"Quassù non vivo in me, ma divento una parte di ciò che mi attornia. Le alte montagne sono per me un sentimento" (Lord Byron).
Oggi andremo, insieme a voi, alla scoperta delle strade più alte d'Europa. Dove si trovano? Quanto sono alte? Sono percorribili? Se si, in quale periodo dell'anno?
E', innanzitutto, importante conoscere la differenza tra passo e valico: il primo è il punto più basso tra due montagne che aiuta il passaggio da un versante all'altro; quando questo passo è in punti molto più alti e difficoltosi si chiama valico.
Purtroppo è abbastanza impossibile creare una classifica fissa in quanto le strade sono continuamente modificati da revisioni edilizie o mutazioni dovute al clima, tuttavia saremo felicissimi da accettare da voi ogni consiglio o aggiornamento a riguardo. Basterà lasciare un commento in fondo all'articolo!
Qual è la strada più alta d'Europa?
Ovviamente stilare una classifica ufficiale e unica è piuttosto difficile in quante i passi sono spessissimo soggetti a modifiche per via di ristrutturazioni o condizioni climatiche.
Alcune sono solamente trafficabili da mezzi militari, altre non percorribili con nessun vicolo a motore e altre addirittura chiuse al pubblico perché in assenza di sentieri.
Cerchiamo però di capire, a grandi linee, quali sono i più alti, tra valichi e strade, in ogni categoria. Ecco un lista:
- Valico più alto: Pico del Veleta, Spagna, 3.367mt
- Valico percorribile più alto: Col du Jandri, Francia, 3.151mt
- Valico asfaltato percorribile più alto: Colle dell'Iseran, Francia, 2.770
- Strada asfaltata aperta al traffico più alta: Ötztaler Gletscherstrasse, Austria, 2.829mt
- Strada asfaltata con sbocco veicolare aperta al traffico più alta: Colle della Bonette, Francia, 2.802mt
Qui sotto vi elenchiamo la Top 10 delle strade più alte d'Europa, classificate ESCLUSIVAMENTE in base alla loro altitudine, e vi diamo quante pillola di informazioni aggiornate per organizzare al meglio le vostre prossime escursioni.
10 - Colle della Bonette, Francia, 2.802mt
Valico alpino delle Alpi Marittime, nella regione di Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Dal colle parte una strada che culmina in cima e compie il cosiddetto giro della Cima della Bonette, da molti considerato il tratto automobilistico asfaltato più alto di tutte le Alpi.
Per il Colle è spesso passato il Tour de France: il versante più duro ma più breve è quello a nord da Jausier, quello più semplice ma lunghissimo è il versante sud.
9 - Monte Jafferau, Italia, 2805mt
Attualmente la strada è asfaltata fino a Moncellier di Sopra, dopo la frazione inizia la strada sterrata ma in buone condizioni di percorribilità. Dopo Pramand il tragitto diventa stretto e difficoltoso e in presenza di strabiombo molto evidente.
A luglio 2013, la Gallerie Seguret è stata chiusa al traffico per pericolo di crollo ma nel frattempo il comune di Bardonecchia ha provveduto a sistemare la strada che conduce alla risalita agli impianti. Sono susseguiti altri lavori negli anni successivi e dal 2019 la Galleria è ufficialmente riaperta al traffico.
8 - Ötztaler Gletscherstrasse, Austria, 2.829mt
Per via della presenza di ghiacciai perenni, la strada asfaltata e di facile percorrenza viene aperta solamente nei mesi estivi; d'inverno è possibile raggiungere gli impianti solo tramite funivie.
Il percorso si divide in due parti: la prima, quella che va da Sölden al Rettenbach, ha una lunghezza di 13 chilometri; la seconda è lunga circa 3 chilometri, per un totale di 16 chilometri. In questo secondo tratto gran parte del percorso avviene grazie al Tunnel Rosi Mitter Meier che rappresenta il più alto tunnel in Europa aperto al traffico veicolare.
7 - Torre del Filosofo, Italia, 2.915mt
Fu ispirato da Empedocle, il filosofo e politico siciliano che visse qui e che studiò i fenomeni eruttivi.
