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Una gita nella Capitale non è completa se non ha nel suo itinerario il Pantheon, sicuramente una delle attrazioni più importanti di Roma. Questa immensa basilica ha più di 2.000 anni e racchiude al suo interno le tombe di alcune delle personalità più importanti della storia italiana, tra cui i re d'Italia e Raffaello Sanzio. Ogni anno richiama migliaia di turisti, curiosi di vedere i giochi di luce che avvengono al suo interno grazie alla finestra circolare che è sul tetto.
Qui di seguito troverete tutto quello che dovete sapere su come arrivare e cosa vedere all'interno del Pantheon.

Orari e prezzi

pantheon obelisk full view rome italy 1 Visitare la basilica è molto semplice, dal momento che è sempre aperta. Durante la settimana il Pantheon rispetta un orario continuato dalla mattina alla sera, mentre i giorni festivi è aperto solo per mezza giornata.

  • Orari lun-sab 8:30-19:30. Dom 9:00-18:00. Festivi infrasettimanali: 9:00-13:30
  • Miglior orario per evitare code all'apertura e a ora di pranzo
  • Costo biglietto €5,00 intero, €2,00 under 25, gratis under 18, residenti e categorie protette. Ingresso gratuito anche per assistere a funzioni religiose.
  • Altre info la Basilica è chiusa il 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre

Biglietti online e visite guidate

Dove si trova e come arrivare

Il Pantheon si trova in una posizione abbastanza centrale ed è comodamente raggiungibile in diversi modi; tuttavia le strette strade del centro storico non permettono ai mezzi di trasporto di superficie di arrivare nelle immediate vicinanze della basilica, quindi vi toccherà comunque fare un po' di strada a piedi.

  • A piedi da Largo di Torre Argentina camminare su Via di Torre Argentina e continuare su Via della Rotonda per 400 metri - Ottieni indicazioni
  • In bus n° 30, 40, 62, 64, 81, 87 e 492 fino a Largo di Torre Argentina. Continuare a piedi su Via di Torre Argentina e Via della Rotonda.
  • In metro prendere la linea A della metropolitana, scendere a "Barberini" e continuare a piedi su Via del Tritone fino a Largo Chigi. Svoltare su Via del Corso e su Via del Caravita fino a raggiungere la destinazione.

Cosa vedere e come visitare il Pantheon di Roma

pantheon 2 Tra gli edifici che raccontano la magnificenza della storia della Roma Imperiale, rientra a pieno titolo il Pantheon, uno dei monumenti storici presenti nel centro della capitale. Costruito intorno al 27 a.C., subì due incendi e diverse ristrutturazioni, ma ancora oggi si esprime in tutta la sua grandiosità, accogliendo e stupendo tutti i visitatori che varcano l'enorme portone.

Composto da 16 colonne corinzie e da un'alta cupola emisferica, al suo interno il Tempio, poi convertito in Basilica, si rivela un luogo apparentemente vuoto, ma in realtà ricco di capolavori d'arte e d'architettura. Complice dell'effetto di vuoto e di buio è la presenza di un'unica fonte di luce presente nell'edificio: un foro posto sulla sommità della cupola dal diametro di 9 metri.

Il Pantheon è aperto tutti i giorni 9:00-19:00, fatta eccezione per il 1 gennaio, 15 agosto e 25 dicembre. Per vivere al meglio questo luogo e per scoprire tutte le sue parti e la sua storia, vi consigliamo il tour del Pantheon di 35 minuti con audioguida! La struttura si compone di diverse zone:

  • Pronao e portone l'ingresso al Pantheon è davvero maestoso. Si compone di diverse colonne e un grande portone in bronzo
  • Cupola il punto focale della struttura, con il foro nella sommità da cui entra la luce. Consigliamo di visitare questo luogo a mezzogiorno, i raggi del sole sono più forti e creano un meraviglioso gioco di luci
  • Nicchie all'interno del Pantheon si trovano sette nicchie, ognuna delle quali compresa tra due colonne corinzie. Nell'epoca romana rappresentavano le divinità, con la conversione a basilica cristiana vennero usate per ospitare altari dedicati ai martiri cristiani

Consigli utili per visitare l'attrazione

  1. Alzatevi presto per non incappare nella folla l'ideale sarebbe arrivare la mattina presto, prima delle 10:00.
  2. Prenotate la vostra visita avete la possibilità di prenotare la vostra visita, in modo tale da avere a disposizione anche una guida che vi dirà passo passo cosa vedere all'interno della struttura.
  3. Occhio alle restrizioni anche se non sembra, il Pantheon è comunque una Basilica, quindi vanno rispettate tutte le norme previste per un luogo di culto. Attenti dunque all'abbigliamento e silenziate il telefono prima di entrare.
  4. Tempo minimo il tempo per visitare il Pantheon è molto relativo, ma per una visita ottimale cercate di impiegare almeno mezz'ora. Non sembra ad un primo sguardo, ma c'è davvero tanto da vedere.

Cenni storici, curiosità e info pratiche: cosa sapere in breve

pantheon cupola Visitare il Pantheon è una vera esperienza: entrare in questa basilica dalla forma circolare, che racchiude al suo interno secoli di storia è qualcosa di indescrivibile che si può solo lontanamente raccontare. Simbolo di Roma da più di 2.000 anni, quando fu costruito da Agrippa come Tempio per i dodici Dei, è l'unico edificio della città rimasto praticamente intatto nonostante il passare dei secoli. Con il passare del tempo questo antico tempio pagano passò nelle mani della Chiesa, che la adibì a basilica cristiana. Primo fra tutti fu Papa Bonifacio IV, che nel 608 fece collocare all'interno del Pantheon i resti di martiri cristiani, facendola divenire la basilica di Santa Maria ad Martyres.
Oltre a tutto questo, il Pantheon ha anche diverse particolarità che non dovete assolutamente perdere:

  1. Al centro del tetto troverete l'Oculus, la finestra circolare che ha reso tanto famoso il Pantheon. Questa gigantesca apertura ha trasformato la basilica in un vero tempio solare, con tanto di fenomeni astrologici che accadono durante specifici periodi dell'anno, come durante il solstizio d'estate.
  2. Anticamente il Pantheon era provvisto di due campanili, soprannominati "orecchie d'asino" dai romani, poi eliminati dopo l'Unità d'Italia.
  3. Il tetto del Pantheon aveva una copertura bronzea che fu poi rimossa per ordine di Papa Urbano Barberini, per utilizzarla nella costruzione del baldacchino di San Pietro, realizzato da Bernini.