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Il nome potrà suonarvi familiare: chi non ha visto il capolavoro cinematografico "Schindler's List" diretto da Steven Spielberg. E proprio qui, a Cracovia, si trova la Fabbrica di Schindler, luogo importantissimo da un punto di vista storico, dove Oskar Schindler salvò oltre mille ebrei dalla deportazione nei campi di sterminio. Si tratta di una visita toccante, che vi racconterà tutta la storia di questo luogo.
Ecco tutti i nostri consigli per organizzare la visita alla Fabbrica di Schindler, a Cracovia.
Orari e prezzi
La Fabbrica di Schindler è aperta tutto l'anno, con orari diversi in base al periodo. Di lunedì osserva sempre un orario ridotto, mentre da martedì a domenica è aperta da aprile a ottobre fino le 20:00, da novembre a marzo fino le 18:00. L'ingresso è davvero molto conveniente: intero 25,00 PLN (€5,45), ridotto 20,00 PLN (€4,35). Vista la popolarità del museo, il nostro consiglio è quello di acquistare il biglietto saltafila, soprattutto se avete poco tempo a disposizione. Ancora più consigliato è fare un tour guidato, con la guida che racconterà aneddoti e storie sul museo più famoso di Cracovia.
- Orari da aprile a ottobre lun 9:00-16:00 e mar-dom 9:00- 20:00, da novembre a marzo lun 10:00-14:00 e mar-dom 10:00-18:00
- Miglior orario per evitare code all'orario di apertura
- Costo biglietto 25,00 PLN (€5,45) - prenota online / tour guidato da €15,00 - prenota online
- Riduzioni 20,00 PLN (€4,35)
Biglietti online e visite guidate
Cosa vedere e come visitare la Fabbrica di Schindler
Una volta superato l'ingresso e le biglietterie, all'interno del museo si snoda un unico percorso, che vi porterà alla scoperta dei vari ambienti e delle varie esposizioni della mostra permanente. Qui potrete osservare fotografie e filmati degli anni dell'occupazione nazista, scoprendo in che condizioni viveva il popolo polacco. Ma non solo: potrete rivedere anche degli ambienti del ghetto ricostruiti, per immergervi ancora di più in quel pezzo di storia, per poi passare alla storia della fabbrica e a come Oskar Schindler è riuscito a salvare moltissime persone. Si tratta di un museo nato soprattutto con lo scopo di sensibilizzare mostrando ciò che è davvero accaduto, affinché non accada mai più.
Dove si trova e come arrivare
- A piedi Lipowa 4, 30-702 Kraków. Raggiungibile a piedi dal quartiere Kazimierz (1,5 km, 20 min) e dalla piazza Rynek Podgórski (1,2 km, 15 min) - Ottieni indicazioni
- In bus fermate di riferimento Kraków Zabłocie (numerose linee del bus) e Most Kotlarski (linea 605)
- In tram fermata di riferimento Zabłocie (linee 9, 11, 20, 24, 49, 50)
Consigli utili per visitare l'attrazione
- Alzati presto l'ideale sarebbe raggiungere l'ingresso entro le ore 10:00;
- Acquista la city card se sei interessato a visitare altri musei o attrazioni della città, puoi acquistare la Krakow Card e risparmiare sugli ingressi (da €19,57 - vedi dettagli)
- Biglietto prioritario acquista il biglietto con ingresso prioritario per evitare le interminabili code alle biglietterie e accedere subito ai controlli. Info e costi qui
- Occhio alle restrizioni è vietato introdurre cibo ed è richiesto di scattare fotografie senza flash. E' inoltre importante mantenere un comportamento rispettoso del luogo che si visita
- Tempo minimo ti consigliamo di considerare un minimo di un'ora per la visita. L'ideale sarebbe poter dedicare almeno 2 h di tempo
- Visita guidata per poter apprezzare meglio la storia, ti consigliamo di partecipare alla visita guidata con una guida del museo, pronta a rispondere a tutte le tue domande. Info e costi qui
- Scopri il ghetto ebraico alla visita alla Fabbrica di Schindler, puoi unire una visita guidata al ghetto ebraico, per scoprire tutta la sua storia. Info e costi qui
Cenni storici e curiosità: cosa sapere in breve
must see di Cracovia. Attualmente non è più una fabbrica, ma un museo dove si racconta il periodo dell'occupazione della Polonia, la storia del luogo e la storia di Oskar Schindler.
Ma chi era Oskar Schindler? Uomo d'affari tedesco, Schindler inizialmente collaborava con le SS e il governo nazista e, durante l'invasione della Polonia, acquistò proprio questa fabbrica, dove impiegò una manodopera ebrea, con persone provenienti dal campo di concentramento di Plaszow, in quando meno costosa rispetto a quella tedesca. Ma, una volta scoperto cosa accadeva davvero all'interno di questi campi di concentramento, decise di aiutare i suoi lavoratori e, nel corso degli anni, riuscì a salvare da morte cerca oltre 1.000 ebrei, mettendo in rischio la propria vita.