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Guadagni Quanto guadagna un travel blogger? Rispondere a questa domanda è veramente complicato. Principalmente perché i travel blogger sono comprensibilmente molto restii a sciorinare dati sul proprio fatturato. La verità è che il guadagno mensile dipende dai numeri del blog in termini di traffico al sito e di grandezza del pubblico in genere.

Ad ogni modo è possibile dare alcune informazioni di massima.

Tariffe e ricavi di un blog di viaggi

  • Per quanto riguarda i banner google Adsense si può stimare un guadagno compreso fra €0,40 e €1,00 ogni 1000 impression (CPM) (visualizzazioni al singolo banner). Partendo da questo presupposto si può stimare un guadagno medio mensile compreso fra i €70 e i €100 per un blog con 1.000/1.500 visitatori al giorno (30.000 circa mensili). Con una buona ottimizzazione e disposizione dei banner si potrebbe arrivare anche fino a €200 al mese.
  • Per le pubblicazioni sponsorizzate il prezzo per la creazione di un articolo e successiva diffusione sui social parte da un minimo di €100,00/150,00 a pubblicazione. Ovviamente, cresce in modo direttamente proporzionale al blasone del blog, e può arrivare fino a €500,00/1.000,00. Queste sono le cifre indicative del mercato italiano attuale, in altre nazioni gli inserimenti possono costare molto di più.
  • Per partecipazioni a blog tour ed eventi generalmente la fee prevista oscilla fra i €100,00 ed i €500,00 al giorno, spese di trasporto escluse. Anche qui, tutto dipende dall'importanza del blogger in questione, inoltre vale lo stesso discorso fatto per le pubblicazioni sponsorizzate sui blog esteri, il gettone di presenza di un blogger dal blasone internazionale è ben più costoso (e supera le svariate migliaia di euro).

Quanto guadagnano i blogger italiani?

In Italia, un blogger professionista nel settore Travel, può guadagnare mensilmente fra i €500,00 e €1.500,00 col solo blog. A questa cifra si aggiungono poi i ricavi "collaterali" derivati dalla vendita di altri servizi paralleli.
I blogger che allargano i propri orizzonti e diversificano le fonti di reddito vendendo servizi di scrittura freelance, creazione di contenuti, gestione social media e consulenza, riescono addirittura a raddoppiare o triplicare la suddetta cifra.

Questi dati riguardano esclusivamente il mercato italiano. Per quanto riguarda l'estero, le cifre salgono notevolmente. Basti pensare che, i grandi blogger americani, ad esempio, possono guadagnare diverse centinaia di migliaia di dollari al mese.

Come si guadagna con un blog di viaggi?

Ci sono tanti modi per guadagnare da un travel blog. I principali sono:

  • Inserimento di banner pubblicitari (Google Adsense o inserzionisti privati)
  • Pubblicazioni sponsorizzate
  • Inserimento di link di affiliazione
  • Partecipazione a blog tour, viaggi stampa, ecc.
  • Vendita di servizi paralleli (SEO, Report Fotografici, Servizi Social Media)
  • Vendita di prodotti paralleli (Vendita gadget, vendita guide, ecc)

VEDI ANCHE: come guadagnare con un blog di viaggi

I blogger pagano le tasse?

Ovvio! Chi fa il blogger di professione deve pagare le tasse come qualunque altro lavoratore.
Generalmente i blogger alle prime armi possono sfruttare le ritenute di prestazione occasionale (soglia massima di incasso annuo è di €5.000) per dichiarare le proprie entrate. Questa formula è abusata, visto che un travel blogger fa il proprio lavoro in maniera continuativa (un banner, un guestpost o un link di affiliazione è presente 365 giorno l'anno sul sito web. Superata questa cifra il blogger è costretto ad aprire una P.IVA, ma spesso può beneficiare di importanti agevolazioni fiscali riservate ai professionisti che rientrano nel regime dei minimi o forfettari (fatturato annuo inferiore ai €30.000 - €65.000).