Le piramidi sono costruzioni antichissime ed altrettanto misteriose. Sono edifici destinati ad accogliere eternamente i resti dei grandi Re del passato? Venivano utilizzate come osservatori astronomici? Rappresentano il bisogno e la volontà dell'uomo di avvicinarsi il più possibile alle divinità del cielo? E, soprattutto, come sono state costruite utilizzando le tecnologie dell'epoca? Gli archeologi, gli storici e gli antropologi si interrogano da sempre su questi quesiti. È certo che fornire una data precisa sulla costruzione o sul termine dei lavori è praticamente impossibile. Gli studiosi, dunque, eseguono una stima in base a diversi dati raccolti e forniscono una datazione approssimativa, cercando di essere il più precisi possibile.
Come venivano costruite le piramidi?
Le più conosciute sono, senza dubbio, le piramidi egizie, ma anche le ziqqurat sumere oppure i grandi templi dell'America centrale. Differenti in aspetto e grandiosità, sono però accomunate da un grande quesito. Come venivano costruite? Anche la più recente delle piramidi è stata costruita da popolazioni che non possedevano alcun tipo di tecnologia, almeno nel senso moderno del termine. Per prima cosa ci si chiede come avessero potuto semplici operai, quasi a mani nude, estrarre e trasportare, a volte per chilometri, gli enormi blocchi di pietra che costituiscono questi enormi edifici. Secondo la più recente delle teorie, i blocchi, una volta estratti, venivano posizionati su una sorta di slitta, fatta poi scivolare sulla sabbia bagnata appositamente. Sembra una soluzione troppo semplice? Certo è che, per compiere l'intero procedimento, i potenti che decidevano di costruire le piramidi utilizzavano lo sforzo di centinaia di operai non retribuiti, ovvero schiavi. Ad avvalorare questa teoria ci sarebbero diversi dipinti murari all'interno delle stesse piramidi.
Ma adesso andiamo a scoprire quali sono, secondo le stime, le piramidi più antiche...
10 - Piramide di Sahura, 2480 a.C. circa
- Dove si trova: Abu Sir, Egitto
- Funzione originaria: Tomba
La piramidi di Abu Sir si presentano di dimensioni molto più moderate rispetto alle "sorelle maggiori" della piana di Giza. Sono anche decisamente meno conosciute, il che le rende maggiormente suggestive. La piramide di Sahura è la tomba del primo faraone della V dinastia ed è quella che si è conservata meglio dell'intero sito. Gli studiosi pensano che in origine fosse decisamente più estesa, ma che il tempo e gli agenti atmosferici l'abbiano molto danneggiata.
9 - Piramide di Micerino, 2500 a.C. circa
- Dove si trova: piana di Giza, Egitto
- Funzione originaria: Tomba
È la più piccola delle tre famose piramidi della piana di Giza, raggiunge un decimo delle dimensioni della Piramide di Cheope. Nei giorni del suo antico splendore la piramide era presumibilmente tutta ricoperta di granito rosso di Assuan. Le cave di questo materiale distano circa 900 chilometri! Sul perché questa piramide fosse tanto più piccola rispetto alle altre due vicine si è discusso molto. Ad oggi si ritiene che, siccome le tre piramidi di Giza riproducono le tre stelle della cintura della Costellazione di Orione, quella di Micerino rappresenti la stella Mintaka, proprio la più piccola delle tre.
8 - Piramide di Chefren, 2500 a.C. circa
- Dove si trova: piana di Giza, Egitto
- Funzione originaria: Tomba
Si tratta di un'altra piramide presente nella piana di Giza ed è più piccola di quella del padre, Cheope, ma a causa della posizione sopraelevata, sembra più alta. Le piramidi realizzate da questa famiglia sono considerate le più maestose nella storia d'Egitto.
7 - Piramide di Cheope, 2560 A.C.
- Dove si trova: piana di Giza, Egitto
- Funzione originaria: Tomba
Chiunque la visiti deve sapere che si trova di fronte ad un vero prodigio della matematica e dell'ingegneria. Questa maestosa tomba è stata costruita per ospitare il riposo eterno del grande faraone Cheope, imbalsamato e tumulato in quella che si pensava fosse una "nave" che trasportasse l'anima del defunto verso l'Aldilà.
