Parco del Gran Paradiso: cosa vedere, escursioni e itinerari consigliati

Indice

1. Dove si trova
2. Come arrivare
3. Come visitare il parco: valli e comuni
4. Cosa fare: attività ed escursioni
   • Sentieri e trekking
   • Itinerari in bici
   • Arrampicate
   • Ciaspolate
   • Sciare sul Gran Paradiso
5. Cosa vedere: valli, borghi e attrazioni
   • Valle Soana
   • Valle Orco e Santuario Sant'Anna dei Meinardi
   • Ceresole Reale
   • Ribordone e Santuario della Madonna di Prascondù
   • Locana
   • Valle e borgo di Cogne
   • Val di Rhêmes e Rhêmes-Notre-Dame
   • Valsavarenche
   • Giardino Botanico Alpino Paradisia
   • Aymavilles
6. Idee vacanza e Itinerari consigliati
7. Dove dormire nel Parco del Gran Paradiso
8. Quando andare? Consigli per ogni stagione

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Il Parco del Gran Paradiso è il parco nazionale più antico d'Italia ed è uno vero e proprio paradiso per gli amanti della natura e degli sport. Il Gran Paradiso è l'unico massiccio montuoso che supera i 4.000 metri interamente in territorio italiano. Situato sul confine tra Valle d'Aosta e Piemonte, è ricco di sentieri trekking, attività da fare ed esperienze da vivere.
Ecco tutto quello che dovete sapere per organizzare un'escursione al Parco del Gran Paradiso!

Dove si trova

Il Parco del Gran Paradiso si trova in Nord Itala, sul confine tra le regioni della Valle d'Aosta e del Piemonte. Si sviluppa attorno al massiccio del Gran Paradiso, la principale montagna del massiccio delle Alpi Graie e una delle montagne più alte del Paese. Si estende per circa 710 kmq e il parco fu fondato nel 1922, oggi la sede dall'Ente Parco Nazionale Gran Paradiso ha sede a Torino.

Come arrivare

• In aereo gli aeroporti di riferimento sono l'Aeroporto di Torino, distante dal parco 50 km (1 h di auto) e l'Aeroporto di Aosta, distante dal parco 30 km (35 min in auto);
• In auto dal versante piemontese tramite SP 460 della Valle Orco. Dal versante valdostano tramite A5, uscita casello Aosta-Ovest e poi indicazioni per valli di Cogne, Valsavarenche e Rhêmes - Ottieni indicazioni;
• In treno dal versante piemontese raggiungendo le stazioni ferroviarie di Torino, Ivrea e Pont Canavese, da cui procedere con i bus pubblici. Dal versante valdostano fino alla stazione ferroviaria di Aosta, proseguendo poi sempre con bus pubblici;
• In autobus il versante piemontese è servito dalle linee GTT fino Rivarolo e Pont, poi si procede con i bus pubblici linee Rivarolo-Pont-Locana-Noasca (valle Orco) e Torino-Pont Canavese-Valprato Soana (val Soana). Il versante valdostano è servito dalle linee delle compagnie Arriva e Svap.

Come visitare il parco: valli e comuni

Foto di Hairless Heart. Il parco si divide in Versante Piemontese e Versante Valdostano. In ogni metà è possibile visitare meravigliose attrazioni naturali, dedicarsi ad attività in mezzo alla natura, come trekking o sport invernali tra novembre e marzo, e visitare caratteristici borghi.

Oltre alla suddivisione in versanti, all'interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso si trovano 13 comuni dislocati in 5 valli, che ospitano meravigliosi borghi ricchi di tradizione e tutti da scoprire. Vediamo nel dettaglio cosa vedere in ogni valle:

