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Olbia è un ottimo punto di partenza per visitare tutta la Sardegna settentrionale e in una settimana avrete modo di scoprire dei luoghi davvero unici! Il nostro consiglio è quello di noleggiare un'auto, così potrete muovervi in totale autonomia e rientrare senza fretta a Olbia la sera.
In sette giorni alterneremo spiagge e città, qualche museo e qualche visita archeologica, e poi ancora spiagge ed escursioni nei dintorni!
Ecco i nostri consigli per organizzare un itinerario di Olbia e dintorni in 7 giorni.
Giorno 1
- Distanza percorsa 9,2 km
- Luoghi visitati Spiaggia di Pittulongu, Basilica di San Simplicio, Parco Fausto Noce, Chiesa di San Paolo Apostolo
- Dove mangiare Pranzo presso Mamabeach (Ottieni indicazioni) / Cena presso Ristorante da Paolo (Ottieni indicazioni)
Prima volta a Olbia? Lasciati guidare: per un primo approccio alla città ti consigliamo di fare prima un tour di Olbia in tuk tuk, alla scoperta delle sue principali attrazioni.
1 - Spiaggia di Pittulongu
Iniziate subito con un po' di relax: dedicate la mattina e una prima parte del pomeriggio alle meravigliose spiagge della Sardegna. Nello specifico, vi consigliamo di raggiungere la Spiaggia di Pittulongu, comodamente collegata al centro storico di Olbia dalla linea 40 Spiagge Express (biglietto a/r €5,00 - Ottieni indicazioni).
La Spiaggia di Pittulongu è la spiaggia simbolo di Olbia, molto amata anche dai locals che. Si tratta di una spiaggia a forma di mezzaluna, con sabbia soffice e dorata e il mare cristallino. Presenta anche diversi stabilimenti balneari dotati di tutti i comfort, troverete anche locali e ristoranti in cui fermarvi a pranzo.
Tempo di visita: 5 ore
2 - Basilica di San Simplicio
Foto di Clemensfranz. Per raggiungere questa tappa: 30 min in bus (Ottieni indicazioni).
Nella prima parte del pomeriggio rientrate nel centro storico e visitate le attrazioni che ospita. Iniziate dalla chiesa più importante della città, ovvero la Basilica di San Simplicio. Potrete raggiungerla comodamente in bus.
San Simplicio è il Patrono di Olbia e della Gallura, celebrato con una grandissima festa, che dura circa una settimana, nella giornata del 15 maggio. All'interno della Basilica sono proprio custodite le sue reliquie. Molto semplice all'esterno, la Basilica mantiene la sua semplicità e imponenza anche all'interno, con le sue pareti in pietra e le colonne che dividono le navate.
Tempo di visita: 30 min
3 - Parco Fausto Noce
Per raggiungere questa tappa: 12 min a piedi (Ottieni indicazioni).
Poco distante dalla Basilica di San Simplicio si trova il polmone verde di Olbia, ovvero il meraviglioso Parco Fausto Noce. E' anche una delle tappe del giro turistico della città in tuk-tuk, un ottimo modo per godersi la città e raggiungere facilmente le principali attrazioni.
Il Parco Fausto Noce si estende su ben 18 ettari ed è un vero e proprio centro di aggregazione: al suo interno, infatti, troverete aree gioco per i bambini, campi e aree dedicati allo sport, oltre a un anfiteatro che durante la bella stagione ospita diversi eventi e manifestazioni.
Tempo di visita: 30 min
4 - Chiesa di San Paolo Apostolo
Foto di Gianni Careddu. Per raggiungere questa tappa: 15 min a piedi (Ottieni indicazioni).
Una volta conclusa la vostra passeggiata al Parco Fausto Noce, raggiungete in circa 15 min a piedi il cuore del centro storico e fermatevi per visitare una delle chiese più particolari di Olbia: la Chiesa di San Paolo Apostolo.
Dalle origini antichissime, la chiesa fu ristrutturata recentemente, nel 1939, momento in cui venne anche aggiunto quello che è il suo punto forte, che la contraddistingue dalle altre: la sua meravigliosa cupola ricoperta da maioliche colorate. Un vero e proprio contrasto con le pareti in pietra. Fermatevi inoltre ad ammirare anche gli interni che custodiscono diversi affreschi.
