Indice
- I Sassi di Matera
- Maratea
- Parco Nazionale del Pollino
- Metaponto, Policoro e Pisticci
- Dolomiti Lucane
- Parco Paleolitico di Atella
- Vulture: Melfi, Venosa e Laghi di Monticchio
- Città fantasma di Craco
- Grumento Nova e Val d'Agri
- Aliano e Parco Letterario Carlo Levi
La Basilicata è una regione presa poco d'assalto dai turisti, ma ha moltissimo da offrire ai propri ospiti. Il suo passato affonda le radici in epoche preistoriche e questo è possibile vederlo nelle numerose testimonianze delle aree archeologiche presenti nella regione. Poi la sua cucina e il suo folklore sono ricchi di differenti influenze dovute alle varie invasioni subite nel corso dei secoli.
Dalle spiagge bianche al mare turchese, dai borghi scavati nelle rocce ai castelli arroccati in cima a silenziose montagne, la Basilicata è questo ed altro, a colpirvi ci sarà anche la meravigliosa natura a fare da cornice ad ogni cosa.
Qui vi consigliamo 10 posti da visitare assolutamente.
1 - I Sassi di Matera
I Sassi sono la parte antica di Matera, ovvero alcuni edifici ed architetture rupestri letteralmente scavate nella roccia. Con il termine "sassi" si intendono i due quartieri che costituiscono il centro storico: Sasso Caveoso e Sasso Barisano. In questi quartieri si trovano strutture eleganti ed articolate che si alternano a labirinti sotterranei e caverne, creando un particolarissimo effetto paesaggistico.
Nella pietra dei Sassi sono scavate delle case-grotta visitabili, ma anche chiese importanti come Santa Lucia alle Malve, il Convicinio di S. Antonio e la Chiesa di Santa Maria di Idris. All'interno dello storico Palazzo Pomarici si trova il Museo della Scultura Contemporanea.
Con il calare del sole poi, le luci delle abitazioni e delle piccole attività commerciali si accendono rendendo ancora più magica questa affascinante località dichiarata Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
Se visitate Matera per la prima volta, consigliamo di affidarvi ad un tour guidato di circa 2 ore.
Parti da casa Noha: Una delle abitazioni più famose è Casa Noha, bene FAI. E' il perfetto punto di partenza per la visita di Matera, all'interno propone un percorso multimediale con suggestive proiezioni grazie al quale potrete scoprire la storia della città (biglietto da €6,50).
2 - Maratea
Maratea è l'unico centro della Basilicata ad affacciarsi sul Tirreno. La sua costa si estende per più di 30 km ed è caratterizzata da insenature, grotte, scogli, secche e spiagge per lo più ciottolose. Inoltre lungo il tratto meridionale si trova la piccola Isola di Santo Janni, dove vive il Drago di Santo Janni, una lucertola bruno-azzurra endemica. Per il suo patrimonio paesaggistico, artistico e storico, Maratea è conosciuta come "la Perla del Tirreno".
Il borgo sorge ai piedi del Monte San Biagio, sulla quale cima svetta il Cristo Redentore, simbolo del paese che sovrasta il centro storico. Con i suoi 22 metri di altezza è la statua più alta d'Italia.
Tra le cose da non perdere c'è sicuramente il centro storico con i suoi vicoli intrecciati, i balconi fioriti e le tante chiese per cui Maratea è famosa. E poi anche il Palazzo de Lieto, che ospita un'esposizione permanente di archeologia subacquea e diverse esposizioni temporanee.
Questo paese lucano è meta anche per gli appassionati di trekking, il Monte San Biagio infatti offre percorsi naturalistici che, anche con dei tour guidati, permettono di raggiungere il Cristo Redentore e la Basilica di San Biagio.
3 - Parco Nazionale del Pollino
Oltre alla Basilicata occupa anche parte della Calabria, comprendendo le province di Cosenza, Matera e Potenza. Sono più di 192 mila gli ettari di area protetta che costituiscono il parco naturale più grande del nostro Paese, paradiso del trekking, dell'arrampicata e della mountain bike. La principale attività all'interno del Parco del Pollino è proprio costituita dalle passeggiate lungo i sentieri che portano ai Piani, alle vette del Dolcedorme, alla Serra di Crispo, alle gole del Raganello. Ma non solo, nel comune di Viggianello si trova la pista di sci di fondo più lunga di tutto il sud Italia, qui si è circondati da cime alte fino a 2.000 metri e immensi boschi di faggi.
Dei comuni che fanno parte del territorio del Pollino vi consigliamo di visitare Castelluccio Inferiore di particolare interesse storico-archeologico, e San Severino Lucano in cui si trova il Santuario della Madonna del Pollino, importante meta di un culto religioso profondamente radicato nella gente del luogo. Ma anche il paese più alto del parco, Alessandria del Carretto in provincia di Cosenza, che ancora oggi conserva antiche tradizioni culturali.