• Valle Soana si trova sul versante piemontese e comprende i comuni di Ronco Canavese e Valprato Soana. Nel suo territorio si trovano attrattive come l'Ecomuseo del Rame e il Santuario del Besso;
• Valle Orco si trova sul versante piemontese e comprende i comuni di Ceresone Reale, Nasca, Locana e Robardone. Qui è possibile visitare il Santuario Sant'Anna dei Meinardi o le Cascate di Nasca;
• Valle di Cogne si trova sul versante valdostano e comprende i comuni di Cogne e Aymavilles. Qui troverete attrazioni come il comprensorio sciistico di Cogne, le Cascate di Lillaz e le Cascate di Pila;
• Val di Rhêmes si trova sul versante valdostano e comprende i comuni di Rhêmes-Notre-Dame, Rhêmes-Saint-Georges e Introd. Qui troverete attrazioni come il Prato delle Marmotte o i Laghi di Djouan;
• Valsavarenche si trova sul versante valdostano e comprende i comuni di Valsavarenche e Villeneuve. Qui troverete attrazioni come il borgo di Degioz e la Casa Reale di Caccia di Orvieille;

Cosa fare: attività ed escursioni

Sentieri e trekking

Il parco è attraversato da oltre 500 km di sentieri, che si snodano attraverso le 5 valli, alcuni percorribili in estate, altri in inverno.

Vi sono sentieri prettamente turistici ed altri escursionistici (questi ultimi si dividono in 3 livelli di difficoltà). Per lo più hanno una durata variabile fra 50 minuti e 3 ore e 30. Qui potete consultare una mappa, invece in questa sezione del sito trovate l'elenco completo dei sentieri divisi per ogni valle del parco. I sentieri possono essere percorsi sia in autonomia sia accompagnati da guide esperte.

Oltre alle semplici escursioni in giornata, il Gran Paradiso offre veri e propri percorsi di trekking a tappe lungo i sentieri. Questi possono essere percorsi in estate e richiedono diversi giorni (dormendo in tenda nelle apposite aree segnalate). I percorsi più noti sono:

• Giroparco Gran Paradiso prevede 8 tappe + 1 variante, è lungo 96 km complessivi e prevede un dislivello totale di 6.920 m
• Alta Via Canavesana prevede 12 tappe + 4 varianti, è lungo 163 km e prevede un dislivello totale di 17.178 m
• Il trekking dello stambecco prevede 6 tappe, è lungo circa 40 km e prevede un dislivello totale di 4.371 m

Itinerari in bici

Oltre ai trekking e ai sentieri a piedi, il Parco Nazionale del Gran Paradiso permette anche di seguire numerosi sentieri in bici, alla scoperta delle sue vallate e dei suoi borghi. Potrete scegliere una bicicletta tradizionale oppure scegliere anche una e-bike, ideale per scoprire le diverse zone senza troppa fatica.

All'interno del parco potrete trovare percorsi sia asfaltati che sterrati, con diverse lunghezze, livelli di difficoltà e da percorrere in uno o più giorni. Quando percorrete tratti sterrati, è importantissimo prestare attenzione agli escursionisti. In ogni modo, ci sono diverse norme da rispettare, come il codice della strada quando si viaggia su tratti asfaltati in prossimità di passaggio auto. In questa sezione del sito trovate l'elenco completo dei percorsi in bicicletta divisi per ogni valle del parco. I percorsi più noti sono:

• Girolungo con girolago nella Valle Orco, lunghezza 10,2 km, dislivello 100 m, difficoltà difficile. Percorso sterrato, prevede l'utilizzo di una bici MTB. Partenza e arrivo a Ceresole Reale Borgata Brengi
• Anello del lago di Ceresole nella Valle Orco, lunghezza 9 km, dislivello 20 m, difficoltà facile. Percorso misto asfalto e sterrato, prevede l'utilizzo di una bici MTB. Partenza e arrivo a Ceresole Reale Pian della Balma
• Da Campiglia Soana alla Grangia Barmaion nella Valle Soana, lunghezza 4,2 km, dislivello 300 m, difficoltà medio. Percorso sterrato, prevede l'utilizzo di una bici MTB. Partenza da Valprato località Campiglia e arrivo a Grangia Barmaion

Arrampicate

Il Parco Nazionale del Gran Paradiso permette di vivere anche diverse esperienze adrenaliniche come l'arrampicata. Qui potrete praticare arrampicata su roccia o su ghiaccio in base alla stagione.

Il parco ha rilasciato delle regole per un'arrampicata sostenibile, che salvaguardi l'ambiente e, soprattutto, le specie animali e vegetali. Tra queste è richiesto di non infastidire gli animali che si incontrano durante l'attività, di non staccare muschi e licheni dalle pareti di roccia che state arrampicando e di mantenere sempre un tono di voce adeguato alla natura. Ovviamente, è richiesta anche una certa preparazione per svolgere questo sport tanto bello quanto pericoloso, quindi non improvvisatevi arrampicatori per la vostra sicurezza.

