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Pensando alla Sicilia si pensa automaticamente alle spiagge e all'incantevole mare, ma questa regione offre una grande varietà di paesaggi, come ad esempio il Parco dei Nebrodi, che con più di 80 mila ettari di superficie, è la più grande area naturale protetta di tutta l'isola. Rappresenta uno spettacolo mozzafiato, attraverso i suoi sentieri e percorsi ci sono da scoprire differenti tipi di vegetazione e una comunità faunistica ricca e complessa. Gli antichi Greci chiamavano questa zona "la terra dei caprioli", ed è proprio da "nebros", capriolo, che nasce il nome del parco.

Oggi vogliamo fornirvi una guida per visitare il Parco dei Nebrodi, in Sicilia: dove si trova, quando andare e cosa vedere!

Dove si trova

Il Parco dei Nebrodi si trova nella parte settentrionale della Sicilia, esattamente tra le due province di Messina a est e Palermo a ovest. Il suo territorio costituisce l'Appennino siculo, è affacciato a nord sul Mar Tirreno e delimitato a sud dall'Etna. I comuni ricadenti nell'area del parco sono in tutto 24: 19 in provincia di Messina, 3 in provincia di Catania e 2 nel libero consorzio comunale di Enna.

Come arrivare

  • Come arrivare da Catania in auto seguendo SS121 e SS284 fino a Bronte, in seguito SP87 in direzione Strada Statale dell'Etna e delle Madonie/SS120 fino a Cesarò (2 h circa) - Ottieni indicazioni
  • Come arrivare da Messina in auto prendendo A20/E90 fino a S. Agata Militello per poi imboccare la SS289 fino a Cesarò (2 h 30 min circa) - Ottieni indicazioni

Quando andare? Info su clima e periodo migliore

Mese Temperature medie (min/max) Precipitazioni (giorni/mm)
Gennaio 0 / 5° 10 gg / 65 mm
Febbraio 0 / 6° 9 gg / 60 mm
Marzo 1 / 8° 8 gg / 50 mm
Aprile 3 / 11° 8 gg / 55 mm
Maggio 8 / 17° 4 gg / 30 mm
Giugno 12 / 22° 2 gg / 10 mm
Luglio 15 / 25° 1 gg / 8 mm
Agosto 15 / 25° 2 gg / 15 mm
Settembre 12 / 21° 5 gg / 50 mm
Ottobre 8 / 15° 8 gg / 80 mm
Novembre 4 / 10° 10 gg / 85 mm
Dicembre 2 / 6° 11 gg / 85 mm
  • Clima i complessi boschivi incidono notevolmente sul territorio nebroideo. Diversamente dal resto della Sicilia, è caratterizzato da inverni lunghi e rigidi con nevicate anche abbondanti, ed estati calde ma non afose
  • Periodo migliore in primavera o in estate, con temperature miti e giornate soleggiate
  • Periodo da evitare inverno, con temperature basse e precipitazioni, anche di carattere nevoso, che rendono difficili le attività all'aperto
  • Abbigliamento/Equipaggiamento indumenti adatti alla stagione per la media montagna, ad esempio scarponcini, giubbotto, cappello, maglione, attrezzatura da trekking. Non dimenticare macchina fotografica e binocolo

Orari e costi di ingresso

  • Ingressi disponibili gli ingressi sono numerosi e presso i comuni che interessano l'area, trovate i principali centri visita a Cesarò, a Mistretta e a Caronia
  • Orari e costi il parco è sempre accessibile e l'ingresso è gratuito. Sono previste delle autorizzazioni per svolgere attività quali escursioni a piedi o in mountain bike, da richiedere almeno una settimana prima sul sito ufficiale

Cosa vedere Parco dei Nebrodi: le aree del parco e le principali attrazioni

nebrodi Gli elementi che più fortemente caratterizzano il paesaggio naturale sono la dissimmetria dei vari versanti, la diversità di modellazione dei rilievi, la ricca vegetazione ed i numerosi ambienti umidi. Le cime, che raggiungono con Monte Soro i 1.847 m, presentano fianchi arrotondati con estese terrazze e si aprono in ampie vallate solcate da innumerevoli fiumare che sfociano nel Mar Tirreno.

All'interno del parco si trova anche l'Adventure Park: sorge esattamente nel suggestivo Bosco Soprano, in Contrada Pado, a circa 4 km dal centro abitato del comune di Longi. Rappresenta un modo piacevole e divertente per vivere la bellezza dei meravigliosi paesaggi tipici dell'area nebroidea, attraverso percorsi sportivi entusiasmanti come le arrampicate.