6 - Piramide Rossa, 2580 a.C. circa
- Dove si trova: Dahshur, Egitto
- Funzione originaria: Tomba
Chiamata anche Piramide Nord, è la terza piramide egizia in ordine di altezza, dopo quelle di Cheope e Chefren. La sua realizzazione fu ordinata dal faraone Snefru, il fondatore della IV dinastia. È chiamata rossa per la sua colorazione, diversa da quella originale. In antichità, infatti, era ricoperta da un rivestimento di calcare bianco di Tura, utilizzato poi in epoca medievale per costruire la città de Il Cairo. Il materiale rosso non è altro che l'arenite sottostante.
5 - Piramide Romboidale, 2580 a.C.
- Dove si trova: Dahshur, Egitto
- Funzione originaria: Tomba
Questa piramide è detta romboidale o della doppia pendenza in quanto la sua costruzione è molto particolare. Non ha una classica forma a piramide bensì i suoi lati hanno una doppia inclinazione. A causa del cambiamento del progetto mentre la piramide era ancora in costruzione, l'inclinazione è passata dagli iniziali 54° delle pareti esterne ai successivi 43°. Anche l'altezza iniziale sarebbe dovuta essere di 128,5 metri ma dopo il cambio di pendenza arrivò a quella di 105 metri.
4 - Piramide di Meidum, 2580 a.C.
- Dove si trova: Egitto
- Funzione originaria: Tomba
La piramide di Meidum sorge a circa 70 km a sud del Cairo e rappresenta una delle ultime piramidi a gradoni d'Egitto. Ad oggi appare più con l'aspetto di una torre, alta circa 75 metri, circondata da una specie di collinetta composta da detriti di pietra. Gli studiosi hanno determinato che la piramide subì una serie di modifiche nel corso della propria vita, lavori che la trasformarono, nel tempo, in una vera e propria piramide a facce triangolari. In origine questa piramide doveva essere alta circa 92 metri.
3 - Caral, 2600 a.C.
- Dove si trova: Perù
- Funzione originaria: Costruzione Religiosa, Tempio
Il sito archeologico di Caral è uno dei più antichi al mondo, la cittadina è inoltre la più antica di tutto il Perù. Presso questo complesso centro si può notare uno spazio pubblico centrale veramente molto vasto, dove sorgono i resti di ben sei tumuli piramidali di grandi dimensioni. La più grande di queste piramidi misura circa 60 metri di altezza. È anche qui interessante notare la raffinatezza della tecnologia utilizzata dai costruttori: nonostante abbiano compiuto ormai circa 5 mila anni, le piramidi sono rimaste tutto sommato in buone condizioni, anche nonostante i frequenti terremoti.
2 - Piramide di Djoser, 2667-2648 a.C.
- Dove si trova: Saqqara, Egitto
- Funzione originaria: Tomba
La piramide fa parte del complesso funerario di Djoser o Zoser, re d'Egitto che regnò dal 2667 al 2648 a.c. circa. La piramide è opera del celebre sacerdote Imhotep, il primo grande e vero architetto della storia. Nonostante la sua altezza, che non regge il confronto con le maestose costruzioni di Giza, questo edificio è importante dal punto di vista architettonico. Rappresenta, infatti, un'evoluzione unica nella storia dell'architettura mondiale.
1 - Piramidi brasiliane, 3000 a.C.
- Dove si trova: Brasile
- Funzione originaria: Scopi religiosi
Secondo le ultime notizie, le più antiche piramidi del mondo non si trovano in Egitto, bensì in Brasile! È doveroso precisare, però, che scoperte di questo tipo si susseguono da anni, e tanti altri archeologi o studiosi sostengono di aver scoperto la più antica. Esistono, infatti, piramidi antichissime che si giocano il primato anche in Bosnia, in Indonesia o addirittura in Antartide. Da sottolineare, oltretutto, anche il fatto che la precisa datazione delle piramidi di Giza non è mai stata stabilita con certezza. Proprio come le altre piramidi sparse per il mondo, anche quelle brasiliane avrebbero avuto scopi religiosi. Nei pressi delle costruzioni, infatti, sono stati scoperti centinaia di resti umani e tombe. Gli archeologi sostengono, inoltre, che oltre a precedere di numerosi anni le piramidi egiziane, quelle brasiliane sono state costruite con un metodo completamente differente. Quelle egiziane, infatti, avevano una struttura predefinita da un progetto ben preciso, quelle brasiliane sono state completate nel corso del tempo in diverse fasi. Anche il materiale utilizzato è diverso: invece della pietra, gli antichi popoli brasiliani hanno utilizzato le conchiglie.