita di San Giovanni Battista
- Giardino delle Delizie
- Baccanale degli Andrii
- El Coloso
- Orari e prezzi
- Biglietti online e visite guidate
Se vi trovate in vacanza a Madrid, in Spagna, dovete assolutamente visitare il Museo del Prado, una delle più importanti pinacoteche del mondo ed una delle principali attrazioni di Madrid. Inaugurato nel 1819, al momento il palazzo contiene più di 300 opere dei maggiori artisti spagnoli, italiani e fiamminghi. Ecco cosa non dovete proprio perdervi.
Cosa vedere e come visitare il Museo del Prado
La pinacoteca è composta da diversi edifici situati nel cuore di Madrid: l'edificio Villanueva, il Chiostro de los Jeronimos, il Cason del Buen Retiro, l'edificio amministrativo della strada Ruiz de Alarcon e la Sala dei Regni del Buen Retiro Palace, quest'ultima aggiunta recentemente.
Sono presenti tre ingressi per accedere al museo: Puerta de Velasquez (il principale) Puerta de los Jeronimos e Puerta de Murillo, situata nella piazza omonima, e da cui conviene entrare in quanto generalmente le file sono più brevi. Le sale sono numerate da 1 a 102, per cui consigliamo di visitarle in ordine, magari muniti di mappa (la trovate gratis, anche in italiano, ad ogni ingresso) ed eventualmente dell'audio-guida (costa €4,00 per la collezione generale, €6,00 includendo anche le mostre temporanee.)
Scopriamo insieme le 10 opere da non perdere:
1 - Il 3 maggio 1808
Dipinto nel 1814, olio su tela, la famosissima opera del visionario artista spagnolo Francisco Goya, riproduce un momento tragico della storia della Spagna, ovvero l'invasione del paese da parte di Napoleone, in particolare le sanguinarie fucilazioni eseguite sui civili.
- Data creazione 1814
- Autore Francisco Goya
- Dimensioni 268×347 cm
- Tecnica dell'opera olio su tela
2 - Davide e Golia
Uno dei primi lavori dell'artista italiano Caravaggio, realizzato a olio su tela tra il 1597 e il 1598, rivisita il famoso mito biblico sotto una luce astratta, giocando con le ombre e ritraendo sé stesso sotto le sembianze di Golia.
- Data creazione 1597-1598
- Autore Caravaggio
- Dimensioni 116x91 cm
- Tecnica dell'opera olio su tela
3 - Las Meninas
Una delle opere più riuscite dell'artista, è un dipinto a olio su tela, realizzato nel 1656; l'opera ritrae l'infanta Margarita, figlia maggiore della regina, circondata dalle sue damigelle. L'opera è conosciuta in particolar modo per la sua natura enigmatica e "dinamica", che pare includere lo spettatore all'interno della scena.
- Data creazione 1656
- Autore Diego Velazquez
- Dimensioni 318×276 cm
- Tecnica dell'opera olio su tela
4 - Saturno che divora i suoi figli
Un'altra opera di Goya assolutamente da non perdersi: realizzata con la tecnica dell'olio su intonaco tra il 1821 e il 1823, è uno dei lavori che meglio esprime il periodo oscuro della pittura di Goya, caratterizzato da rappresentazioni crude, cupe e macabre.
- Data creazione 1821-1823
- Autore Francisco Goya
- Dimensioni 143x81 cm
- Tecnica dell'opera olio su intonaco
5 - Danae
Ispiratosi alle opere di Michelangelo e alla sua Venere di Urbino, questa bellissima opera di Tiziano ritrae un nudo femminile, in un'atmosfera cupa resa magnificamente grazie all'uso dell'olio su tela.
- Data creazione 1553
- Autore Tiziano Vecellio
- Dimensioni 129×180 cm
- Tecnica dell'opera olio su tela
6 - Trinità
Composizione originale del famoso pittore manierista greco, rappresenta Dio con il corpo senza vita di suo figlio tra le braccia. L'opera risiede nel museo dal 1832, ed è realizzata in olio su tela.
