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A Stoccarda, città tedesca sul fiume Neckar, è ospitato un parco unico al mondo: Wilhelma zoo e orto botanico. Si tratta di uno dei giardini zoologici con il maggior numero di specie animali al mondo, nonché di piante. Qui sono ricreati con rigore scientifico tutti gli ambienti terrestri. L'imponente ed elegante costruzione che si trova al suo interno, la Villa Moresca, è stata definita l'Alhambra del Neckar grazie alle sue mura in stile moresco ad opera dell'architetto Karl Ludwig von Zanth, il quale iniziò la costruzione di tutto il complesso nel 1842 per il Re Guglielmo I del Württemberg. Questo antico e prezioso parco è una delle attrazioni più importanti di Stoccarda e attira ogni anno numerosi visitatori. Scopriamo allora insieme la visita al Wilhelma zoo e giardino botanico di Stoccarda: come arrivare, prezzi e consigli.
Orari e prezzi
Attenzione, dopo le 16:00 tutti le biglietterie sono chiuse ed è necessario fare il biglietto nelle apposite macchinette automatiche ai cancelli d'entrata, che accettano solo contanti fino a €20,00.
- Orari i cancelli dell'entrata principale su Neckartalstraße sono aperti dalle 08:15 alle 20:00 in estate. Le zone dedicate agli animali chiudono alle 18:45, l'acquario e l'area Amazzonia alle 19:00. In inverno i cancelli chiudono alle 16:00.
- Miglior orario per evitare code all'apertura, quindi alle 8:15
- Costo biglietto €20,00 in estate - in inverno oppure dopo le 16:00 il biglietto costa €15,00
- Riduzioni ragazzi dai 6 ai 17 anni €8,00 - €5,00 negli orari serali; gli studenti dai 18 ai 28 anni €13,00-€10,00. Un genitore con un ragazzo fino ai 17 anni biglietto unico giornaliero €25,00
- Gratuità bambini sotto i 6 anni
Cosa vedere e come visitare Wilhelma zoo e giardino botanico a Stoccarda
Il Wilhelma zoo e giardino botanico ricopre un'area molto grande ed è diviso in varie sezioni dedicate a piante e animali, le quali s'intersecano tra loro a seconda delle esigenze degli organismi viventi che qui hanno l'assoluta priorità. Vediamo quali sono le molteplici zone.
La Casa delle scimmie
Nel 2013 è stata inaugurata questa speciale area dedicata a due specie di scimmie africane, il gorilla e il bonobo. In questa nuova sistemazione, sotto le costanti cure degli zoologi, le scimmie hanno molto più spazio all'interno di un ambiente a loro consono. C'è anche la nursery per i piccoli.
Gli Ungulati Africani
La zona dedicata a tutti quegli animali del continente africano che presentano gli zoccoli: zebre, gazzelle, asini selvatici della Somalia, e molti altri, ciascuno di essi inseriti nel loro specifico ambiente che rappresenta l'Africa intera.
Orsi e animali delle montagne
Questo incredibile ambiente è stato ricreato attraverso rocce e canali nascosti, così ogni sezione non è divisa, ma collegata alle altre. Vi sembrerà davvero di essere catapultati in montagna! Ci sono orsi, lupi, capre di montagna, che convivono pacificamente nel loro ambiente. Separati da essi, la sezione dedicata agli orsi polari, che si tuffano nella loro vasca e, al di sotto di essa, potrete vederli nuotare pacificamente.
L'Acquario
Una delle zone più spettacolari. È diviso in 3 aree, vi sono le vasche del mar Mediterraneo, quelle del mare del Nord e il Terrario con la zona coccodrilli. Tra i due mari vi sono anche vasche dedicate ai pesci di fiume. In totale, ci sono più di 600 specie di pesci e invertebrati come le spugne e i coralli. Particolarmente colorata la vasca, all'interno del Terrario, dedicata ai pesci del Sud America.
Pachidermi e altri ungulati non africani
In questa zona al confine con la fattoria vivono, tra gli altri, bellissimi esemplari di elefanti asiatici, ognuno col suo proprio nome. Uno degli elefanti morto nel 2010, Vilja, nata nel 1948, era considerata il più longevo elefante asiatico al mondo. Vi sono anche i grandi rinoceronti indiani, gli ippopotami e la casa dei tapiri e, difficili da classificare persino per gli zoologi, gli animali cosiddetti takin, originari dell'Himalaya: metà capre, metà bovini.
L'Insettario
In questa incredibile e a volte spaventosa sezione dello zoo vivono insetti, scorpioni, millepiedi, ragni, ma anche le splendide e coloratissime farfalle, nella hall a loro dedicata al centro dell'insettario.
La Casa dei predatori
Qui sono ospitati tutti quei gattoni dai grandi occhi intensi, le tigri, i ghepardi, i leoni. Infatti, anche gli orsi sono animali predatori, questa zona è dunque specifica per i felini dalla dentatura letale
La Fattoria dimostrativa
La zona più amata dai bambini! Qui infatti possono vedere asinelli, caprette, coniglietti, mucche, maiali di varie specie, galline. All'interno della fattoria ha luogo un vero e proprio spettacolo che racconta la vita di questi animali e le loro funzioni.
Gli animali del Sud America
Qui vivono gli animali provenienti in particolare dalle Ande, la vigogna, una specie di cammello andino, gli alpaca, i nandù, particolari uccelli che assomigliano allo struzzo, e molti altri.