Il Parco dei Nebrodi è suddiviso in 4 zone, nelle quali operano particolari divieti e limitazioni, indispensabili per la conservazione delle risorse che costituiscono il patrimonio dell'area protetta. In particolar modo, nelle prime due zone sono concentrate le principali attrazioni architettoniche e naturalistiche da vedere.

1 - Zona A

lago biviere nebrodi cesaro La zona A, di riserva integrale, è estesa per 24.546 ettari e comprende i sistemi boscati alle quote più alte, alcuni affioramenti rocciosi e le zone umide d'alta quota. In quest'area è consentito praticare l'escursionismo a piedi e a cavallo, esercitare il pascolo, proseguire le attività agricole ed effettuare sul patrimonio edilizio interventi di manutenzione e di restauro.
Ecco cosa vedere nella Zona A:

  1. Borgo Stella una testimonianza ancora intatta di borgo pastorale tipico dei Nebrodi. E' posto sotto le Rocche del Crasto vicino al torrente Stella. Sono caratteristici i ricoveri per gli animali, le casette in pietra ed i tipici "pagghiari"
  2. Lago Biviere costituisce la zona umida d'alta quota di maggior valore naturalistico della Sicilia, anche per il suo popolamento vegetale ed animale. Nei mesi estivi le acque del lago si colorano di rosso per la fioritura di una microalga
  3. Bosco della Tassita a 1.247 m, unico eccezionale esempio di bosco di Taxus baccata in Sicilia, esteso per circa 50 ettari in contrada Moglia nel territorio del comune di Caronia

2 - Zona B

cascata del catafurco nebrodi galati mamertino Foto di tato grasso. La zona B, di riserva generale, è estesa per 47.058 ettari ed include le rimanenti formazioni boscate ed ampie aree pascolative.
Ecco cosa vedere nella Zona B:

  1. Cappella delle Tre Vergini a 1.325 m, è un luogo di culto nel territorio di Tortorici. Prende il nome da una leggenda che narra di un Moro che aggredì tre vergini in località Acquasanta
  2. Obelisco di Nelson in località Serra del Mergo, lungo il Sentiero delle Sorgenti. Qui ci si può fermare per ammirare il panorama. Fu fatta erigere nel 1905 dal duca Alexander Nelson-Hood in onore del padre
  3. Cascata del Catafurco a 976 m, è alimentata dalle acque del torrente San Basilio e offre un suggestivo spettacolo naturale. Si raggiunge lungo un sentiero ben segnato e delimitato da staccionate in legno
  4. Grotta San Teodoro nel comune di Acquedolci, è fruibile gratuitamente tutto l'anno. All'interno sono stati effettuati importanti ritrovamenti che hanno offerto dati di eccezionale interesse per la conoscenza dei più antichi abitatori della Sicilia

3 - Zona C

img 20200916 wa0007 La zona C, di protezione, si estende per 604 ettari e comprende 9 aree, strategicamente ripartite sul territorio, in cui sono ammesse attività rivolte al raggiungimento di importanti finalità per il parco, come la realizzazione di strutture ricettive e culturali.

4 - Zona D

La zona D, di controllo, estesa per 13.648 ettari, è la zona di preparco. Essa infatti costituisce la parte esterna dell'area protetta e consente il passaggio graduale nelle zone di maggior valenza naturalistica.

Come visitare il Parco dei Nebrodi: dove dormire, itinerari e come muoversi

Itinerari principali

parco dei nebrodi cesaro Foto di massimiliano salvatore squatrito. Il Parco dei Nebrodi inoltre offre talmente tante alternative escursionistiche ed è indispensabile scegliere con anticipo il tipo di esperienza che si intende vivere. Potrete svolgere le attività sia per conto vostro che affidandovi a qualche guida esperta. Per maggiori info potete consultare il sito ufficiale.

Ricordatevi solo, per qualsiasi sentiero, di indossare vestiti adatti alla stagione per la media montagna e scarpe comode. Portate con voi del cibo e dell'acqua, durante il tragitto potrete trovare dei tavoli con delle panche in cui fermarvi per una pausa.

Qui abbiamo selezionato per voi le possibilità più interessanti degli itinerari:

