Il nostro bel Paese è ricco di paesaggi mozzafiato, di cultura, storia e arte e ogni anno attira migliaia di turisti da tutte le parti del mondo.
I tesori italiani sono moltissimi, difficile contarli tutti e praticamente impossibile riuscire a vederli in una sola vita. L'Italia è piena di fontane, non c'è città o piazza che non abbia questo elemento architettonico.
Ecco la classifica delle 10 fontane più belle d'Italia!
NB: La seguente lista è frutto di un sondaggio che ha coinvolto attivamente i membri della Community. Oltre 300.000 utenti sono stati chiamati ad esprimere le proprie preferenze, scegliendo 10 fontane fra le oltre 40 selezionati dalla nostra redazione.
Nome fontana | Dove si trova |
---|---|
La Barcaccia | Roma |
Fontana delle 99 Cannelle | L'Aquila |
Fonte Gaia | Siena |
Fontana Maggiore | Perugia |
Fontana del Nettuno | Tivoli |
Fontana dei 4 fiumi | Roma |
Fontana di Diana | Caserta (Reggia) |
Fontana del Nettuno | Bologna |
Fontana Pretoria | Palermo |
Fontana di Trevi | Roma |
10 - La Barcaccia, Roma
Nel cuore della capitale Italiana, situata in Piazza di Spagna ai piedi della scalinata di Trinità dei Monti, la fontana della Barcaccia è stata realizzata tra il 1626 e il 1629 dal Bernini ed è uno dei simboli della città.
La forma è quella di una barca semisommersa all'interno di una vasca ovale e ai lati, dai due grandi stemmi di Urbano VIII con tre api, simbolo della famiglia Barberini (che ha commissionato l'opera), fuoriesce l'acqua per simulare l'affondamento dell'imbarcazione.
Nella parte interna, invece ci sono due soli con il volto umano dalle cui bocche zampilla l'acqua.
9 - Fontana delle 99 Cannelle, L'Aquila
Simbolo, insieme alla Basilica di Collemaggio, della città dell'Aquila, la fontana si trova alla Rivera, una delle zone più antiche del centro storico.
Recentemente restaurata in seguito al forte terremoto del 2008, venne realizzata nel 1272 dall'architetto Tancredi de Pentima ed occupa quasi l'intero perimetro della piazza quadrangolare.
In marmo e travertino è formata da novantatrè mascheroni in pietra e sei cannelle singole dalle quali sgorga l'acqua.
Secondo la tradizione le 99 cannelle rappresentavano i novantanove castelli del circondario che contribuirono alla creazione dell'Aquila nel XIII.
8 - Fonte Gaia, Siena
Questa fontana monumentale si trova in Piazza del Campo a Siena e venne inaugurata nel 1346 quando fu fatta zampillare per la prima volta suscitando lo stupore e la gioia dei cittadini: proprio da questa esultanza nacque il nome "Gaia".
L'imponente struttura richiama un altare e il suo funzionamento si avvale di una serie di condutture sotterranee risalenti al Medioevo.
Nel 1409, a Jacopo della Quercia, venne affidato il compito di sistemarla e decorarla con sculture e basso rilievi tra cui una Madonna con Bambino, la Creazione di Adamo, la Caccia dall'Eden e molto altro.
La fontana che si vede oggi però è una copia del 1859 in marmo di Carrara realizzata da Tito Sarrocchi, mentre l'originale è stato restaurato e dal 2011 è conservato nel Complesso Museale del Santa Maria della Scala.
7 - Fontana Maggiore, Perugia
Capolavoro della scultura Medievale, la fontana Maggiore venne realizzata da Nicola e Giovanni Pisano tra il 1278 e il 1280 con l'intento di celebrare il nuovo acquedotto.
La fontana, in marmo, bronzo e pietra di Assisi, è formata da due vasche circolari sovrapposte decorate con 50 bassorilievi e 24 statue; nella parte inferiore è rappresentata una scena della tradizione agraria, i mesi dell'anno con i segni zodiacali, la Bibbia, la storia di Roma e le Arti Liberali.
La vasca superiore invece è formata da 24 lastre separate da statue che rappresentano figure sacre, storiche e allegoriche.
Infine il tutto è sormontato da una tazza di bronzo coronata con un gruppo di tre ninfe che rappresentano Fede, Speranza e Carità.
6 - Fontana del Nettuno, Tivoli
All'interno della magnifica Villa D'Este a Tivoli, tra terrazze, scalinate, viali e giardini si trovano moltissime belle fontane e tra queste spicca l'imponente Fontana del Nettuno.
Scenografica e molto ammirata è anche la più recente perché venne realizzata da Attilio Rossi e dall'ingegner Emo Salvati nel 1927 che hanno restaurato la versione precedente del Bernini.
