Se stai pensando di aprire un blog per farne una professione, allora probabilmente ti starai ponendo domande del tipo: "si può guadagnare da un blog?". La risposta è... sì, certamente!
Un blog di successo, non è altro che un media, proprio come una rivista, una radio o un canale televisivo. Il blogger è in grado di veicolare messaggi verso un pubblico specifico, e questa cosa ovviamente interessa alle aziende, che sono disposte a pagare per vendere a tale pubblico servizi e prodotti.
Come si guadagna con un travel Blog?
Ci sono tantissimi metodi per per guadagnare da un travel blog. Di seguito ne propongo alcuni:
1 - Inserimento di banner pubblicitari (Google Adsense o altri provider)
Questo metodo di monetizzazione è spesso sottovalutato da chi possiede un personal blog, ma in realtà può garantire delle entrate fisse mensili cospicue, a condizione che si investa il giusto tempo nell'ottimizzazione SEO dei contenuti proposti. E' consigliato inserire banner pubblicitari quando il proprio blog raggiunge almeno 30.000 visite al mese. Con queste visite si può riuscire a monetizzare tra 150 - 200 euro al mese (chiaramente queste cifre variano in base a diversi fattori come disposizione dei banner, contenuto e utenza).
2 - Pubblicità diretta
Si tratta della vendita diretta di spazi pubblicitari ad aziende private, senza appoggiarsi ad alcun provider. E' più complicato perché bisogna "procacciarsi" i clienti, stare dietro ai pagamenti, tracciare visite e clic e fornire dei sistemi di monitoring dei risultati.
3 - Pubblicazioni sponsorizzate
Si intende sia la creazione di articoli pubbliredazionali e recensioni, ma anche la pubblicazione di guest post e link sponsorizzati.
4 - Inserimento di link di affiliazione
Si tratta di link che suggeriscono al lettore l'acquisto di prodotti e servizi su portali piuttosto noti (ad esempio Amazon, Hotelcombined, Expedia, Booking.com, ecc.). Per ogni acquisto effettuato, viene riconosciuta una percentuale al titolare del blog che ha veicolato l'utente verso il portale. Le commissioni sono solitamente molto basse, pertanto ha senso valutare questo metodo di monetizzazione solamente se si dispone di un bacino di utenza elevato (decine di migliaia di visitatori unici al giorno).
5 - Partecipazione a blog tour, viaggi stampa, ecc.
Talvolta il blogger può chiedere una fee per partecipare ad un viaggio, raccontare una realtà al proprio pubblico ed associare il proprio "brand" ad una destinazione o a determinate aziende.
6 - Vendita di servizi paralleli
Spesso la gestione di un blog porta il blogger ad acquisire competenze tecniche specifiche. Tali competenze possono essere vendute ad aziende terze. Ad esempio: puoi proporti come consulente di viaggio, puoi vendere servizi di SEO Copywriting, puoi vendere servizi di produzione ed editing foto/video.
La maggior parte dei blogger italiani ha come principale fonte di reddito la vendita di servizi paralleli, in pratica sfrutta la notorietà del blog per acquisire clienti a cui offre servizi da "libero professionista".
7 - Vendita di prodotti paralleli
Una volta affermato il tuo brand, puoi scrivere e vendere guide di viaggio, o magari un libro biografia, o ancora dei gadget come t-shirt e tazze col tuo logo stampato sopra. Oppure, se sei un bravo fotografo, puoi vendere le tuo foto online su siti come shutterstock o istockphoto.
Quanto guadagna un travel blogger?
Mediamente i travel blogger professionisti italiani guadagnano cifre mensili che oscillano fra i €1.200,00 e €3.500,00. Tale cifre comprendono i ricavi diretti del blog (banner, sponsorizzazioni, link affiliati), sia i ricavi dei servizi venduti ad aziende terze (quest'ultimi sono spesso la principale fonte di reddito).