Tempo di visita: 15 min
Trascorri la serata lungo Corso Umberto I: prima assaggia la cucina tipica sarda al Ristorante da Paolo, poi goditi la movida del centro storico. Uno dei punti caldi è Corso Umberto I, troverai locali come come il Coquito - Cocteleria y Tapas, il Bar Muzzetto e l'enoteca In Vino Veritas.
Giorno 2
- Distanza percorsa 56,3 km
- Luoghi visitati Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo (tour in barca da Olbia qui), Museo Archeologico di Olbia
- Dove mangiare Pranzo presso Il Molo Food & Drink (Ottieni indicazioni), Cena presso Sa Carrera Ezza (Ottieni indicazioni)
1 - Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo
Iniziate questa nuova giornata scoprendo uno dei luoghi più affascinanti di Olbia: l'Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo (Ottieni indicazioni). Vi consigliamo di partecipare a un tour in barca dal porto di Olbia, con partenza alle ore 9:30 e della durata di 4h. Muoversi in barca è sicuramente il modo migliore per esplorare l'area marina.
L'area marina prende il suo nome dall'Isola di Tavolara, una montagna calcarea dalla forma allungata in mezzo al mare, alta circa 560 m e lunga 4 km. Con il tour in barca, oltre ad ammirare paesaggi meravigliosi, avrete anche modi di scoprire la vita sottomarina della riserva: questo luogo, infatti, è un vero e proprio paradiso per gli amanti dello snorkeling e del diving. Un'esperienza spettacolare!
Tempo di visita: 4 ore
2 - Museo Archeologico di Olbia
Fonte: wikipedia. Per raggiungere questa tappa: 40 min in bus (Ottieni indicazioni).
Nel primo pomeriggio, dal Porto Turistico Marina di Olbia rientrate nel centro storico per visitare il Museo Archeologico di Olbia, il museo più importante della città, situato sulla piccola Isola Peddone. Dal porto potrete prendere il bus linea 2 o un taxi, sicuramente più comodo.
Il museo racconta la storia della città e dei suoi dintorni, partendo dalla Preistoria, passando per l'epoca fenicia, greca, punica e romana, fino ad arrivare al XIX secolo. Tra i suoi pezzi forti ci sono sicuramente i relitti di antiche navi, potrete ammirare da vicino anche alberi e timoni che risalgono all'epoca romana.
Tempo di visita: 2 ore
Trascorri la serata nel centro: fermati a cena da Sa Carrera Ezza per assaggiare la cucina tipica sarda e poi goditi la movida del centro storico e dei suoi localini.
Giorno 3
- Distanza percorsa 41,1 km
- Luoghi visitati Acquedotto Romano, Nuraghe Riu Mulinu Cabu Abbas, Pozzo Sacro Sa Testa, Golfo Aranci, Promontorio di Capo Figari e Isola di Figarolo
- Dove mangiare Pranzo presso Lo Scorfano Allegro (Ottieni indicazioni), Cena presso Trattoria Il Gambero (Ottieni indicazioni)
1 - Acquedotto Romano
Foto di Royonx. Dedicate la mattina di questa terza giornata alla scoperta della storia di Olbia e dintorni. Questo territorio, infatti, custodisce importanti testimonianze dell'epoca romana e nuragica. Per questo itinerario vi consigliamo di prendere un'auto a noleggio. Prima tappa è l'Acquedotto Romano, a circa 2 km dal centro di Olbia e raggiungibile in 7 min in auto (Ottieni indicazioni). Se invece amate particolarmente la storia, allora vi consigliamo di partecipare al tour archeologico di Olbia, alla scoperta della storia romana e nuragica della città, con tappa anche al nuraghe e al Pozzo Sacro Sa Testa.
Durante il periodo romano Olbia era una città molto fiorente, contava circa 5.000 abitanti e ospitava il foro, le terme pubbliche e un grande acquedotto. Parti di questa struttura sono arrivate fino ai giorni nostri, diventando uno degli acquedotti romani meglio conservati in Sardegna. Venne costruito tra il I e il II sec. d.C. con lo scopo di portare l'acqua proveniente dal Monte Cabu Abbas fino alla città.
Tempo di visita: 30 min
2 - Nuraghe Riu Mulinu Cabu Abbas
Foto di Rinaldo R. Per raggiungere questa tappa: 10 min in auto (Ottieni indicazioni).
Conclusa la visita all'acquedotto, risalite in macchina e, percorrendo la SS 125 Orientale Sarda, in appena 10 min arriverete a quella che è un'importante testimonianza dell'antica civiltà nuragica: il Nuraghe Riu Mulinu Cabu Abbas.