In questa sezione del sito trovate le informazioni per tutte le aree di arrampicata all'interno del parco. Il versante piemontese è quello che offre più opportunità e nello specifico:

• Valle Orco numerose pareti tra Noasca e Ceresole Real, ma anche nelle Valli di Ribordone, Piantonetto, Noaschetta e del Roc;
• Valle Soana qui troverete la palestra di roccia di Piamprato e il Vallone di Forzo.

Ciaspolate

Il Parco Nazionale del Gran Paradiso è una destinazione da vivere anche in inverno, un vero e proprio paradiso per gli amanti degli sport invernali. In particolare, se amate ciaspolare qui potrete trovare numerosi percorsi in tutte le valli.

Attenzione però, prima di partire per il percorso scelto è sempre caldamente consigliato controllare le condizioni meteo. Il parco, inoltre, raccomanda di consultare il Bollettino Aineva Neve e valanghe per assicurarsi che l'itinerario non è interessato da neve troppo alta o possibili valanghe. La sicurezza prima di tutto!

In questa sezione del sito trovate le informazioni su i diversi itinerari all'interno del parco, con lunghezza e dislivello. Vediamo alcuni dei più belli:

• Il grande silenzio in Valle Orco, partenza dal Parcheggio Chiapili di sotto, arrivo a Lago Serrù, tempo di percorrenza 2 h 30 min / 3 h e dislivello 580 m;
• Giardini di neve in Valle Soana; partenza da Campiglia Soana, arrivo a Pian dell'Azaria, tempo di percorrenza 1 h 30 min / 2 h e dislivello 300 m;
• Un giro da capogiro in Valle Cogne, partenza e arrivo al Parcheggio di Lillaz, tempo di percorrenza 1 h e dislivello 100 m;
• Lo specchio del bosco in Valle di Rhêmes; partenza da Chanavey, arrivo ai Laghetti di Pelaud, tempo di percorrenza 1 h 30 min e dislivello 147 m;
• Un luogo...da Re in valle Valsavarenche, partenza da Eaux Rousses, arrivo a Casa reale di caccia a Orvielle, tempo di percorrenza 2 h / 2 h 30 min e dislivello 520 m.

Sciare sul Gran Paradiso

Ovviamente, in un luogo magico come il Gran Paradiso non potevano di certo mancare i comprensori sciistici. Il parco è ricco di impianti di sciistici, per lo più piccole stazioni immerse nella natura e collegate ai piccoli borghi.

La scelta è davvero ampia, tanto che potrete trovare diverse alternative su entrambi i versanti tra sci di discesa e sci di fondo. Gli impianti presentano piste di diverse difficoltà, ideali anche se siete alle prime armi.

In questa sezione del sito trovate le informazioni sulle località e i loro impianti sciistici. Vediamo le più note:

• Cogne sul versante valdostano. L'impianto sciistico presenta 8 km di piste di diversa difficoltà, 4 impianti di risalita e anche una scuola di sci;
• Chanavey sul versante valdostano. L'impianti sciistico presenta 6 km di piste di diversa difficoltà, un impianto di risalita ed è anche punto di partenza per itinerari con le ciaspole;
• Valgrisenche sul versante valdostano. L'impianto sciistico presenta 5km di piste di diversa difficoltà, 2 impianti di risalita e attività per i bambini;
• Ceresole Reale sul versante piemontese. L'impianto sciistico è molto piccolo, con 1 km di piste per lo più semplici e un solo impianto di risalita;
• Locana sul versante piemontese. L'impianto sciistico presenta 3 km di piste principalmente di media difficoltà e 2 impianti di risalita.

Cosa vedere: valli, borghi e attrazioni

Valle Soana

Foto di Laurom. La Valle Soana è una delle valli più belle del Parco Nazionale del Gran Sasso. Si tratta di una valle di origine fluviale, per questo motivo è molto stretta e presenta una natura davvero rigogliosa. Al contrario, presenta piccoli centri abitati dove è possibile ancora sentire parlare il patoirs, ovvero l'antico e tipico dialetto franco-provenzale, oltre ad incontrare persone che indossano i vestiti tradizionali.