4 - Metaponto, Policoro e Pisticci
Sulla costa ionica potrete visitare antiche città della Magna Grecia, quali Policoro, Metaponto e Pisticci.
Policoro si contende con Metaponto il titolo di località turistica più frequentata della costa ionica lucana. Tra mare e reperti archeologici, qui troverete grandi spiagge sabbiose, acque cristalline in cui non è per nulla raro vedere qualche tartaruga marina, e poi a pochi passi dal borgo si trova il sito archeologico di Heraclea.
A Metaponto potete fare un tour guidato che passa per il Parco Archeologico dell'Apollonio Licio e termina al sito di Pantanello. Non perdete anche qui le bellissime spiagge, basse, sabbiose e ombreggiate da due grandi pinete.
A poca distanza dalla Piana di Metaponto c'è poi Pisticci, il cui abitato ha la forma di una "S" e costituisce una sorta di anfiteatro naturale, caratteristica per la quale è denominata "l'anfiteatro sullo Jonio", ma anche "il balcone sullo Jonio" trovandosi a 364 m s.l.m.. Il centro storico di Pisticci è suddiviso in rioni, Terravecchia costituisce la parte più alta e antica, dove si trovano il Castello, l'antica porta del paese, la Chiesa Madre, la Chiesetta dell'Annunziata e i ruderi della Chiesa della Madonna della Stella.
5 - Dolomiti Lucane
I picchi non sono alti come quelli nordici, ma anche le Dolomiti Lucane regalano panorami degni di nota. Potete scoprire il borgo di Pietrapertosa tramite un tour verso l'area di Arabata, il centro storico e il Castello Normanno-Svevo. Ma anche Castelmezzano, famoso per il Volo dell'Angelo, una teleferica che nel periodo estivo vi consente di "volare" sospesi in aria ad una velocità di 120 km/h. E se non avete il coraggio per un'esperienza così adrenalinica, potete sempre addentrarvi per le caratteristiche strade del borgo costeggiate da case bianche costruite nella roccia e scoprire il resto del centro storico.
Di grande interesse per gli scalatori sono le Vie Ferrate, percorsi attrezzati che permettono di raggiungere punti altrimenti irraggiungibili, e il Ponte Nepalese, che serve a collegare i due punti di partenza (Vie Ferrate Salemm a Castelmezzano e Marcirosa a Pietrapertosa).
Inoltre, l'inverno sulle Dolomiti Lucani è lungo e duraturo e accontenta tutti gli sciatori con i comprensori sciistici situati nella provincia di Potenza. Tra questi c'è il Monte Sirino, che rimane innevato fino a primavera inoltrata, e la ski area Sellata-Arioso, facilmente raggiungibile da Potenza.
6 - Parco Paleolitico di Atella
Immerso in uno scenario naturale dove le bellezze di un variopinto paesaggio emergono incontrastate, il piccolo paese di Atella cela la memoria di un passato che affonda le sue radici in tempi molto antichi. Nei pressi del cimitero sono stati infatti rinvenuti dei reperti che testimoniano la presenza di insediamenti preistorici sul territorio. Si pensa che probabilmente 650-550 mila anni fa questo posto era abitato da gruppi di homo-erectus che cacciavano animali e lavoravano la pietra.
Oggi il sito paleolitico si trova nel cuore della Basilicata, nelle vicinanze del moderno cimitero comunale di Atella, ed è accessibile su richiesta e gratuitamente. Le verdi colline fanno da cornice insieme a vigneti e uliveti.
7 - Vulture: Melfi, Venosa e Laghi di Monticchio
Il Vulture è il nome con cui è denominata la zona nord della Basilicata, dal Monte Vulture, vulcano inattivo al confine con la Puglia e la Campania. Alla base del Monte sorge il paese di Melfi, dove potrete scoprire uno dei più importanti castelli medievali italiani, le 10 torri che lo circondano e il bellissimo villaggio con la Cattedrale dell'XI secolo.
Anche Venosa è sita nel Vulture ed è considerata uno dei Borghi più belli d'Italia. Qui hanno lasciato il loro segno romani, ebrei, goti, longobardi, saraceni, spagnoli e tanti altri, praticamente passeggiare per Venosa è come attraversare un libro di storia. L'ideale è visitarla con una guida durante un tour per il paese. Perché c'è tanto da sapere sul Parco Archeologico con le sue terme, la domus, la SS Trinità, l'anfiteatro e la casa di Orazio.
