Indice
- Dongsangnye, Corea del Sud
- El Colacho, Spagna
- Setsubun, Giappone
- Trasporto della moglie, Finlandia
- Tomatina, Spagna
- Cheese Rolling, Brockworth
- Kanamara Matsuri, Giappone
- Krampusnacht, Austria
- Rapimento della sposa, Romania
- Bare sospese, Filippine
Paese che vai, tradizione bizzarra che trovi! Ogni paese, ogni città, ogni comunità è profondamente legata alla propria cultura e alle proprie usanze, e il bello del viaggiare è sicuramente la scoperta: non solo di luoghi che non conosciamo, ma anche di culture e tradizioni molto lontane dalle nostre, a volte incredibili, o a volte semplicemente molto strane ai nostri occhi.
La maggior parte di queste usanze sono legate a eventi religiosi, oppure a momenti particolari nella vita delle persone, come il matrimonio, la nascita o la morte. In questo articolo, vi presentiamo alcune delle tradizioni più strane nel mondo:
1 - Dongsangnye, Corea del Sud
Una delle tradizioni matrimoniali più bizzarre viene dalla Corea del Sud. La sera del matrimonio, infatti, gli amici dello sposo non possono lasciare il ricevimento se prima non si dedicano a questa usanza. La tradizione prevede che lo sposo si tolga scarpe e calzini, che le sue caviglie vengano legate tra loro con una corda e che poi gli invitati si mettano a picchiargli i piedi. La tradizione imporrebbe che le frustate siano impartite con un pesce, la corvina. Il significato dietro questo rituale sarebbe che il pesce deve infondere al novello marito intelligenza e forza, che gli saranno utili nel matrimonio, e le frustate sarebbero una sorta di incoraggiamento ad adempiere ai propri doveri coniugali la prima notte di nozze.
2 - El Colacho, Spagna
El Colacho è probabilmente una delle feste spagnole più originali, conosciuta come il salto del neonato. Si tratta di una festa legata alla ricorrenza cattolica del Corpus Domini che viene celebrata ogni anno dal 1620 nel piccolo paese di Castrillo de Murcia, nella provincia di Burgos.
La festa dura 4 giorni ma l'evento più atteso, appunto il salto del Colacho, si svolge la domenica del Corpus Christi. Secondo la tradizione, degli uomini vestiti da diavoli devono scavalcare con un salto i bambini nati nel corso dell'ultimo anno, i quali vengono adagiati su materassi posti lungo il percorso della processione, al fine di proteggerli dagli spiriti maligni. Dopo il salto, la tradizione vuole che siano lanciati petali di rose sui neonati come benedizione.
Non si conoscono le origini di questa usanza, ma si ritiene comunemente che serva alla purificazione del peccato originale, oltre che ad allontanare gli spiriti maligni.
3 - Setsubun, Giappone
Sempre al fine di allontanare gli spiriti maligni, in Giappone ogni anno il 3 febbraio si celebra il setsubun, che rientra nei festeggiamenti legati alla primavera e può essere considerato come una sorta di ultimo dell'anno, secondo l'antico calendario lunare, e che si accompagna a diversi riti volti a purificarsi dal male dell'anno precedente e a scacciare gli spiriti maligni. In questa giornata, nelle famiglie e nei templi si segue il rito del mamemaki, che consiste nel far indossare a qualcuno, di solito al padre della famiglia, una maschera di demone e nel tirargli addosso i fagioli gridando "Oni wa soto! Fuku wa uchi!" traducibile con "Fuori i demoni! Dentro la fortuna!". Al termine del rito ognuno, per assicurarsi una buona fortuna nell'anno che verrà, deve mangiare tanti fagioli di soia quanti sono i suoi anni, più uno per l'anno in arrivo.
4 - Trasporto della moglie, Finlandia
Ogni anno dal 1992 nella città di Sonkajärvi, in Finlandia, si svolge un campionato mondiale del tutto particolare: l'eukonkanto, cioè il trasporto della moglie, è una competizione "sportiva" che vede protagoniste coppie miste che si sfidano su un percorso di 253,5 metri lungo il quale i concorrenti devono correre portando in spalla le loro mogli, superando diversi ostacoli, tra cui pozze d'acqua e barriere.
Nel caso in cui la consorte cada, è prevista una penalità di 15 secondi. Chi arriva primo, vince una quantità di birra equivalente al peso della moglie. Secondo la tradizione, questa "disciplina" era in voga già a partire del XIX secolo, quando un mascalzone del periodo, tale Ronkainen, aveva il vizio, a fine serata, di caricarsi sulle spalle una ragazza e portarsela via.
5 - Tomatina, Spagna
La Tomatina è uno dei festival iberici più conosciuti e si tiene ogni anno ad agosto nella cittadina di Buñol, a circa 40 km da Valencia. In questa occasione, le strade della città si riempiono di persone, musica e pomodori! Si tratta infatti di una battaglia a suon di pomodori, in cui i circa 40mila partecipanti si sfidano lanciandosi il rosso ortaggio. I pomodori vengono lanciati da cinque camion che sfilano per le vie della città, poi vengono riutilizzati come armi per la battaglia tra le migliaia di persone che partecipano all'evento.