Questo nuraghe risale a circa il 1300-1200 a.C. e probabilmente aveva un ruolo di difesa per la città. Oggi rimane ancora ben conservato e potrete ammirare i resti della torre centrale e della muraglia che si sviluppava intorno. Ma non solo: questo luogo merita una visita anche per il panorama! Trovandosi in cima a una collina, avrete letteralmente Olbia e il mare ai vostri piedi.
Tempo di visita: 30 min
3 - Pozzo Sacro Sa Testa
Foto di Gianni Careddu. Per raggiungere questa tappa: 10 min in auto (Ottieni indicazioni).
Risalite nuovamente in auto e questa volta percorrete via Riu Mulinu. Sempre in circa 10 min arriverete a un'altra antica testimonianza della civiltà nuragica: stiamo parlando del Pozzo Sacro Sa Testa.
A differenza della Nuraghe Riu Mulinu Cabu Abbas, costruita probabilmente a scopo difensivo, il pozzo, che risale a un periodo situato tra il XV e XIII secolo a.C., era il luogo in cui si svolgevano i rituali del culto dell'acqua. Non è accessibile all'interno, ma potrete visitarlo solo dall'esterno.
Tempo di visita: 30 min
4 - Golfo Aranci
Per raggiungere questa tappa: 15 min in auto (Ottieni indicazioni).
Conclusa la visita al pozzo sarà praticamente tarda mattinata. Risalite in auto, percorrete la SP82 e raggiungete Golfo Aranci, una delle località più belle nei dintorni di Olbia. In zona troverete diversi parcheggi.
Approfittate dell'ora per fermarvi a pranzo in uno dei locali presenti, dove potrete gustare dell'ottimo pesce, e poi immergetevi tra le vie di questa una cittadina marittima dove il ritmo scorre lento. Vi consigliamo di fare una passeggiata nel centro storico, visitate l'antico borgo dei pescatori e ammirare il panorama dal lungomare. Per il pomeriggio le attività da fare sono tante!
Tempo di visita: 2 ore
5 - Promontorio di Capo Figari e Isola di Figarolo
Per raggiungere questa tappa: 5 min in auto (Ottieni indicazioni).
Mentre vi troverete a Golfo Aranci sicuramente la vostra attenzione verrà catturata dall'alto promontorio che la sovrasta: si tratta di Capo Figari, il promontorio accessibile più alto di questa parte della Sardegna. Qui potrete trascorrere tutto il pomeriggio, le alternative sono davvero tante e diverse in base ai vostri interessi.
Il Promontorio di Capo Figari è un vero e proprio museo naturalistico a cielo aperto, con calette nascoste, alte falesie e una natura rigogliosa. Se amate le escursioni potrete anche percorrere il sentiero trekking che da Cala Moresca conduce fino alla cima del promontorio. Di fronte, invece, si trova l'Isola di Figarolo, un piccolo isolotto a forma di piramide e un vero e proprio paradiso per gli amanti dello snorkeling. A tal proposito, vi consigliamo di valutare un tour in barca per osservare i delfini e fare snorkeling vicino a Figarolo
Tempo di visita: 4 ore
Giorno 4
- Distanza percorsa 96,9 km
- Luoghi visitati Arcipelago della Maddalena (tour di un giorno in barca da Olbia qui)
- Dove mangiare Pranzo in barca (compreso nel tour), Cena presso Disizos Sardos (Ottieni indicazioni)
1 - Arcipelago della Maddalena
Per questo quarto giorno vi consigliamo di visitare uno degli angoli più belli della Sardegna, anzi potremmo benissimo definirlo uno dei paesaggi più belli al mondo: l'Arcipelago della Maddalena (Ottieni indicazioni). Per ottimizzare al meglio i tempi e soprattutto godervi appieno questo luogo, vi consigliamo di partecipare a un tour di un giorno in barca da Olbia, con trasporto, giro in barca e pranzo compresi.
Il Parco Nazionale della Maddalena comprende ben 60 isole e isolotti, ma la più famosa e più grande è quella che dà il nome all'arcipelago stesso: l'isola della Maddalena. Con il tour in barca partirete dal molo di Olbia e, durante la navigazione, passerete accanto alle isole di Caprera e Santo Stefano, fino ad arrivare all'isola La Maddalena. Qui avrete del tempo per visitare il centro storico, per poi risalire in barca e scoprire altre isole dell'arcipelago. Ovviamente non mancherà il tempo per fare snorkeling e rilassarsi in spiaggia.
