L'inquinamento è un fenomeno che riguarda il mondo intero. Alla base di questo grave problema, che mette a repentaglio la salute degli esseri viventi di tutto il pianeta, vi sono diversi fattori.
Tra gli agenti inquinanti più comuni nelle aree urbane troviamo il particolato, quell'insieme di particelle tossiche che rimangono nell'aria e che causano gravi danni alla vegetazione (l'ozono in particolare) e danni permanenti o temporanei all'uomo (in particolare a carico dell'apparato respiratorio).
Attività industriali, utilizzo di impianti domestici non rispettosi dell'ambiente, eccessiva urbanizzazione a scapito di aree verdi, intenso uso di veicoli, presenza di discariche a cielo aperto, sono tra i tanti fattori responsabili dell'inquinamento mondiale, ma alcuni paesi risultano maggiormente colpiti da tale fenomeno.
Vediamo quindi la classifica dei 10 paesi più inquinati al mondo secondo l'indice di inquinamento calcolato da Numbeo.
Paese | Indice di inquinamento |
---|---|
Egitto | 85.65 |
Bangladesh | 86.21 |
Monaco | 86.33 |
Vietnam | 86.47 |
Nigeria | 87.63 |
Libano | 88.37 |
Ghana | 89.20 |
Mongolia | 92.45 |
Myanmar | 92.54 |
Afghanistan | 93.45 |
10 - Egitto, 85.65
E' uno dei paesi più popolati dell'Africa e del Medio Oriente: conta circa 96 milioni di abitanti. Oltre che ad essere tra i più popolosi al mondo, l'Egitto risulta anche tra i luoghi più inquinati del pianeta, basti pensare che l'indice di inquinamento dell'aria nel paese è di 75.44 e nella capitale Il Cairo la cifra aumenta fino a 84.86.
I motivi che stanno alla base del fenomeno sono l'elevata presenza di industrie che producono particolato, insieme ai veicoli e alla scarsa ventilazione che caratterizza il clima arido delle varie regioni. Anche lo smaltimento dei rifiuti viene eseguito in modo inadeguato e gli effetti di tale situazione si riversano sia sulla salute delle persone, che sui monumenti storici, sui quali si accumulano agenti inquinanti (e che pertanto rischiano di subire danni permanenti).
9 - Bangladesh, 86.21
Qui l'alto tasso di inquinamento è dovuto non soltanto alle attività industriali e all'intenso traffico, ma anche a fattori legati all'agricoltura, infatti nel paese è abitudine dar luogo alla combustione dei residui dei raccolti che precedono i processi di fertilizzazione dei campi, inoltre, proprio nei campi si fa largo uso di pesticidi. Tali prodotti mettono a repentaglio la qualità delle acque, già afflitte dall'inquinamento da arsenico, elemento naturalmente presente nel suolo del paese. A Dhaka, dove risiedono 10 milioni di abitanti, l'indice di inquinamento dell'aria è altissimo, 85.92.
8 - Monaco, 86.33
Il Principato di Monaco è il paese d'Europa più inquinato, ed tra i motivi che stanno alla base di tale fenomeno troviamo sia una questione climatica, ovvero nel paese non c'è mai una forte presenza di vento tale da evitare l'accumulo delle sostanze inquinanti nell'aria, sia al continuo aumento di tale sostanze, derivanti dai numerosi veicoli, dalle industrie e dall'uso dell'olio combustibile per i sistemi di riscaldamento.
7 - Vietnam, 86.47
In questo Paese, le numerose industrie, che solo recentemente stanno costellando il territorio, mettono ogni giorno a rischio le risorse naturali del paese, come l'acqua e il suolo. Tuttavia, altri fattori inquinanti vanno ricercati nel passato: gli effetti delle sostanze chimiche e degli erbicidi utilizzati dagli americani durante il conflitto fino agli anni '70, hanno ancora oggi ripercussioni notevoli sull'ambiente. Inoltre, il Vietnam ha seri problemi di smaltimento dei rifiuti, basti pensare che rientra tra i paesi asiatici a riversare più plastica in mare. Nella capitale Hanoi la qualità dell'aria è seriamente compromessa, l'indice di inquinamento è di 85.45.