L'origine di questa festa è legata a una rissa, nata nel 1945 tra gruppi di giovani che iniziarono a lanciarsi dei pomodori, fino all'intervento della polizia che disperse il gruppo di rissosi. Tuttavia, l'anno successivo si ripeté il fatto, con i gruppi di giovani che si portarono i pomodori da casa per "riprendere" il discorso da dove l'avevano lasciato. Per tutti gli anni '50 la festa venne osteggiata dalle autorità, fino a che nel 1957 la festa fu autorizzata e divenne ufficiale.
6 - Cheese Rolling, Brockworth
Ogni anno, nella collina Cooper Hill's, nei pressi di BrockworthIl, si svolge quella che potremmo definire una corsa campestre decisamente particolare. Va in scena, infatti, il Cheese Rolling una vera e propria competizione sportiva di "rotolamento del formaggio".
La gara, infatti, prevede che i partecipanti si sfidino in una corsa su un lungo pendio ripido, rincorrendo una forma di formaggio che rotola.
Lo scopo, è ovviamente, quello di raggiungere per primi e afferrare la forma di formaggio rotolante, una forma di Double Gloucester di 8 chili che rotola giù per 200 metri. Cosa affatto facile, dal momento che la forma è in grado di superare la velocità di 100 km/h. Le origini di questa gara sono sconosciute, ma si pensa che fosse praticata anche in epoca romana, probabilmente come forma di rito pagano.
7 - Kanamara Matsuri, Giappone
Il Kanamara Matsuri ("festa del pene di ferro") è una festa decisamente particolare che si svolge ogni anno la prima domenica di aprile nella città di Kawasaki.
Si tratta di un rito shintoista legato alla fertilità che ha origini molto antiche, risale infatti al 1600, quando le prostitute usavano recarsi al tempio per pregare per l'incremento dei loro guadagni e per prevenire le malattie veneree.
Le origini del rito risalgono a una leggenda secondo la quale nella città di Kawasaki c'era una giovane posseduta da un demone, il quale si era infilato nella sua vagina e mordeva il pene di tutti gli uomini che provavano a possederla, castrandoli. Un giorno, un fabbro, per risolvere il problema, costruì un grosso fallo d'acciaio, con cui penetrò la giovane, riuscendo così a sconfiggere lo spirito maligno. Per commemorare l'impresa, fu costruito un santuario shintoista, lo Wakamiya Hachimangu in cui era venerato il fallo di metallo. La festa oggi è un'occasione di preghiera per il concepimento di un figlio e un parto facile, inoltre la festa è diventata uno spunto per campagne di prevenzione e raccolta fondi per l'AIDS.
8 - Krampusnacht, Austria
Il periodo dell'Avvento, in Austria, è decisamente terrificante. Nella notte tra il 5 e il 6 dicembre, infatti, si svolge la terribile Krampusnacht, la notte in cui i demoni con corna e catene (Krampus) fanno la loro discesa sulla terra.
L'origine della festa si perde nei tempi, secondo la leggenda sembrerebbe che durante i periodi di carestia, i giovani si vestivano da diavoli per spaventare le persone dei paesi vicini e rubare loro le provviste, ma tra di essi si nascondeva anche il vero diavolo, riconoscibile solamente per gli zoccoli di capra al posto delle mani. Al fine di scacciare il male, fu quindi chiamato San Nicola (o Nicolò) che riuscì nell'impresa di sconfiggere il diavolo.
Così, da allora, nel periodo che precede il Natale, i krampus sfilano per le strade delle città, per spaventare e punire i bambini cattivi, che non riceveranno le caramelle di San Nicola.
9 - Rapimento della sposa, Romania
Torniamo alle bizzarre "scene da un matrimonio", con una tradizione romena piuttosto consolidata e diffusa, quella del rapimento della sposa, considerato il momento clou del ricevimento di nozze. Questa tradizione è molto antica, addirittura si fa risalire al Ratto delle Sabine, quando, dopo la fondazione di Roma, Romolo si rivolse alle popolazioni dei Sabini per ottenere le loro donne con cui popolare la nuova città. Al rifiuto dei vicini, decise di organizzare uno spettacolo per distrarre gli abitanti della regione, rapendo così le loro donne. Il senso del rapimento al matrimonio è che lo sposo deve tenere d'occhio sua moglie: se non è attento la sposa viene rapita, e quindi la deve riscattare in modo simbolico. Il riscatto si paga di solito con bottiglie di whisky o di champagne, o con una dichiarazione d'amore fatta in pubblico. Secondo la tradizione, se la sposa è stata rapita entro la mezzanotte, è il padrino a dover pagare il riscatto, mentre se è stata rubata dopo mezzanotte, deve pensarci lo sposo.
10 - Bare sospese, Filippine
Nella regione di Sagada, nelle Filippine, vige una bizzarra tradizione che prevede la realizzazione di bare poste in verticale per seppellire i propri morti. Si tratta di un'antica tradizione della popolazione degli Igorot che da 2000 anni crea bare di legno sospese che vengono poi collocate su una scogliera a picco sul mare. Questa pratica consentiva di proteggere i defunti dalle inondazioni e dagli animali, inoltre secondo una credenza della popolazione Igorot, più la salma è posta in alto, più il suo passaggio verso l'aldilà sarà facile.