Ma nell'incantevole scenario del Vulture si trovano anche i due Laghi di Monticchio, che presentano la temperatura più elevata dei laghi d'Italia. L'area del Lago Piccolo è riserva protetta e habitat di una rarissima falena che può arrivare ad avere un'apertura alare di 70 mm. E' il luogo ideale per una gita rilassante in mezzo al verde, anche per i lucani stessi.
8 - Città fantasma di Craco
Nella provincia di Matera si trova Craco, il paese fantasma abbandonato dal 1963 a seguito di una frana. Ma nel 2010 è entrato nella lista dei monumenti da salvaguardare e quindi è possibile visitarlo in completa sicurezza. I turisti che raggiungono Craco ogni anno sono migliaia, la maggior parte cinefili perché è stato il set di numerosi film.
Gli abitanti che, a seguito della frana e dei terremoti, non si sono spostati a Craco Peschiera oggi risiedono nel nuovo rione contiguo al centro storico.
In 2 ore potrete visitare l'intero paese assieme anche al MEC, il Museo Emozionale di Craco, ospitato nell'antico monastero di San Pietro e che include una sala proiezioni e un archivio digitale storico, cinematografico e della memoria. E' il comune stesso che ha ideato gli itinerari per le visite guidate che permettono di addentrarsi nel nucleo della città fantasma, questo come piano di recupero del borgo.
9 - Grumento Nova e Val d'Agri
Per scoprire altri tesori nascosti della Basilicata bisogna spingersi nell'entroterra più profondo, dove c'è per esempio il borgo di Grumento Nova. Ai piedi del colle sul quale sorge vi sono i resti dell'antica città romana di Grumentum, di cui è visitabile l'area archeologica con il Museo Nazionale dell'Alta Val d'Agri che custodisce reperti romani, preromani e testimonianze enotrie e magnogreche. Ma non perdete una visita anche al Castello Sanseverino e alla Chiesa Madre.
Se poi volete spostarvi in mezzo alla natura selvaggia c'è il posto perfetto, la Val d'Agri. Quasi l'intero territorio fa parte del Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese, è prevalentemente pianeggiante e nelle aree montane l'escursionismo e il turismo sciistico sono in forte sviluppo. Per tutti i lucani e i turisti a cui piace sciare le vacanze in montagna in Basilicata rappresentano una scelta sicura, i comprensori sciistici si trovano tutti all'interno del Parco dell'Appennino Lucano e tutti in provincia di Potenza. Viggiano è il paese più interessato essendo circondato dalle vette più alte, qui ci sono infatti il Monte Volturino e la Montagna Grande.
10 - Aliano e Parco Letterario Carlo Levi
Infine non può mancare una tappa ad Aliano, che sorge arrampicato su un colle e si presenta con un territorio circostante caratterizzato dal tipico paesaggio dei calanchi. Questo piccolo comune in provincia di Matera ha ispirato Carlo Levi nella scrittura del libro Cristo si è fermato a Eboli, tant'è che per i vicoli sono impresse alcune frasi simbolo del libro. Lo scrittore ci passò parte del suo periodo di confino, in seguito vi si fece anche seppellire.
E' nata inoltre un'associazione, quella del Parco Letterario Carlo Levi, che con le visite guidate, gli eventi, le attività enogastronomiche e di artigianato, è divenuto un punto di riferimento nel panorama culturale locale. E' possibile infatti scoprire il paesaggio descritto da Levi tramite vari percorsi da fare a piedi e di diverse difficoltà, ma anche visitare con la guida la casa dello scrittore esattamente come fu lasciata da lui nel 1936 e la sua tomba.
Organizza il tuo viaggio: come arrivare e dove dormire
Gli aeroporti più vicini alla Basilicata sono quelli di Napoli-Capodichino e di Bari-Palese, sono disponibili delle navette per raggiungere sia Matera che Potenza (voli a partire da €10,00). In alternativa dovrete affidarvi alla linea ferroviaria Napoli-Reggio Calabria che collega Potenza con Taranto, ma anche la Foggia-Potenza e la Taranto-Sibari. Se organizzate un viaggio alla scoperta delle principali città turistiche della regione, alloggiate a Matera o a Maratea, quest'ultima perfetta anche per delle vacanze estive sulla costa tirrenica (guarda le offerte).
San Severino Lucano invece è l'ideale per un soggiorno più rilassante in mezzo al verde del Parco del Pollino (guarda le offerte). Tra le località più adatte per una vacanza sulla neve c'è assolutamente Viggiano (guarda le offerte), ma anche Lagonegro (guarda le offerte). La Basilicata inoltre è meta perfetta per gli amanti dell'archeologia e della storia, soggiornate in questo caso nella zona nord, a Venosa (guarda le offerte) o ad Atella (guarda le offerte), ma anche a Policoro (guarda le offerte).