6 - Nigeria, 87.63
E' uno dei Paesi più inquinati al mondo e i dati parlano chiaro: l'indice di inquinamento dell'acqua è al massimo: 100.00. Il fiume Niger che scorre nel suo territorio, difatti, è preso d'assalto dai giacimenti petroliferi, tra i più importanti al mondo. Le attività di estrazione del petrolio, però, non sono del tutto innocue e causano danni all'ambiente molti invasivi, a carico dell'acqua, del suolo e dell'aria, compromettendo gravemente la salute dell'uomo.
5 - Libano, 88.37
Questo Paese sta vivendo una vera e propria emergenza ambientale legata principalmente allo smaltimento dei rifiuti, difatti l'indice di inquinamento legato a tali attività è di 83.79. Centinaia di discariche illegali a cielo aperto si trovano in tutto il paese e di conseguenza la qualità dell'acqua, del suolo e dell'aria è severamente compromessa. Nelle città più popolate, come la capitale Beirut, nubi cariche di agenti inquinanti rendono l'aria irrespirabile e a complicare la situazione si assiste sempre di più a fenomeni di deforestazione ed insediamenti di pozzi illegali.
4 - Ghana, 89.20
Altro paese africano afflitto dalla piaga dell'inquinamento, questa volta si tratta del Ghana, assediato dalla presenza sempre più ingombrante delle discariche di rifiuti elettronici (di provenienza interna ed internazionale). Purtroppo, a peggiorare la situazione sono le attività di smaltimento di tali rifiuti: spesso nubi di fumo nero invadono il cielo, e a bruciare insieme a materiale elettronico ci sono anche pneumatici: il risultano è un letale mix di agenti inquinanti. Acqua e suolo sono gravemente compromessi dagli effetti di queste attività, condotte in modo illegale, quindi senza alcun tipo di regolamentazione.
3 - Mongolia, 92.45
Qui, l'indice di inquinamento dell'aria è altissimo: 90.73. In particolare, nella capitale Ulaan Bator i livelli di particolato presenti nell'aria hanno superato la soglia consentita dall'OMS di più di centro volte. In più, il numero degli abitanti, circa 1,5 milioni, supera di gran lunga quello che la città può ospitare (solo mezzo milione).
L'utilizzo del carbone per il riscaldamento, visto che si tratta di uno dei luoghi più freddi al mondo, è sicuramente tra i fattori che causano e alimentano questo fenomeno, il quale sta mettendo sempre di più a rischio la salute degli abitanti.
2 - Myanmar, 92.54
E' il secondo paese più inquinato al mondo. In queste aree la qualità dell'aria è messa a rischio da un'eccessiva urbanizzazione: come tanti paesi asiatici la crescita delle città non cammina di pari passo con sistemi di prevenzione dell'inquinamento, come un adeguato utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Con l'intensa urbanizzazione, la conseguenza più evidente è l'aumento del traffico e delle industrie che contribuiscono ad inquinare in maniera sempre più invasiva aria, acqua e suolo.
1 - Afghanistan, 93.45
Oltre che ad essere teatro di guerre da decine di anni, l'Afaghanistan è anche il paese più inquinato al mondo. Nella capitale Kabul l'indice di inquinamento dell'aria è di 86.11, ciò significa che l'aria è quasi irrespirabile.
Ovviamente la guerra rientra tra i fattori che alimentano il fenomeno dell'inquinamento, visto che le aree più rurali del paese sono state abbandonate, mentre città come Kabul, ritenute più sicure, sono state sovraffollate, con il conseguente aumento del traffico e dei rifiuti. Le aree verdi a Kabul sono inesistenti, mentre l'aria è continuamente minacciata dalla combustione di plastica, carbone, legna e pneumatici, impiegati per il riscaldamento di case ed accampamenti.
Criteri di classificazione
La classifica si basa sui dati raccolti da Numbeo sugli indici di inquinamento (Pollution Index). Il valore è la risultante dei seguenti indici di inquinamento:
- Qualità dell'aria
- Accesso all'acqua potabile
- Inquinamento delle acque
- Gestione dei rifiuti
- Percezione della popolazione su pulizia e ordine
- Inquinamento sonoro e luminoso durante la notte
- Presenza di verde pubblico
- Grado di sconforto nel vivere la città a causa dell'inquinamento
Il Pollution Index attribuisce comunque maggiore peso alle voci che riguardano l'inquinamento dell'aria e delle acque e meno ad altri indici come inquinamento sonoro e grado di sconforto della popolazione.