Le Voliere
Molte colorate specie di volatili sono ospitate all'interno dell'area Amazzonia, che conosceremo meglio con le piante, altri sono in particolari voliere dedicate agli uccelli predatori. La zona comune consiste in un'enorme voliera all'interno della quale s'intersecano 4 vie sulle quali il visitatore si sente completamente immerso nell'ambiente, mentre gli uccelli volano sopra di lui. Altre voliere sono ospitate nelle zone dedicate a seconda del clima.
L'area Amazzonia
Questa importante sezione del giardino botanico comprende naturalmente anche gli animali, come i volatili che vivono sugli alberi, e ricrea l'ambiente della foresta pluviale esattamente come lo conosciamo, con oltre 350 specie e 2.000 piante. La costante temperatura tra i 25° e i 28° e l'umidità all'80% permette agli alberi e alle liane di proliferare.
La Casa delle azalee
Le azalee sono lasciate all'aperto, libere di esplodere in una fioritura eccezionalmente colorata da marzo in poi. Durante i mesi autunnali e invernali, vengono portate nella loro casa, dove la temperatura è mantenuta costante.
La cupola dei cactus e la Casa delle succulente
Un vero paradiso per gli amanti dei cactus e delle piante succulente, dai più piccoli esemplari ai più grandi che crescono nelle zone desertiche di tutto il mondo. Anche qui la temperatura è regolata in base alle esigenze dei cactus.
La Casa delle camelie o Casa fuxia
Non poteva chiamarsi altrimenti questo edificio che esplode di colori vivacissimi. Alcune piante contano 160 anni ed erano qui già durante il regno di Re Guglielmo I.
La Villa Moresca
Questa splendida villa in stile arabeggiante, con il suo giardino, è l'edificio principale del parco e un tempo era la residenza del Re Guglielmo I. Oggi ospita una gran quantità di piante tropicali. Qui troverete la pianta più famosa di Wilhelma, chiamata non a caso La Diva, un esemplare enorme originario dell'isola di Sumatra, Amorphophallus titanum. I fiori di questa pianta possono arrivare a pesare 75 kg.
L'area Tropicale
All'interno dell'area tropicale vi sono ulteriori divisioni, tra cui quella dedicata alle meravigliose orchidee, quella per la coltivazione delle piante tropicali come caffè, cacao, ananas, cocco e molte altre, e infine la serra dedicata alle felci tropicali.
Il giardino d'inverno
Una delle serre storiche, costruita al centro del viale che porta al giardino della Villa Moresca dall'entrata principale. Il terreno è ricoperto da un tappeto di selaginella e tra questa vi sono numerose piante in vaso, come i narcisi, il ciclamino, ma vi sono anche altissime palme e banani. L'aiuola centrale riproduce i vari continenti attraverso le loro piante.
Dove si trova e come arrivare
- A piedi dalla stazione della metro Bad Cannstatt di Stoccarda o da Nordbanhof, dove arrivano anche i treni, Wilhelma dista 20-30 minuti a piedi - Ottieni indicazioni
- In bus alla fermata Rosesteinbrucke, a distanza di 400 metri dall'entrata lato fiume, arrivano le linee autobus 52-56-N4
- In metro alla fermata Wilhelma, di fronte al cancello principale lato fiume, arriva la linea metro U14, alla fermata Rosensteinbrucke le linee U14-U13-U16.
Consigli utili per visitare l'attrazione
- Alzati presto l'ideale sarebbe raggiungere l'ingresso entro le ore 08:00;
- Occhio alle restrizioni in alcune attrazioni e musei non è consentito introdurre acqua o cibo: assicurati di non averne con te
- Tempo minimo ti consigliamo di considerare un minimo di 4 ore per la visita. L'ideale sarebbe poter dedicare una giornata
Cenni storici, curiosità e info pratiche: cosa sapere in breve
Questo complesso era un tempo residenza privata del Re Guglielmo I, inaugurato durante il matrimonio del principe ereditario Carlo con la figlia dello zar Nicola I nell'anno 1846. Alla morte del re avvenuta nel 1880, tuttavia, il giardino aprì per la prima volta al pubblico, diventando di fatto proprietà del Land Württemberg dopo la caduta della Monarchia nel 1919. I primi animali iniziarono ad arrivare dopo la Seconda Guerra Mondiale. A partire dall'entrata principale, fino a raggiungere la Villa Moresca, ogni dettaglio era stato progettato per il Re secondo lo stile moresco in voga all'epoca e per accogliere degnamente i suoi ospiti.
- La sala moresca dei ricevimenti costituiva un edificio a parte, collegato alla villa tramite il giardino. Si trattava di uno splendido complesso, oggi purtroppo in gran parte danneggiato dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, che rimandava a luoghi lontani ed esotici. Gli ospiti del Re, per raggiungere l'edificio, dovevano camminare attraverso il viale coperto che attraversa ancora oggi il giardino, una delle parti più amate dai visitatori. All'intero della sala ricevimenti oggi vi è l'Acquario e il Terrario.
- L'entrata principale si trova su Neckartalstraße i suoi cancelli restano aperti d'estate fino alle 20:00, per questo vi consigliamo di prendere quest'entrata e uscita come riferimento. All'entrata, alla vostra sinistra, vi è il parcheggio, e a destra il Wilhelma Shop per acquistare souvenir. L'edificio principale si trova al centro del giardino, sulla destra, circondata dalle principali attrazioni, l'Area Amazzonia, l'Acquario, quella dedicata all'Africa, mentre gli elefanti e gli ungulati africani si trovano nella zona in fondo al parco.
- La biglietteria di Rosesteinpark è aperta solo fino alle 16:00, mentre quella su Pragstrasse apre solo durante le festività e nei fine settimana.