Tempo di visita: 9 ore
Giorno 5
- Distanza percorsa 58,8 km
- Luoghi visitati escursione a Porto Cervo
- Dove mangiare Pranzo presso QuattroPassi al Pescatore (Ottieni indicazioni), Cena presso Mere Ristorante Olbia (Ottieni indicazioni)
1 - Escursione a Porto Cervo
Foto di G Da. Dedicate questa giornata alla scoperta di una delle località più esclusive e celebri della Costa Smeralda: stiamo parlando di Porto Cervo. Dista circa 30 km da Olbia, raggiungibile in auto tramite SP73 e SP94 (35 min - Ottieni indicazioni) o con bus linea 604 Olbia-Porto Cervo (1 h 50 min).
Famosa per la sua eleganza e il lusso che attira ogni anno celebrità e turisti internazionali, il centro storico di Porto Cervo è caratterizzato da vie pittoresche fiancheggiate da boutique di alta moda, gallerie d'arte e locali esclusivi, oltre a centri commerciali come il Promenade du Port. Godetevi una passeggiata tra le sue vie e poi rilassatevi in una delle tante spiagge nei dintorni, come la bella Spiaggia Cala Granu, Spiaggia Porto Paglia o Spiaggia del Giglio.
Tempo di visita: 7 ore
Giorno 6
- Distanza percorsa 155 km
- Luoghi visitati San Teodoro, Spiaggia di Berchida
- Dove mangiare Pranzo presso Da Nardino (Ottieni indicazioni), Cena presso Officina del Gusto (Ottieni indicazioni)
1 - Escursione a San Teodoro
Foto di fadda domenico ange…. Per questa nuova giornata, la mattina raggiungete San Teodoro, una delle località più rinomate della costa orientale della Sardegna. Situata nel cuore della Gallura, si trova a circa 30 km da Olbia ed è raggiungibile in auto tramite Strada Statale 131 Diramazione Centrale Nuorese (30 min - Ottieni indicazioni) o con bus linea 514 Olbia-San Teodoro (45 min). Noi vi consigliamo però di muovervi in auto, soprattutto per avere più libertà nel pomeriggio.
Conosciuta per la sua straordinaria bellezza naturale e le sue spiagge da sogno, qui troverete acque cristalline e lunghe distese di sabbia bianca, un luogo ideale per le famiglie e gli appassionati di sport acquatici. Oltre alla bellezza delle sue spiagge, San Teodoro è noto anche per il suo vivace centro storico, con numerosi locali e ristoranti che offrono cucina tipica sarda.
Tempo di visita: 3 ore
2 - Escursione a Spiaggia di Berchida
Per raggiungere questa tappa: 50 min in auto (Ottieni indicazioni).
Dopo aver scoperto e pranzato a San Teodoro, il primo pomeriggio muovetevi in auto verso una delle spiagge più belle della costa: la meravigliosa Spiaggia di Berchida. Potrete raggiungerla percorrendo in auto la SS 125 Orientale Sarda (50 km).
Spiaggia di Berchida è una delle perle naturali della costa orientale della Sardegna, caratterizzata da sabbia bianca e fine e acque cristalline, incorniciata da dune e dalla macchia mediterranea. E' un luogo perfetto per nuotare e fare snorkeling, mentre il fondale sabbioso e poco profondo la rende perfetta anche per le famiglie con bambini. Godetevi qui un po' di relax prima di rientrare a Olbia per la sera.
Tempo di visita: 3 ore
Giorno 7
- Distanza percorsa 123 km
- Luoghi visitati escursione a Santa Teresa Gallura
- Dove mangiare Pranzo presso Rena Bianca Beach Bar (Ottieni indicazioni), Cena presso Piperita Patty (Ottieni indicazioni)
1 - Escursione a Santa Teresa Gallura
Foto di Stahlkocher. Per quest'ultima giornata a Olbia, vi consigliamo di partire alla scoperta di Santa Teresa di Gallura, una delle destinazioni più affascinanti della Sardegna settentrionale. Si trova a poco più di 60 km da Olbia, raggiungibile in auto tramite SS 125 Orientale Sarda e SS133bis (1 h 10 min - Ottieni indicazioni) o con bus linea 601 Olbia-Santa Teresa di Gallura (1 h 50 min).
