Indice

L'Alhambra è una vera città murata che occupa la maggior parte del colle della Sabika, posizionata in un punto strategico che offre una vista magnifica su tutta la città e sul prato. Questo ha portato a credere che altri edifici fossero già su quel sito, ancor prima che arrivassero i musulmani. La struttura ricopre un'importanza storica tale, che nel 2011 vi è stata dedicata una moneta commemorativa da due euro. Ecco info utili per visitarla.
Vedi anche: Cosa vedere a Granada

Orari e prezzi

  • Orari tutti i giorni dalle 8;30 alle 18;00 (orario esteso in estate). Disponibili anche visite notturne indicativamente dalle 20:00 alle 22:00 in inverno e dalle 22:00 alle 23:30 in estate.
  • Miglior orario per evitare code la mattina PRESTISSIMO, gli ingressi all'attrazione sono limitati. Raccomandato acquistare in anticipo i biglietti.
  • Prezzo biglietto biglietto generale da €19,00, include tutti gli spazi visitabili: Alcazaba, Palazzi Nasridi, El Partal, Generalife, Palazzo Carlo V e Museo dell'Alhambra. Ci sono biglietti più economici che non includono i Palazzi Nasridi.
  • Riduzioni previste per persone affette da disabilità superiore al 33%, minori di 26 anni e pensionati appartenenti all'Unione Europea.
  • Gratuità l'ingresso per i bambini al di sotto dei 12 anni è sempre gratuito

Biglietti online e visite guidate

Cosa vedere e come visitare l'Alhambra

Alhambra è un complesso palaziale molto grande e, per poterlo visitare tutto, occorre ordinare il tour in base all'orario e dal punto d'ingresso. Se entrate dalla biglietteria, a meno che non vi stia scadendo il termine per la visita dei Palacios, è consigliato usare questo criterio: Generalife - Alcazaba - Palacios Nazaríes. Se invece entrate dalla Puerta de la Justicia, l'ordine consigliato è Alcazaba - Palacios Nazaríes - Generalife.

Nel caso in cui il vostro orario di visita ai Palacios sia vicino a quello della vostra entrata nel complesso dell'Alhambra, vi conviene raggiungere l'ingresso dei palazzi il prima possibile visto che, ci vogliono 17 minuti biglietteria e, la fila potrebbe rappresentare un ostacolo. Detto questo, analizziamo nel dettaglio i vari palazzi, con particolare attenzione alle cose da non perdere assolutamente.

1 - Palacios Nazaríes (Nasridi) e Partal

palacios nazares come visitare Costruita come residenza privata del sovrano, questo costituisce il punto d'accesso al palazzo, e ad un cortile dove gli emiri incontravano il popolo. Lo stile arabo delle diverse stanze sono di certo la caratteristica più affascinante del complesso che, può essere visitata solo es esclusivamente nella fascia oraria indicata sul biglietto: non un minuto di più o di meno. Una visita di questi ambienti, per essere veramente completa, deve comprendere:

  • Mexuar Sala, Oratorio, Cuarto Dorado e Patio del Cuarto Dorado;
  • Palacio de Comares (Serallo): Patio de los Arrayanes, Sala de la Barca, Salón de Embajadores;
  • Palacio de los Leones (Harem): Sala de Mocárabes, Patio, Sala de los Abencerrajes, Sala de los Reyes, Sala de Dos Hermanas, Habitaciones del Emperador, Mirador, Patio de la Reja, Jardín de Lindaraja;
  • El Partal Pórtico del Palacio, Jardines y paseos, Rauda, Palacio de Yusuf III, Paseo de las Torres.

2 - Generalife

generalife alhambra Il Palacio de Generalife fu la residenza estiva dei sultani Nasridi del Sultanato di Granada. Successivamente la famiglia Durazzo ne assunse il marchesato, acquistando il titolo di marchesi di Generalife.Il palazzo ed i relativi giardini furono costruiti durante il regno di Maometto III, e permettono al visitatori di compiere un vero e proprio tutto nel passato, calandosi nella vita oziosa dei sovrani dell'epoca.
Da non perdere:

  • Jardines Bajos;
  • Jardines Altos;
  • Escalera del Agua;
  • Patio de Descabalgamiento;
  • Patio de Acceso;
  • Patio de la Acequia;
  • Patio de la Sultana;
  • Paseo de las Adelfas;
  • Calle Real.