Tra le attrazioni da non perdere assolutamente, troviamo l'Ecomuseo del Rame, situato nell'antica fucina a Castellaro, frazione di Ronco Canavese. Qui potrete scoprire di più sull'antico mestiere della lavorazione del rame, molto diffuso in passato.

Imperdibile, inoltre, una tappa al famoso Santuario di San Besso, collocato a 2.019 m d'altezza, raggiungibile solo a piedi seguendo un trekking di circa 2 h. Ogni anno, il 10 agosto, qui si celebra il Santo, con l'arrivo di centinaia di fedeli, evento che viene riproposto anche in veste invernale il 1 dicembre.

Valle Orco e Santuario Sant'Anna dei Meinardi

Foto di Alberto Peracchio. Al contrario della Valle Soana, la Valle Orco è caratterizzata dal tipico paesaggio delle vallate glaciali. Cuore della Valle è il piccolo borgo di Noasca, dove si trova il Centro Visitatori Ente Parco Nazionale Gran Paradiso e il Centro Educazione Ambientale (C.E.A.), fiore all'occhiello della valle ed unico centro in tutto il Parco.

Tante sono le attività da fare nei dintorni, soprattutto trekking e passeggiate. Vicino al centro si trova la Cascata di Noasca, che si raggiunge con una brevissima passeggiata, adatta anche ai bambini! Inoltre, a soli 5 km da Noasca, troverete il Santuario Sant'Anna dei Meinardi, dedicato a Sant'Anna, le cui celebrazioni si tengono la prima settimana di agosto. Al suo interno ci sono numerose raffigurazioni della Santa, importante testimonianza dell'arte della zona.

Nella Valle Orco imperdibile, infine, un'escursione al Piano del Nicolet, uno dei più interessanti altopiani delle Alpi. Qui sono presenti numerosi laghi e grandi prati abitati da stambecchi e camosci. Ma, soprattutto, non perdetevi i Biscotti del Nivolet, un biscotto a forma di nuvola fatto con farina, zucchero, uova, burro e liquore alle erbe!

Ceresole Reale

Foto di Tore 93. Ceresole Reale, situata in Valle Orco, è la perla alpina del Parco Nazionale del Gran Sasso. Situata sulle sponde del Lago di Ceresole, è una destinazione che può essere vissuta al meglio sia in estate che in inverno!

In inverno si possono praticare diversi sport invernali: patria dello sci d'alpinismo, nei dintorni ci sono numerose pisce da discesa, oltre a piste per lo sci di fondo e percorsi per le ciaspolate! In estate, invece, ci si può dedicare a trekking e sport acquatici: con i bambini potrete fare il giro del lago a piedi, altrimenti potrete praticare windsurf, cannottaggio, vela o kayak sulle acque del lago.

Ribordone e Santuario della Madonna di Prascondù

Foto di F Ceragioli. Ribordone è una piccolissima località che conta poco più di 50 abitanti! In realtà, rappresenta una delle tappe da non perdersi assolutamente sul Versante Piemontese del parco. I primi documenti relativi a questo piccolo borgo risalgono al 1338.

Inoltre, poco distante, si trova il Santuario della Madonna di Prascondù, santuario religioso dove, secondo la tradizione, la Madonna è apparsa ad un pastorello, Giovannino Berardi. Venne quindi costruito l'edificio a partire dal 1600, con la costruzione della Cappella dedicata alla Madonna di Loreto, che venne però distrutta da una valanga. Oggi ne rimangono i resti, mentre il Santuario è ancora attivo. Inoltre, ogni anno nell'ultimo fine settimana di agosto, qui si tiene una grande festa religiosa e popolare, che richiama fedeli e curiosi da tutto il territorio! Se vi trovate nel Parco Nazionale in questo periodo non perdetevela.tra permanente sulla cultura religiosa delle valli del Parco nazionale del Gran Paradiso.