Affacciata sullo stretto di Bonifacio, Santa Teresa di Gallura offre un mix perfetto di bellezze naturali e tradizione sarda. Le attività da fare sono davvero tante: potete scoprire il suo centro storico, con le caratteristiche case bianche e le vie acciottolate, potete rilassarci su una delle meravigliose spiagge, come Rena Bianca, o fare un treking sul promontorio di Capo Testa, ricco di sentieri.
Tempo di visita: 8 ore
Alternativa di giornata: Nuoro e la Barbagia
Se non volete fare un'altra giornata tra località famose e mare, allora vi consigliamo di addentrarvi alla scoperta dell'entroterra sardo. Per questa giornata raggiungete Nuoro, tra le montagne del Gennargentu, a circa 105 km da Olbia. La soluzione migliore è raggiungerla in auto tramite Strada Statale 131 Diramazione Centrale Nuorese (1 h 10 min - Ottieni indicazioni)
Nuoro è una delle città più autentiche della Sardegna, un luogo ricco di storia, tradizione e arte dove potrete visitare anche il Museo Etnografico, che offre una panoramica sulla vita e le usanze tradizionali dell'isola. Ma non solo: Nuoro è il punto di partenza per scoprire la Barbagia, una delle regioni più affascinanti e misteriose della Sardegna, situata tra le montagne del Gennargentu e la catena del Supramonte. Qui i borghi racchiudono e custodiscono le tradizioni e la cultura sarda più autentica!
Tempo di visita: 8 ore
Quanto costa una settimana a Olbia
| Tipologia viaggio | Dormire | Mangiare | Trasporti | Attrazioni | Costo totale settimana | Costo medio al giorno |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Low cost | €240,00 | €280,00 | €210,00 | €100,00 | €830,00 | €118,00 |
| Medio | €480,00 | €420,00 | €300,00 | €150,00 | €1.350,00 | €193,00 |
| Lusso | €900,00 | €560,00 | €500,00 | €250,00 | €2.210,00 | €316,00 |
NB: I costi espressi nella tabella soprastante sono da intendersi a persona.
Raggiungere Olbia sarà davvero molto semplice grazie ai collegamenti al resto dell'Italia, sia via mare con diverse città che si affacciano sul tirreno, sia via aereo. La città è servita dall'Aeroporto Olbia Costa Smeralda (confronta i voli).
Una volta arrivati, dovrete scegliere la zona in cui soggiornare: il centro storico per essere vicini ai principali servizi, la zona di Pittulongu se preferite un soggiorno sul mare. Nel centro potrete muovervi a piedi o con i bus, vi consigliamo anche di godervi un giro turistico in tuk tuk. Per le diverse escursioni nei dintorni vi consigliamo invece l'auto a noleggio (in media €30,00/giorno). Per quanto riguarda pranzi e cene, fermatevi nei ristoranti tipici sardi, qui potrete gustare la cucina tradizionale a costi davvero convenienti.
- Voli low cost a partire da €75,00 - guarda le offerte
- Dove dormire Hotel e b&b a partire da €50,00 a camera - guarda le offerte
- Costo complessivo di una settimana, volo incluso da €900,00 a persona
Prima di partire: consigli utili
- Quando visitare Olbia il periodo migliore è quello estivo, sia per le temperature che per le attività da poter fare. Sono un buon compromesso anche i mesi di maggio e ottobre - scopri di più qui;
- Come arrivare servita dall'Aeroporto Olbia Costa Smeralda, a meno di 5 km dal centro storico. Raggiungibile con bus diretti (linee ASPO linea 2 e ASPO linea 10, frequenza ogni 30 min, durata 15 min) o con i taxi (10 min) - scopri di più qui;
- Dove dormire nel centro storico per essere vicini ai principali servizi, nella zona di Pittulongu per soggiornare sul mare - confronta gli alloggi su booking;
- Come muoversi a piedi nel centro storico, con il bus per raggiungere ad esempio le spiagge (linea 40 Spiagge Express per Pittulongu, a/r €5,00) - scopri di più qui
- Assaggia la cucina tipica con ricette tramandate di generazione in generazione e piatti preparati con prodotti a km0. Se ami il vino non perderti il Vermentino, vino sardo a cui Olbia dedica anche un festival a metà ottobre - scopri di più qui.
Samantha Olivo