Ciò che più attrae i visitatori è la quantità di acqua che per una legge naturale viene proiettata in altissime colonne che spesso per un gioco di luce tra sole e schizzi crea magnifici arcobaleni.
La fontana è formata da una parte più alta dove si trova la balaustra del piazzale antistante la fontana dell'Organo e sotto sono posizionati tre ninfei dove si può ascoltare il rumore dell'acqua.
5 - Fontana dei quattro Fiumi, Roma
Nel centro di Piazza Navona a Roma, di fronte alla chiesa di Sant'Agnese in Agone, tra il 1648 e il 1651 Gian Lorenzo Bernini ideò questa fontana su commissione di papa Innocenzo X.
L'opera richiama una grande scogliera, scavata da una grotta con quattro aperture, che sorregge l'obelisco in granito. Negli angoli si trovano le quattro statue marmoree che rappresentano i fiumi dei continenti all'ora conosciuti: il Danubio, il Gange, il Nilo e il Rio della Plata.
Al di sopra della scogliera poi ci sono i due grandi stemmi della famiglia del papa con la colomba che porta un ramo di ulivo, e la stessa colomba si trova anche sulla sommità dell'obelisco.
4 - Fontana di Diana e Atteone, Caserta
Nei magnifici giardini della Reggia di Caserta, alla fine del Parco della Grande Cascata, è possibile ammirare questa bellissima fontana che oltre ad avere un valore artistico cela una leggenda.
All'interno della vasca, sulle rocce bagnate dall'acqua che sgorga, da una parte c'è la statua di Diana (dea della caccia e dei boschi) circondata da ninfe che stanno per gettarsi in acqua, e dall'altra parte c'è Atteone, che avendo guardato la dea nuda, viene trasformato in cervo che verrà poi sbranato dai suoi stessi cani.
Questo capolavoro, risalente al 1773, è da attribuirsi a Tommaso e Pietro Solari, Paolo Peserico e Angelo Brunelli che lavorarono a questa fontana così come agli altri elementi architettonici della reggia.
3 - Fontana del Nettuno, Bologna
Soprannominata dai bolognesi "al Zigant" (il Gigante), la fontana si trova in piazza Nettuno a Bologna e fu commissionata dal vicelegato Pier Donato Cesi che voleva glorificare il pontificato di Papa Pio IV.
Dell'opera si occuparono tra il 1563 e il 1566 l'architetto Tommaso Laureti e lo scultore Giambologna che diedero forma a questa grande fontana.
La vasca, ricoperta in marmo di Verona, si trova su una base di tre gradini; al centro c'è uno zoccolo fiancheggiato da quattro nereidi che si sostengono i seni, decorato con stemmi pontifici e quattro putti che reggono altrettanti delfini.
Al centro del piedistallo poi l'immensa figura serpentiforme di Nettuno alta circa 320 cm, che tende la mano destra contro il vento, esplicito messaggio di esaltazione della dinastia pontificia.
2 - Fontana Pretoria, Palermo
Al centro dell'omonima piazza di Palermo, tra il quartiere della Kalsa e in prossimità dell'angolo del Cassaro con Via Maqueda, si trova questa fontana realizzata da Francesco Camilliani nel 1554 a Firenze e trasportata nel 1581 nel capoluogo siculo.
Costruita per il giardino di un palazzo toscano venne acquistata dalla città di Palermo.
Per il trasporto fu smontata in moltissimi pezzi, alcuni dei quali si ruppero ed altri furono persi.
Fu compito così di Camillo Camillani, figlio dello scultore originario, sistemare e adattare l'opera; insieme a lui partecipò anche Michelangelo Naccherino che realizzò la statua di un fiume e la figura di un tritone.
1 - Fontana di Trevi, Roma
Al primo posto della classifica delle fontane più belle d'Italia c'è la quella di Trevi a Roma, una delle più grandi e famose della capitale, nota anche per portare fortuna se si lancia al suo interno una monetina.
L'opera costruita da Nicola Savi sulla facciata di Palazzo Poli fu voluta dal Papa Clemente XII nel 1731 e ci vollero circa 30 anni per essere completata, tanto che fu terminata da un altro architetto, Giuseppe Pannini.
Il tema è quello del mare e la fontana è inserita in una grande piscina rettangolare con gli angoli arrotondati circondata da un camminamento racchiuso dentro a una piccola scalinata.
Al centro una grande nicchia con all'interno la statua di Oceano, il dio muscoloso e dallo sguardo fiero; ai lati due nicchie più piccole occupate dalla statua della Salubrità e da quella dell'Abbondanza.
La fontana poi è ornata con molti altri decori e pannelli a bassorilievo che raffigurano personaggi ed elementi della natura.