Per raggiungerlo bisogna arrivare al Rifugio Sapienza e prendere la pista per i crateri sommitali; dopodiché si sale con la cabinovia fino a 2.500mt. Poi con un tour in jeep si percorre la strada fino ai 2.900mt. E' possibile fare il sentiero a piedi ma consigliamo comunque di affidarvi ad agenzie con guide esperte e preparate per ogni evenienza.
6 - Monte Malamot, Francia, 2.917mt
Dopo dei lavori di costruzione nel XX secolo, la strada è stata classificata come "carrellabile a semplice traffico".
Attualmente la strada è aperta al traffico veicolare fino ad un bivio con la strada militare, oltre questo punto troverete una sbarra di legno che vieta l'ingresso ai veicoli a motore.
Da qui è possibile proseguire solo in bicicletta (solo per i molto esperti in quanto alcuni punti sono veramente ripidi e dissestati) o a piedi.
Ricordiamoci inoltre che la strada è sotto la sovranità francese ed è completamente priva di qualsiasi opera di manutenzione, specialmente nell'ultimo tratto di alta montagna.
5 - Pic de Chateaurenard, Francia, 2.930mt
Si trova a 5km dal confine italiano, a 20km da Guillestre, a 31km da Brianςon e a 40km da Barcellonette.
Domina la valle del torrente de l'Aigue Agnelle alto 900mt a nord-est, la Valle dell'Aigue Blanche a 1000mt a sud-ovest e a ovest il villaggio di Saint Veran. Lungo la stessa cresta la vetta domina a sud est il Colle di Longet e la Cima di Combe Cross a nord ovest.
È stato costruito intorno agli anni 70 un osservatorio sul fianco della montagna a 2936 m di altitudine. Si tratta del più alto osservatorio europeo ed è destinato soprattutto all'astronomia amatoriale.
4 - Colle del Sommeiller, Italia-Francia, 2.993mt
L'accesso dal versante italiano inizia da Bardonecchia con strada asfaltata fino a Rochemolles e sterrata poi fino al Colle.
E' la strada più alta dell'intera catena delle Alpi in quanto un tempo si poteva raggiungere la sommità a 3.009mt, ora invece si può arrivare fino a 2.991mt, in quanto è stato posto uno sbarramento al termine del parcheggio.
In generale, dal Rifugio Scarfiotti al colle, l'intera strada è sterrata e di non facile percorribilità ed è attraversabile interamente da maggio a novembre; per oltrepassare il Rifugio, dal 2017, c'è un pedaggio di pochi euro da pagare in loco.
E' aperto tutti i giorni della settimana ad esclusione del giovedì e l'unico modo per accedervi è tramite il versante italiano.
3 - Chaberton, Italia-Francia, 3.131mt
Attualmente la strada è asfaltata fino a Fenils, dopodiché comincia uno sterrato di discreta percorribilità fino a Grange Pra Claud e da questo punto è negato il divieto a qualsiasi vicolo motorizzato.
Oltre il Grange Quagliet la strada diventa ancora più dissestata, percorribile solamente dai ciclisti molto esperti.
Da luglio 2019, dopo un forte acquazzone, il passaggio è franato completamente fino al Rio dell'Inferno e quindi, in quel tratto lungo qualche centinaio di metri, c'è il divieto di transito anche ai pedoni.
2 - Col du Jandri, Francia, 3.151mt
La strada è accessibile ma fate attenzione, in alcuni punti è dissestata e presenta veri e propri crateri, specialmente superati i 2.300mt.
Superati i 3.000mt la strada migliora ma vi consigliamo comunque la massima attenzione. Se avete voglia di fermarvi per un panorama mozzafiato, vi segnaliamo il Plateau d'Emparis, un magnifico balcone naturale.
In tutto, la strada presenta un dislivello complessivo di 1.461mt in 12km, circa il 12% di pendenza media.
1 - Pico de Veleta, Spagna, 3.367mt
Per raggiungere la vetta è possibile percorrere la A-395 partendo da Granada che è molto ben collegata alla Sierra Nevada in quanto quest'ultima è meta molto ambita per gli appassionati di sport sulla neve.
La strada però diventa naturalmente sempre più stretta e faticosa man mano che l'altitudine aumenta. L'arrivo al piazzale subito sottostante al Pico de Veleta (soltanto 25 mt di dislivello), ci permette di raggiungere il punto più alto che possiamo raggiungere in moto. In macchina invece dovremo fermarci prima.