  1. Dorsale dei Nebrodi percorso a piedi o un mountain bike che si estende da est a ovest per quasi 75 km, su un dislivello di totale di 2.300 metri. Si fa tappa in alcuni comuni del parco quali Mistretta e Floresta. Durata 3 giorni, approssimativamente 7 ore al giorno, dislivelli giornalieri di 700/800 metri. La difficoltà del percorso è piuttosto alta
  2. Rocche del Crasto percorso che si sviluppa intorno alle Rocche del Crasto, particolarissime rocce cristalline che mostrano sfumature di colori differenti in base al riflesso dei raggi solari. Questo percorso presenta tre varianti, con partenza da tre punti differenti (Portella Gazzana, Lemina Bacco, Sorgente di Malirò). Tutte le varianti hanno una lunghezza di circa 7 km, un tempo di percorrenza di 2 ore e mezza, un dislivello compreso fra 250 e 270 metri, il tutto per un tasso di difficoltà medio
  3. Itinerario Agrifoglio il percorso si svolge interamente su fondo stradale e parte da Militello Rosmarino, con principali tappe a Contrada Fontanazza-Agrifoglio-Lago Maullazzo. Tempo di percorrenza 2 h, difficoltà media
  4. Bosco Mangalaviti-Serra del Re nel territorio del comune di Longi. Il bosco è raggiungibile attraverso Portella Gazzana. E' un facile percorso ad anello tra specie botaniche e faunistiche più rappresentative del parco
  5. Itinerario Lago Biviere il percorso, che parte dal lago, prosegue in salita addentrandosi nella faggeta di Scavioli. Il bosco in alcuni tratti è più fitto, mentre in altri è aperto in ampie radure
  6. Itinerario Lago Pisciotto nel comune di Tortorici a 1.250 m, facilmente raggiungibile imboccando la strada asfaltata che da Portella Mitta prosegue verso Porcella Castagnera e poi per contrada Buzzarita Badessa, dopo un ponticello si gira a destra e si giunge al lago
  7. Portella Femmina Morta-Monte Soro-Lago Maullazzo-Lago Biviere da Portella Femmina Morta si prosegue fino a Portella Calacudera dove la strada si biforca. Salendo verso destra si arriva alla cima più alta dei Nebrodi, lungo il percorso potrete ammirare l'Acero montano, uno dei più grandi d'Italia. Scendendo verso sinistra invece si arriva ai due laghi
  8. Sentiero delle Sorgenti il percorso passa da numerose sorgenti, parte da Maniace, con principali tappe a Serra Spina-Serra del Mergo-Sorgente del Medico. Tempo di percorrenza 8 h, adatto a chi ha esperienze di trekking

Aree attrezzate e Parchi avventura

img 20200916 wa0006 Un'altra soluzione per apprezzare le meraviglie naturali del territorio sono le aree attrezzate nelle quali potrete rilassarvi e godervi la tranquillità della natura
Ecco alcune aree attrezzate consigliate:

  • Lago Urio Quattrocchi presenta tavoli, panche, passerelle per disabili e punti d'acqua - Ottieni indicazioni
  • Orto Noceri area camping immersa in una favolosa oasi verde - Ottieni indicazioni
  • Area attrezzata Sorgente Orto Noceri perfetta per pic-nic e pranzi a sacco domenicali - Ottieni indicazioni
  • Area del Capriolo, nei pressi di Galati Mamertino, offre servizi di educazione ambientale per bambini e spazi attrezzati per la sosta - Ottieni indicazioni
  • Area Attrezzata Cicogna, offre servizi igienici e tutto ciò che serve per un pic-nic - Ottieni indicazioni
  • Area Attrezzata Ciccaldo, offre servizi igienici e tutto ciò che serve per un pic-nic - Ottieni indicazioni

Se invece volete concedervi una giornata dinamica all'insegna del divertimento il Nebrodi Adventure Park è ciò che fa per voi. Qui potrete cimentarvi in escursioni e percorsi per ogni età. Per maggiori info visitare il sito: http://www.nebrodiadventurepark.it/

Dove dormire

img 20200916 wa0005 Ci sono alcune strutture ricettive nella provincia di Messina che hanno aderito a uno specifico disciplinare proposto dall'Ente Parco, con il quale vige un rapporto reciproco di tutela e sostegno. Di questi vi consigliamo l'agriturismo Turismo Rurale Leanza e l'Hotel Mazzurco a Cesarò, e anche l'agriturismo Fontanapietra a Tortorici.

Come muoversi

img 20200916 wa0002 L'area è visitabile a piedi, ed i sentieri sono comodamente percorribili da chiunque. Non è consigliato utilizzare l'auto all'interno, l'unico mezzo che si può usare è la bici.

Quanto costa visitare il Parco dei Nebrodi? Prezzi, offerte e consigli

frazzano scorcio paese nebrodi Il Parco dei Nebrodi lo si può visitare anche in completa autonomia, in questo caso risparmierete sui costi delle guide e dei tour. Ma se per voi si tratta del primo approccio con un'escursione in un parco così vasto, vi consigliamo di affidarvi ad un esperto.

E' possibile trovare online numerose associazioni ambientali che permettono di svolgere le attività in totale sicurezza e armonia. La prenotazione online è il presupposto per poter partecipare. I costi variano ovviamente in base al tipo di escursione, alla durata e anche ai gruppi (in genere gruppi fino a 6 persone €80,00 a persona; da 21 a 50 persone €10,00 a persona).