- Data creazione 1577-1579
- Autore El Greco
- Dimensioni 300x179 cm
- Tecnica dell'opera olio su tela
7 - Nascita di San Giovanni Battista
Ispiratasi a Caravaggio, l'opera della famosa artista italiana ritrae la nascita di Giovanni Battista, in un'atmosfera caratterizzata da un estremo realismo e da un sapiente gioco di chiaroscuri.
- Data creazione 1635
- Autore Artemisia Gentileschi
- Dimensioni 164×258 cm
- Tecnica dell'opera olio su tela
8 - Giardino delle Delizie
Il Giardino delle Delizie è un trittico realizzato a olio su tavola, formato da due panelli laterali richiudibili su quello centrale. Da aperto,il trittico mostra scene del Paradiso terrestre e dell'Inferno; una volta chiuso, si può osservare una rappresentazione della Terra durante la creazione.
- Data creazione 1480-1490 circa
- Autore Hieronymus Bosch
- Dimensioni 220x389 cm
- Tecnica dell'opera olio su tavola
9 - Baccanale degli Andrii
Splendida opera a tema mitologico e dai toni leggermente erotici, realizzata a olio su tela, rappresenta un baccanale popolato da ninfe, satiri e fanciulle in festa.
- Data creazione 1523-1526
- Autore Tiziano Vecellio
- Dimensioni 175×193 cm
- Tecnica dell'opera olio su tela
10 - El Coloso
Una delle opere più enigmatiche di Goya, El coloso (o Il Colosso) sembra rappresentare, tramite l'allegoria di un'apocalisse in avvicinamento, la minaccia della guerra d'indipendenza spagnola.
- Data creazione 1808 circa
- Autore Francisco Goya
- Dimensioni 116x105 cm
- Tecnica dell'opera olio su tela
Orari e prezzi
- Orari dal lunedì al sabato dalle ore 10:00 alle 20:00, domenica e festivi dalle 10:00 alle 20:00. Chiuso 1° Gennaio, 1° Maggio e il 25 Dicembre
- Miglior orario per evitare code solitamente al pomeriggio, dalle 15:00 circa
- Costo biglietto €15,00 - Acquista online con opzione per saltare la coda
- Riduzioni €7,50 per gli over65; le mostre temporanee sono a metà prezzo negli orari di visita gratuita al museo.
- Gratuità Ingresso gratuito per i minori, gli studenti fino ai 25 anni e i visitatori con disabilità. Alcuni orari della giornata sono ad ingresso gratuito (dalle 18:00 alle 20:00 da lunedì a sabato, dalle 17:00 alle 19.00 la domenica)
Biglietti online e visite guidate
Consigli utili per visitare l'attrazione
- Giorno infrasettimanale l'ideale sarebbe visitare il museo in un giorno infrasettimanale e non nel weekend, per evitare code interminabili.
- Acquista la carta Paseo del Arte costa €28,80 ed è pari a uno sconto del 20% sul biglietto di altri due importanti musei: il Museo Reina Sofia e il Museo Thyssen Bornemisza.
- Per le persone con disabilità fate attenzione ad alcune aree dell'edificio Villanueva, presentano caratteristiche che possono rendere difficoltoso il passaggio a persone con disabilità
- Divieti è vietato scattare fotografie o registrare video; per le borse superiori a 40x40 cm, utilizzare gli appositi armadietti; non sono ammessi cibo, bevande o oggetti appuntiti (riponibili in guardaroba).
Dove si trova e come arrivare
- A piedi partendo da Plaza Mayor e proseguendo verso Nord tramite la Calle des Cervantes, si arriva al museo in circa 20 minuti di passeggiata - Ottieni indicazioni
- In bus raggiungibile tramite le linee 9, 10, 14, 19, 27, 34, 37 e 45
- In metro raggiungibile tramite le fermate Banco de España e Atocha, ad appena 10 minuti di distanza.
Cenni storici e curiosità: cosa sapere in breve
L'edificio che ospita il Museo fu voluto e approvato nel 1786 da Carlo III di Spagna, ma venne quasi completamente distrutto all'inizio del XIX secolo, essendo stato adibito a edificio militare durante l'occupazione francese e la successiva guerra d'indipendenza spagnola. Successivamente, la struttura venne recuperata ed ottenne la denominazione di Museo Real de Pinturas nel 1819. La Sala di Velazquez verrà intitolata così in onore del grande pittore.