Locana

Foto di F Ceragioli. Infine, sul Versante Piemontese, imperdibile una tappa a Locana, una delle località più importanti della Valle Orco. Infatti, fin da sempre questo luogo ha ricoperto un importante luogo economico e commerciale, grazie alla presenza, fino a qualche decennio fa, di ben 33 mulini, diverse fucine e ferriere e laboratori per lavorare il rame. Qui, inoltre, all'Apicoltura Pezzetti Marco, avrete modo di assaggiare il miele tipico della zona, uno dei prodotti da acquistare assolutamente! Viene fatto principalmente con la pianta di Rododendro.

Oltre alle sue tradizioni, Locana è anche una località che permette di fare numerose attività! Oltre ai percorsi trekking e alle passeggiate, se viaggiate in famiglia i bambini potranno divertirsi al Parco Avventura Gran Paradiso, con numerosi percorsi di diverse difficoltà.

Inoltre, potrete raggiungere con un piacevole trekking la Panchina Gigante Locana Nr. 174, per scattare una foto ricordo indimenticabile! Infine, in inverno diventa il regno degli sport invernali, grazie alla presenza dell'Impianto Sciistico Alpe Cialma!

Valle e borgo di Cogne

Passiamo ora al Versante Valdostano, ricco di bellezze naturali e attività da fare! Non si può che iniziare che dalla meravigliosa Valle di Cogne, la valle più conosciuta all'interno del parco! Il cuore della valle è il borgo di Cogne, con un centro storico molto caratteristico e dove potrete riscoprire alcune delle tradizioni artigianali della zona, come il tombolo, ovvero il merletto di Cogne.

Ma qui potrete anche vivere numerose esperienze! Innanzitutto, Cogne è una rinomata località sciistica e, ogni anno, sulla sua famosa pista di fondo si svolge la Marcia Gran Paradiso, lunga 43 km. Ogni due anni, invece, a fine estate si svolge il festival del film naturalistico "Stambecco d'Oro". Ma Cogne ha anche un importante passato minerario: qui, infatti, potrete visitare le miniere di magnetite di Liconi, Colonna e Costa del Pino, situate alle pendici del Monte Creya, rimaste in funzione fino al 1979.

Se viaggiate in famiglia, non potete nemmeno perdervi una passeggiata alle Cascate di Lillaz, uno spettacolo della natura! Infine, non potete lasciare la località senza aver assaggiato il Mecoulin, ovvero un pane con l'uvetta preparato ancora seguendo l'antica tradizione!

Val di Rhêmes e Rhêmes-Notre-Dame

Foto di Rinina25. Val di Rhêmes è un'altra splendida vallata nel Versante Valdostano, di origine glaciale e dal tipico aspetto alpino. La zona è caratterizzata dalla presenza di piccoli borghi, ma uno da non perdere è sicuramente Rhêmes-Notre-Dame, dove si trova anche il Centro Visitatori dedicato agli uccelli che vivono nel parco. Qui potrete scoprire di più anche sulla specie del gipeto, ovvero l'avvoltoio inizialmente scomparso in territorio italiano a inizio secolo, ma che è stato reintrodotto grazie ad un progetto europeo in alcuni parchi alpini, compreso il Parco Nazionale del Gran Paradiso.

Inoltre, l'intera zona è ideale per attività all'aria aperta. In estate potrete percorrere numerosi sentieri e trekking di varia difficoltà, raggiungendo numerosi rifugi o bellezze naturali come il Prato delle Marmotte o i Laghi di Djouan. In inverno, invece, potrete praticare sport invernali, come ciaspolate, scii di fondo o raggiungere i numerosi impianti sciistici. Se viaggiate in famiglia, proprio a Rhêmes-Notre-Dame si trova il Parco Giochi Neve. Infine, nella località di Rhêmes-Saint-Georges, c'è un centro equestre che organizza passeggiate a cavallo e attività anche per bambini!

Valsavarenche

Foto di user:Elena Tartaglione. La Valsavarenche è la più stretta e selvaggia delle valli valdostane! Si sviluppa intorno al torrente Savara e permette di svolgere tantissime attività. Il punto di partenza per scoprire la valle è sicuramente il piccolo borgo di Degioz, dove si trova il centro visitatori che ospita, al suo interno, una piccola mostra sui predatori presenti nel territorio alpino.