3 - Alcazaba e Palacio de Carlos V

alhambra di granada info L'Alcazaba è la roccaforte difensiva dell'antica area militare dell'Alhambra, di cui ci sono pervenuti i bastioni e alcune torri. Il Palacio de Carlos V invece, fu fatto costruire dall'imperatore in persona, quando arrivo a Granada in luna di miele. Stregato dalla bellezza della città e dell'Alhambra, Carlo V si stabilì prima nei palazzi arabi, per poi costruire accanto ad essi, un palazzo su misura per lui, ampio e possente. La visita a questa sezione comprende:

  • la torre de la Vela
  • i jardines de los Ardaves
  • la plaza de los Aljibes
  • la terraza de la torre de las Armas
  • Palacio de Carlos V

Dove si trova e come arrivare

  • A piedi l'attrazione si trova in una zona piuttosto centrale della città, posizionato su un promontorio. E' possibile raggiungerla a piedi ma la passeggiata è abbastanza ripida e dura circa 1Km. L'opzione migliore è quella di salire dalla Plaza Nueva, attraverso i boschi, lungo la strada Cuesta de Gomérez. Ottieni indicazioni
  • In bus ci sono due autobus disponibili per arrivare Alhambra di Granada, il c30 (Centro - Realejo - Alhambra) e il c32 (Centro - Albaicin - Alhambra). Entrambi partono dalla fermata dell'autobus dietro alla statua della Regina Isabel la Católica e Cristoforo Colombo in fondo a Gran Gran Vía, e fermano a Plaza Isabel la Catolica. Il percorso del C32 è più lungo.
  • In auto Se arrivate da nord, ovvero da Madrid, Jaán, Almería o Murcia, seguite la circonvallazione di Granada (E902/A44) e i cartelli per Motril. Prendete l'uscita 132 (Ronda Sur - Alhambra), tenendovi a sinistra. Vi troverete sulla A395. Seguite la strada e spostatevi nella corsia a sinistra quando passate nella galleria. Prendete l'Uscita 5B e seguite le indicazioni per l'Alhambra. Se arrivate da sud, ovvero da Motril, seguite la circonvallazione di Granada (E902/A44). Prendete l'uscita 132 (Ronda Sur - Alhambra), tenendovi a sinistra. Vi troverete sulla A395. Seguite la strada e spostatevi nella corsia a sinistra quando passate nella galleria. Prendete l'Uscita 5B e seguite le indicazioni per l'Alhambra. Nei pressi dell'attrattiva ci sono ben 4 parcheggi.

Consigli utili per visitare l'attrazione

  1. Alzati presto ogni giorno possono accedere alla struttura soltanto 7000 visitatori quindi, è consigliato recarsi ai cancelli il prima possibile, soprattutto se sprovvisti di biglietto.
  2. Scegli un tour guidato L' Alhambra di Granada è un pozzo di storia e cultura e, un tour guidato del complesso è di certo la soluzione migliore, sia per evitare di perdersi nei grandi ambienti, che per riuscire a catturare al meglio l'essenza di tutta la fortezza.
  3. Risparmia il tuo tempo Sono disponibili biglietti saltafila per la visita ai Palazzi Nasridi e Generalife
  4. Acquista i biglietti in anticipo Il numero di biglietti è limitato; consigliamo di acquistarli in anticipo a causa della forte domanda.Ogni persona può acquistare un massimo di 10 biglietti.
  5. Tutti i visitatori devono portare un biglietto con un codice a barre compresi quelli la cui ammissione al monumento è gratuita, come i bambini di età inferiore ai 12 anni.
  6. Tempo consigliato per la visita Il tempo minimo consigliato per una visita all'Alhambra di Granada è di circa tre ore e mezza

Restrizioni in vigore:

  • Per motivi di sicurezza, i bambini di età inferiore agli 8 devono essere tenuti per mano
  • Zaini, borse grandi e passeggini devono essere lasciati nel guardaroba. Il Patronato de la Alhambra e il Generalife fornisce un servizio per il prestito di zaini porta-bambino.
  • E' vietato bere, mangiare e fumare, se non nelle aree designate
  • E' vietato appoggiarsi o toccare le colonne, le decorazioni e le piente del giardino.
  • E' vietato sdraiarsi sulle panchine

ATTENZIONE: chi non rispetta i divieti di cui sopra, rischia di essere espulso dalla struttura, senza aver diritto ad alcun rimborso

Cenni storici, curiosità e info pratiche: cosa sapere in breve

alhambra cenni storici L'Alhambra è l'unico capolavoro dell'arte araba ad essere arrivato quasi totalmente integro fino a noi. Storicamente era una cittadella reale fortificata, dotata di tutto al suo interno, che nel Trecento arrivò a contare 1500 abitanti, quando Granada ne aveva 40000.

Il nome, di derivazione ovviamente araba "al-Hamrā'" significa La Rossa, più precisamente fortezza rossa, dato che il nome intero era al-qalah al-hamrā' probabilmente per il colore rossastro delle mura che la circondavano, o per il colore della barba di Muhammad ibn Nasr o Nazar, fondatore del primo nucleo del complesso.

La possibilità di visitare la meravigliosa Alhambra ci è stata data dai Re Cattolici che, dopo averla conquistata nel 1492, vi si insediarono e non la distrussero ma anzi, continuarono i lavori di costruzione.
Nel 1984 Alhambra di Granada diventò, insieme al Generlife di Granada, Patrimonio Cultarale dell'Umanità , e rientrò tra i finalisti perle sette meraviglie del mondo moderno.