Questa zona è l'ideale per trekking e passeggiate! Potrete infatti arrivare a diversi punti panoramici e rifugi, come il Rifugio Federico Chabod, Vittorio Emanuele II e Savoia, oppure alla Casa Reale di Caccia di Orvieille, un tempo appartenuta ai Savoia e oggi completamente ristrutturata. Infine, vista la sua conformazione, la Valsavarenche è il paradiso per gli amanti dell'arrampicata! Ci sono numerose pareti rocciose, come la Falesia Belvedere di Fosse.

Giardino Botanico Alpino Paradisia

Foto di Patafisik. Se amate la natura e magari state viaggiando in famiglia, sicuramente non potete perdere una tappa al meraviglioso Giardino Botanico Alpino Paradisia (aperto generalmente 10:00-17:30, orari variabili in inverno; biglietto intero €3,00, ridotto €1,50). Il giardino si trova nella località di Valnontey, frazione di Cogne.

Il Giardino Botanico Alpino Paradisia si trova a 1.700 m d'altezza e si sviluppa su una superficie di circa 10.000 mq. La sua conformazione, fatta di conche e avvallamenti naturali, crea le condizioni ideali per lo sviluppo delle specie vegetali alpine e montane! Sullo sfondo del giardino, invece, potrete ammirare il massiccio del Gran Paradiso, uno spettacolo unico. Il periodo migliore per visitare il giardino va da giugno ad agosto, quando la natura è rigogliosa e vengono organizzate numerose attività, anche per i più piccoli!

Aymavilles

Infine, se vi trovate sul lato valdostano, sicuramente non potete perdervi una visita ad Aymavilles, ottima località per iniziare o concludere un itinerario nel parco. Si tratta di un importante centro per viticoltura, con numerosi meleti che circondano tutto il centro storico. Non mancano nemmeno numerosi vigneti, dove viene prodotto il vino rosso Torrette e altri vini locali, assolutamente da provare: infatti, nonostante le condizioni climatiche decisamente sfavorevoli, la Valle d'Aosta produce ottimi vini. A tal proposito, sono diverse le aziende vinicole con sede nel centro storico che offrono visite e degustazioni, oltre la possibilità di acquistare vini.

Inoltre, i dintorni di offrono tantissime attività! In estate si possono praticare sport acquatici, come rafting, kayak e canyoning, lungo la Dora Baltea, fiume con oltre 40 km praticabili. In inverno, invece, è possibile raggiungere numerosi comprensori sciistici situati in tutti i dintorni!

Idee vacanza e Itinerari consigliati

Il Parco del Gran Paradiso è un luogo che permette di svolgere tantissime attività, soprattutto adatte a tutti, da chi vuole praticare sport o attività adrenaliniche, a chi viaggia in famiglia o vuole rilassarsi in mezzo alla natura.

Inoltre, è un luogo da vivere in ogni stagione: in estate per i trekking, le passeggiate e gli sport acquatici nei laghi e nei fiumi presenti, oltre alle attività da fare con i più piccoli all'area aperta, in inverno per i numerosi comprensori sciistici, le piste da sci e da sci di fondo, le ciaspolate e i tanti rifugi presenti.

Infine, potrete organizzare diversi itinerari in base al tempo a disposizione. Sicuramente, se vi trovate in Piemonte e avete solo un giorno a disposizione è consigliato visitare il versante piemontese, viceversa se vi trovate in Valle d'Aosta dedicate il vostro tempo al versante Valdostano. Con 2 o 3 giorni a disposizione, invece, riuscirete a visitare diverse zone del parco!

1. Escursione giornaliera nei sentieri in Valle Saona potreste percorrere il meraviglioso sentiero circolare Ronco - Nivolastro - Andorina (3 h), in Valle di Cogne il Sylvenoire - Gontier (3 h) o lo spettacolare Lillaz - Casotto dell'Arolla (3 h). In Valle Orco troverete un itinerario intorno al Lago Serrù (2 h), mentre in Valle di Rhêmes il trekking degli Alpeggi dell'Entrelor (2 h). Tra i percorsi turistici, i più semplici, bellissimi il sentiero estivo Grange Prariond in Valle Soana e il percorso Valnontey - Valmianaz in Valle Cogne. Trovate tutto i sentieri in questa sezione del sito.
2. Trekking estivo a luglio o agosto potreste percorrere ad esempio il trekking dello Stambecco. Dura 6 giorni e 5 notti (si cammina 40 km in totale, dormendo in tenda in alta quota). Partenza Pravieux-Valsavarenche (AO) arrivo Ceresole Reale (TO).
3. I borghi del Versante Piemontese potreste dedicare un weekend o una settimana alla scoperta di borghi come Locana, Ceresole Reale e Ribordone con il Santuario della Madonna di Prascondù. Potrete visitare attrazioni come l'Ecomuseo del Rame a Castellato e praticare anche sport invernali se visitate la località in inverno.
4. I borghi del Versante Valdostano potreste dedicare un weekend o una settimana alla scoperta di borghi come Cogne, uno dei borghi più belli del parco, la caratteristica Rhêmes-Notre-Dame o Aymavilles, rinomata per il suo castello e la produzione di ottimi vini.
5. Versante Piemontese in famiglia potreste dedicare una giornata o un weekend alla visita di località come Ceresole Reale, con passeggiata intorno al lago e Cascata del Dres, o un pomeriggio di divertimento al Parco Avventura Gran Paradiso a Locana.
6. Versante Valdostano in famiglia potreste dedicare una giornata a Cogne, con la visita del Giardino Botanico Alpino Paradisia e al Parc Animalier d'Introd.
7. Vacanza sulla neve potreste trascorrere una giornata, un weekend o un'intera settimana in uno degli impianti da sci. Ad esempio sul Versante Piemontese a Locana, all'Impianto Sciistico Alpe Cialma; o sul Versante Valdostano nella Valle di Cogne, con numerose piste da discesa e sci di fondo.

Dove dormire nel Parco del Gran Paradiso

Per garantire ai propri visitatori un'esperienza davvero unica, l'Ente del Parco ha creato il Marchio di Qualità Gran Paradiso, una garanzia che ha assegnato alle strutture che prestano particolare attenzione all'ambiente e alle tradizioni locali. Soggiornare qui vi regalerà un'esperienza a 360°, oltre che a un'ottima qualità della struttura.

Molte sono le tipologie di alloggio che potete trovare all'interno del parco, adatte davvero a tutte le esigenze: troverete bivacchi e rifugi, campeggi e aree sosta per camper, ma anche agriturismi, bed & breakfast e alberghi. La zona in cui soggiornare dipende molto da come volete organizzare il vostro itinerario: se viaggiate in famiglia sicuramente vi consigliamo agriturismi o B&B in mezzo alla natura, se state svolgendo dei trekking e volete dormire in alta quota consultate la lista di bivacchi e rifugi disponibili! Non mancano nemmeno soluzioni di lusso, con hotel con piscine e tutti i comfort. Consulta qui la selezione dei migliori alloggi.

Quando andare? Consigli per ogni stagione

Con un clima di tipo alpino continentale, con inverni molto freddi e temperature sotto allo 0 ed estati miti, il Parco Nazionale del Gran Paradiso è ideale da visitare tutto l'anno grazie alle tante attività che propone. Attenzione alle precipitazioni: leggermente più abbondanti sul versante piemontese, i mesi più piovosi sono maggio, giugno, luglio e agosto.

Qui, infatti, potrete troverete delle attività da svolgere in ogni stagione, dalle passeggiate estive ai trekking all'aria aperta, fino ai percorsi escursionistici invernali. Potrete praticare l'arrampicata su roccia in estate o quella su ghiaccio in inverno, senza dimenticare i numerosi comprensori sciistici sparsi per tutto il parco. Vediamo nel dettaglio cosa poter fare in ogni stagione:

• In estate trekking di più giorni nel parco, sentieri e trekking giornalieri di diversa difficoltà, arrampicata su roccia, giornate divertimento ai parchi avventura con i bambini, visita dei borghi con le loro feste paesane, escursioni in bicicletta;
• In inverno sci di discesa e sci di fondo presso i numerosi comprensori sciistici sparsi nel parco, ciaspolate seguendo gli itinerari creati dal parco, arrampicata su ghiaccio, trekking invernali (con la giusta attrezzatura);
• In primavera/autunno escursioni e trekking giornalieri o di più giorni in base al periodo, visita dei borghi con le loro feste paesane, arrampicata su roccia, escursioni in bicicletta.